• Voto:
Sedetevi comodi (una chaise longue sarebbe il massimo), infilatevi le cuffie al volume adeguato ad isolarvi dal resto del mondo, non allacciatevi assolutamente le cinture di sicurezza, fate partire questo album e chiudete gli occhi: vi ritroverete sparati immediatamente a vorticare fra galassie, costellazioni e buchi neri e forse comincerete a desiderare di non voler tornare. Per rendere l'idea guardatevi la parte finale del classico "2001: Odissea Nello Spazio" di Stanley Kubrick (se l'avete visto sapete esattamente di cosa sto parlando e se no correte a vederlo).
Una volta c'erano i Pink Floyd, gli Yes, i Genesis (forse), i Van Der Graaf Generator e tutta la scena progressive-psichedelica e space rock a fare da propulsori per viaggi del genere (è vero esistono anche "astronavi" chiamate Tangerine Dream, Klaus Schulze... ma quelle viaggiano in altre dimensioni), ma
dato che il tempo consuma anche i motori più potenti è tempo per queste nuove leve di ravvivare le menti per questi viaggi onirici, approfittando anche delle sonorità offerte dalla tecnologia del momento.
Già artefici dell'ottimo mini del 2005 "Cautionary Tales For The Brave", i PRR tornano ora con questo "The Dark Third" che perfeziona quanto già presentato nel precedente EP, che già conteneva gli stupefacenti 12 minuti di "The Bright Ambassadors Of Morning" qui riproposta con altri brani a completare egregiamente questo primo full-lenght del gruppo di Reading, che la critica inglese ha inquadrato con il termine "astral folkies" che sintetizza perfettamente il sentimento rock che serpeggia fra le cavalcate spaziali e psichedeliche sopra descritte.
Con "Ten Silver Drops" dei conterranei Secret Machines e "And The Glass Handed Kites" dei danesi Mew è una delle migliori uscite del genere di questi primi mesi del 2006.
Elenco tracce testi e video
02 Apprentice of the Universe ()
Lime & limpid dream colonise.
Waste the silent orders
waste the silence...
Lime she screens the green colour light
Taste alliance order.
Taste alliance...
And give me something to dream about, I'm tiring
I'm cold and I want to go to sleep
Through time she leads the tunic & rhymes
Blinding-Finding order.
Blinding finding...
Time she clears & found colour glide.
Live the silent waters.
Seams & ground lines.
And give me something to dream about, I'm tiring
I'm cold and I want to go to sleep
She told me i had too much to dream last night.
(Lime & limpid dream colonise)
04 Bullitts Dominæ ()
give me a rest, this all confirms my paranoia
i need some thoughts, just gather some thoughts & feelings
god my brain distorts, pictures then rearranges
slowly surely new meanings will come as everythin arranges
she gives them a test on all the times that i've made trouble
her friends she talks, just gathers her thoughts the meetings off
she drains assorts, stricture & disarrangement
wholly surely new feelings will come as every thing arranges
bullitts dominæ? feel the calm forever
bullitts dominæ? she walks steady to the shore
bullitts dominæ?
and as i ask them the same i feel insistent
everyone's falling sun-sucide's optimal
and as i ask them inside everlasting the inosphere's collided!
everyone's falling sun-sucide's optimal
she gives manifests & all the while impressed she follows
& leaves unexpressed, just gathers the flaws but i'm weary
from the same discourse, richer from the old strangers
slowly surely new meanings will come as everything arranges
bullitts dominæ? flare
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Altre recensioni
Di omegabass
Il tempo, però, mette a posto le cose; a poco a poco le tessiture strumentali di questo concept tra Freud (i sogni) e Kant (la ragion pura) si prendono di diritto il loro posticino sottopelle.
Pure Reason Revolution sono sulla strada buona per non farci staccare la spina quando inevitabilmente ci svegliamo.
