ATOMIC INCINERATOR OF NECRONUCLEAR COLLAPSE & PLUTONIUM WINDS - radioactive strings detonation

 RR UNHOLY BASTARD & PHOSGENE WARGAS - bestial growls of mutilation / mayhemic 4 strings detonation & geiger counter

La recensione celebra l'album Nuclear Empire of Apocalypse dei BlasphemophagheR per la sua intensità sonora e le atmosfere radioattive. Vengono evidenziate le esecuzioni vocali bestiali, le ritmiche aggressive e l'idea di un'esplosione nucleare sonora. L'autore lascia spazio all'immaginazione senza aggiunte superflue, sottolineando la potenza dell'album. Ascolta Nuclear Empire of Apocalypse per un'esperienza metal estrema!

 Secondo me la perla della loro discografia.

 Un disco ben fatto, una di quelle band 'vere' che credevano nella musica.

La recensione celebra ...Vivi! dei Crash Box, una perla della scena punk/hardcore italiana anni '80 con influenze melodic-HC californiane. L'album spicca per l'unione di ritmi veloci e melodie curate, con brani brevi ma intensi. La band è descritta come autentica e appassionata, protagonista di una scena underground milanese importante. Il giudizio è complessivamente positivo e valorizza la loro unicità nel panorama di quegli anni. Ascolta ...Vivi! dei Crash Box e immergiti nel vero punk hardcore italiano.

 Bè, non sono male questi finlandesi SA-INT, anche se un po' troppo grezzi.

 Personalmente la migliore è l'ultima "Huomenna", molto potente anche per quanto riguarda le voci.

La recensione descrive il 7" hardcore finlandese degli SA-INT intitolato ...Sinunkin Turvanasi, uscito nel 1987. Il disco è considerato grezzo ma con buone parti ritmiche e compositive superiori a molte band nordiche dell'epoca. Vengono evidenziate alcune tracce chiave e apprezzata la scelta del cantato in finlandese. Nel complesso un lavoro valido, da approfondire con il successivo album. Scopri l'energia grezza dell'hardcore finlandese con SA-INT!

 Emil Spada esce con questo album per far sentire la natura pop rock italiana.

 Da ascoltare sicuramente. Interessante. Molto ascoltabile Pioggia e Nebbia.

L'album Briciole di Emil Spada, artista emergente imolese, propone un pop rock italiano fresco e interessante. Tra le tracce più apprezzate si distinguono 'Pioggia' e 'Nebbia'. Un lavoro molto ascoltabile e consigliato agli amanti del genere. Ascolta ora Briciole di Emil Spada e scopri il pop rock italiano emergente!

 Buone le basi ritmiche delle 8 tracce del cd, un po' troppo "impastate" le chitarre, che ci regalano però mini-riff discreti e singolari per il genere proposto.

 Solo un paio le canzoni che superano i 2 minuti, e tra queste la velocissima "Copper Chopper", secondo me la più completa.

L'album 'Australia, Australia' di Depression, uscito nel 1985, mostra un hardcore influenzato da sonorità metal con basi ritmiche solide. Le chitarre risultano talvolta poco definite ma offrono riff interessanti. La voce non sempre convince. Tra le tracce spicca 'Copper Chopper', particolarmente veloce e completa. La band di Melbourne ha legami storici con i Dead Kennedys, sottolineando il loro ruolo nella scena hardcore australiana. Scopri l'energia punk-metal vintage di Depression e immergiti nella scena hardcore australiana!

 "Molto grezzo l'hardcore proposto dai Dislexia, band peruviana con una spiccata attitudine anarcho-punk."

 "Classici ritmi HC, album diretto e godibile."

L'album d'esordio dei Dislexia presenta un hardcore grezzo e diretto con una forte impronta anarcho-punk. Le quattro tracce brevissime mantengono alta l'energia, con momenti interessanti come il duetto femminile in 'Banderas Negras' e una cover originale di 'Arroja La Bomba'. Registrazione nella media, ma un ascolto godibile e coerente con lo stile. Scopri l'energia grezza dei Dislexia e immergiti nell'hardcore punk peruviano!

 Band giapponese formatasi nel 1992 che propone un thrash-core tanto potente quanto sgraziato nelle parti vocali.

 Chitarre sporche e graffianti, buono il drumming; 9 minuti scarsi per questo bel mini-album del 1994.

La recensione analizza il mini-album thrash-core 'Win Back To Sanity' dei giapponesi Zone, pubblicato nel 1994. Con chitarre sporche e un drumming solido, l'album propone 4 tracce energiche, con la canzone 'Sonnamonka' come pezzo di spicco. Il produttore elogia la potenza e l'intensità del lavoro che, seppur sgraziato nelle vocalità, risulta apprezzabile. Scopri il thrash-core potente e autentico di Zone con 'Win Back To Sanity'!

 La presa del potere della PsicoNano-Trimurti Berlusconi-Brunetta-Costanzo dà la cifra dell'attualità di questo antico film di Herzog.

 Il potere dato ai nani è pericoloso: leggi come farsi furbamente i cazzi propri a discapito della comunità.

La recensione interpreta 'Anche i Nani Hanno Cominciato da Piccoli' di Werner Herzog come una satira attuale sulla politica e il potere, rappresentati da figure di 'nani' privi di nobiltà d'animo ma dotati di astuzia per manipolare la società. Attraverso un linguaggio pungente e riferimenti storici, l'autore mette in luce come il film resti un cult movie capace di raccontare dinamiche di potere ancora rilevanti oggi. Scopri perché questo cult movie di Herzog è ancora oggi così attuale e coinvolgente.

 Loretta Goggi Collection assorbe le influenze per palati fini e le trasforma in canzoni per palati spessi.

 "Perché ho stretto i denti anch’io sulla lama di un addio e so quanto costa il rischio di vivere" (Pieno d’amore, 1982).

La recensione celebra Loretta Goggi e la sua 'Collection', doppio album con 39 brani che spaziano tra molteplici influenze musicali internazionali. L'autrice apprezza la capacità di Loretta di unire qualità vocale e versatilità, creando un'esperienza musicale omogenea e coinvolgente. Tra ironia e passione, vengono evidenziate sia le qualità artistiche che la dimensione autoriale dell'artista. Un disco capace di parlare a palati diversi e di emozionare. Ascolta ora Loretta Goggi Collection e lasciati trasportare dal suo fascino unico!

 Trattasi di canonico, senza tempo, sfiancante, metallurgico DeMassacro!

 Una intera settimana tutti i Napalm Death nel soggiorno di casa Tua.

La recensione presenta 'Time Waits For No Slave' di Napalm Death con un tono ironico e coinvolgente, celebrando la potenza e la brutalità del disco. L'autore invita i fan a partecipare a un contest creativo dedicato all'album. Descrive in modo fantasioso le tracce, sottolineando la forza e la qualità della proposta musicale senza tempo e sfiancante del gruppo. Partecipa al contest e immergiti nel mondo potente di Napalm Death!

 «Questo album è figlio della cura. Ma è figlio della contraddizione.»

 «La vista concessa ci dice che gli attimi non vanno consumati in fretta, che ogni tanto ci si dovrebbe fermare, alzare su lo sguardo e sorridere su ogni cosa amara vissuta.»

La recensione offre uno sguardo personale e intimo sull'album 'La Vista Concessa' di Roberto Angelini, evidenziandone la profondità emotiva e la cura artistica. L'autore riflette sulla crescita dell'artista, il suo passato e la raccolta di sensazioni racchiuse nei brani. L'album viene descritto come un invito a rallentare e a riflettere, un viaggio tra contraddizioni e rinascita. Scopri l'emozionante viaggio musicale di Roberto Angelini con 'La Vista Concessa'.

 "Silent Alarm è un album veramente geniale!!!"

 "Le sonorità sono pazzesche, ti trascinano in un vortice nuovo, originale, unico."

Silent Alarm dei Bloc Party è considerato uno dei migliori album indie rock a livello mondiale. L'album si distingue per sonorità originali, strumenti ben amalgamati e batterie di rilievo. Non presenta brani deboli e include hit come Like Eating Glass, Helicopter, Banquet e Pioneers. Un ascolto altamente consigliato per gli amanti del genere. Ascolta Silent Alarm e lasciati travolgere dal miglior indie rock!

 LMVDM è una Gipi-autobiografia di una parte della sua vita, quella in cui prendeva solo mezzo moment e aveva problemi al pisello...

 Adorabile, irresistibile, oggi volevo essere Gipi.

La Mia Vita Disegnata Male di Gipi è un'autobiografia a fumetti che intreccia ironia e malinconia con disegni espressivi. Racconta frammenti della giovinezza con onestà e umorismo, risultando adorabile e coinvolgente. Un’opera che risveglia l’amore per il fumetto e la narrazione personale. Leggi La Mia Vita Disegnata Male e lasciati conquistare da Gipi!

 Credo che dischi come "Jeopardy" e, soprattutto, "From the Lions Mouth" siano valido testamento e testimonianza delle sue capacità compositive e della sua sensibilità artistica.

 Ogni volta che ascolto "Silent Air" penso che forse le cose potevano andare diversamente.

La recensione di From The Lions Mouth dei The Sound unisce una riflessione sulla musica new wave di Adrian Borland e le sue capacità compositive a una storia personale ricca di rimpianti e nostalgie. Nonostante sia un disco spesso sottovalutato, viene descritto come un potente e sensibile testamento artistico. L'autore condivide ricordi e sensazioni che arricchiscono l'ascolto, rendendo la recensione emozionalmente intensa. Scopri l'anima nascosta di From The Lions Mouth e lasciati coinvolgere.

 Robert Johnson vende la sua anima al diavolo. È allora che riceve il talento in cambio della dannazione eterna.

 Se riconoscete queste copertine, 'King Of The Delta Blues Singers' e 'Volume II' sono già i vostri album preferiti, solo non li avete ancora mai ascoltati.

King of the Delta Blues Singers Volume 2 rappresenta la continuazione dell'eredità di Robert Johnson, la cui musica ha influenzato profondamente il blues e il rock. Pubblicato nel 1970 da Columbia, include sedici brani inediti e conferma l'immenso talento e la maledizione del bluesman. I testi e la musica evocano solitudine, oscurità e inquietudine, anticipando sonorità rock futuribili. Questa raccolta è imprescindibile per chi desidera comprendere le radici del rock e del blues rurale. Ascolta l’album e immergiti nell’autentico spirito del Delta Blues.

 Stupende le scelte, azzecati i testi ed una voce semplice e molto melodica.

 Un EP tutto d'ascoltare.

La mia stanza è l'EP di debutto di Nello Fiorillo, giovane cantautore napoletano che si distingue per testi azzeccati e una voce semplice ma melodica. Il lavoro risulta piacevole e tutto da ascoltare, mostrando talento e sensibilità musicale sin dal primo progetto. Ascolta ora l'EP La mia stanza di Nello Fiorillo e lasciati conquistare dalla sua voce unica!

 Definire significa limitare (cit.)

 In un mondo cubista, Bitches Brew sarebbe stato il titolo di un capolavoro di Picasso.

La recensione esplora con passione l'album Bitches Brew di Miles Davis, evidenziandone l'innovazione e la carica rivoluzionaria. Attraverso riflessioni personali e critica feroce verso la rigida categorizzazione musicale, l'autore celebra il groove e la sperimentazione sonora che hanno ridefinito il jazz. Nonostante la complessità del disco, emerge un rispetto profondo per l'artista e la sua capacità di sfidare le convenzioni. Ascolta Bitches Brew per scoprire la rivoluzione jazz di Miles Davis.

 Sono sorpresa e disgustata da come si attacchino a volte grandi nomi servendosi di frasi fatte.

 L'album di Battiato è straordinario.

La recensione difende con convinzione l'album Fleurs 2 di Franco Battiato da critiche ritenute ingiuste e superficiali. L'autrice esprime sorpresa e disappunto per alcuni giudizi negativi, sottolineando l'eccezionalità dell'opera. Viene criticata la superficialità di alcuni critici e invitata una riflessione più profonda prima di giudicare. L'album è considerato un lavoro sorprendente e degno del talento storico dell'artista. Scopri il valore autentico di Fleurs 2 di Franco Battiato e ascoltalo con mente aperta!

 Per cinque minuti, forse dieci, nessuno proferì parola né oso muoversi. Avevamo lo sguardo perso nel vuoto ed eravamo altrove.

 Dunque si voltò e ci lasciò soli. Pensai che c'era nulla di più punk di una donna che sorride in quel modo.

La recensione offre un racconto nostalgico e personale su come l'album 'Never Mind the Bollocks' dei Sex Pistols abbia segnato la scena punk del 1978. Attraverso la memoria di una band amatoriale, l'autore riflette sull'impatto rivoluzionario e sul senso di ribellione che il disco portò con sé, intrecciando musica, vita quotidiana e relazioni giovanili. Scopri la rivoluzione punk con la recensione dei Sex Pistols!

 Io sono ROCK, punto e basta.

 La televisione spazzatura non è rock, i media non sono rock, la speculazione non è rock.

La recensione di L'Animale di Adriano Celentano affronta con ironia e profondità il concetto di rock, la società contemporanea e l'amore. Con un linguaggio frammentato e dialogico, emergono riflessioni pungenti contro i media e il conformismo. L'autore interpreta Celentano come icona unica del rock italiano, capace di suscitare emozioni vere e contrasti. L'album viene dipinto come un messaggio intenso tra musica, critica sociale e sentimento. Scopri l'anima rock di Celentano in un album unico e provocatorio!