Quatermass: siamo negli anni '70, ed il progressive è nel periodo dello splendore, questo è uno dei gruppi che purtroppo sono spariti, ma resta nella storia e sempre visibile ma soprattutto ascoltabile il loro album... È un'opera concepita benissimo, cattiva ma riflessiva... la particolarità del gruppo è la formazione a trio, tipica del progressive, formata da Basso, Tastiere e Batteria; già manca la chitarra, capisco che per chi non conosce il progressive a fondo l'assenza della chitarra è una cosa imprevedibile, ma chiedete ai Van Der Graff Generator quanto sia fondamentale per loro la chitarra... Il mio consiglio è ascoltatelo e sarete piacevolmente compiaciuti del vostro acquisto...

P.S. Attenzione a non acquistare i "Quatermass II", un progetto postume senza pretese...

Elenco tracce e samples

01   Entropy (01:10)

02   Black Sheep in the Family (03:36)

03   Post War, Saturday Echo (09:42)

04   Good Lord Knows (02:54)

05   Up on the Ground (07:08)

06   Gemini (05:54)

07   Make Up Your Mind (08:44)

08   Laughin' Tackle (10:35)

09   Entropy (00:40)

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Altre recensioni

Di  mauro60

 Vi darò una ricetta per sentirvi più liberi, almeno per 10 minuti scarsi.

 Post War Saturday Echo ... ti spingono a dare il meglio del tuo inglese.


Di  ghigno92

 La copertina può diventare un'opera d'arte o addirittura decretare il successo di un album.

 E' lodevole come i semi di un genere siano stati piantati in album come questo, che hanno purtroppo mal superato la prova del tempo.