La musica che non fa pensare.

 Proletari di tutto il mondo unitevi! Ma, sant’iddio, non strusciatevi!...

La recensione, scritta con tono ironico e satirico, descrive l'esperienza del ballo latino-americano come un fenomeno sociale che cambia la vita quotidiana del neofita. Tra cliché, stereotipi e momenti di comicità, si esplorano le implicazioni culturali e personali di questa nuova passione. L'autore mette in guardia con umorismo su una trasformazione inevitabile e talvolta imbarazzante, raccontando un percorso in cui la musica e la danza si intrecciano con il senso comune e la realtà sociale. Scopri i retroscena divertenti del ballo latino-americano, leggi la recensione completa!

 Arriva per tutti nella via il momento di atterrare... Non è bello sentirsi un cavallo Vidal che corre al rallentatore sul lungomare Maccarese-Fregene...

 L’album è pervaso da ritmi caraibici, finto-hustle e salsoul, con i resti di psichedelia folk modello Tim Buckley.

La recensione esplora l'album 'Sienteme it’s time to land' di Alan Sorrenti, evocando atmosfere anni '70 cariche di ritmi caraibici e psichedelia folk. L'autore intreccia riflessioni personali e simbolismi, osservando la musica come un viaggio tra ricordi e suggestioni. Nonostante un voto nella media, emerge una profonda connessione con l'opera e un invito a riscoprire quell'epoca musicale. Ascolta l’album per immergerti nell’atmosfera unica degli anni ’70 di Alan Sorrenti.

 Scritte sulla tavoletta del cesso.

Una recensione breve e pungente dell'album 'Canzoni dell'appartamento' di Morgan, con un giudizio abbastanza critico ma non completamente negativo. L'autore esprime un senso di delusione con una frase lapidaria, commisurata ad un voto medio-alto. Scopri la nostra recensione completa e decidi tu se ascoltare l'album!

 L’inseguimento più fuori di testa e adrenalinico su 4 ruote della storia del cinema.

 Non ci sono né buoni né cattivi, solo persone in balia della violenza e trasgressione.

La recensione celebra Vivere e morire a Los Angeles come un noir metropolitano unico e crudo degli anni '80, esaltandone l’atmosfera pessimista e l'originalità nelle sequenze d'azione. Friedkin è visto come un regista che rompe con le convenzioni e ritrae un mondo senza eroi, dominato da violenza e droga. L’inseguimento automobilistico è definito fra i migliori della storia del cinema, simbolo di una perfezione stilistica e innovativa. Un film fondamentale per chi ama un cinema autentico e duro. Scopri il capolavoro noir di Friedkin, un film da non perdere!

 Quando l'ho comprato lo credevo bello ma invece è brutto.

 Pensate che nel mondo ci sono tante guerre grazie a questa musica!

La recensione esprime un giudizio fortemente critico e ironico sull'album 'Master of Puppets' dei Metallica, definito caotico e difficile da ascoltare per chi non è fan del metal. L'autrice suggerisce che solo i metallari apprezzano questa musica e invita a preferire artisti di generi più melodici come Finley e My Chemical Romance. Scopri perché questo album metal divide gli ascoltatori, leggi la recensione completa!

 La consapevolezza di fare ciò che va fatto e la gioia di esserci ancora avrebbe poi permesso ad uno di loro, uno solo, di sopravvivere al rimorso.

 Due uomini sull'orlo della loro umanità. Immobili. Prigionieri del fatto che nulla accadrà mai perché nulla è mai accaduto.

La recensione descrive con toni intensi e poetici l'atmosfera sospesa e la tensione emotiva dell'album 'Hex: Or Printing In The Infernal Method' di Earth. L'autore riflette sul senso di confronto, umanità e destino evocato dalla musica, mettendo in luce la profondità e la potenza evocativa dell'opera. Un invito a vivere l'ascolto come un'esperienza immersiva e riflessiva. Scopri la profondità di Earth con un ascolto intenso di Hex!

 Se vi piace la musica... tenetevi alla larga da Lee Ryan!

 Può causare sonnolenza, vertigini, disgusto, crisi d'identità, attacchi di panico, tentazioni suicide.

La recensione è fortemente negativa e ironica, definendo l'album di Lee Ryan come una delle peggiori esperienze musicali recenti. L'autore esprime disgusto estremo per la qualità dell'opera e mette in guardia i potenziali ascoltatori, soprattutto adolescenti, dai rischi emotivi associati all'ascolto. Un invito netto a evitare l'album per preservare il proprio amore per la musica. Evita Lee Ryan e scegli solo musica di qualità!

 Imparate da don Julio a sedurre le donne, e mannate a memoria il suo vademecum per la scopata garantita.

 Altro che Manuale d’Epitteto! Questo vinile è una vera e propria scuola di vita.

La recensione celebra l'album 'Sono Un Pirata, Sono Un Signore' di Julio Iglesias come una vera e propria scuola di vita e seduzione. L'autore ricorda l'importanza del disco nella sua formazione personale, enfatizzando le liriche che parlano di amore e relazioni senza troppi veli. Tra ironia e affetto, il disco emerge come un classico amato da generazioni, capace ancora oggi di insegnare e intrattenere. Ascolta l’album e scopri il fascino irresistibile di Julio Iglesias!

 Imparate da don Julio a sedurre le donne, e mannate a memoria il suo vademecum per la scopata garantita.

 Altro che Manuale d’Epitteto! Questo vinile è una vera e propria scuola di vita.

La recensione celebra l'album 'Sono Un Pirata, Sono Un Signore' di Julio Iglesias come una vera e propria scuola di vita e seduzione. L'autore ricorda l'importanza del disco nella sua formazione personale, enfatizzando le liriche che parlano di amore e relazioni senza troppi veli. Tra ironia e affetto, il disco emerge come un classico amato da generazioni, capace ancora oggi di insegnare e intrattenere. Ascolta l’album e scopri il fascino irresistibile di Julio Iglesias!

 una bella serata dagli alti contenuti. 3 ore di pura azione, divertimento in ricordo della mitica lotta tra autosborr e decepticulicon.

 se siete intenzionati a vedere questo film, spegnete pima il cervello.

La recensione, carica di ironia e sarcasmo, critica duramente Transformers di Michael Bay. Il film viene visto come un prodotto con trama debole e personaggi stereotipati, ma con tanta azione e divertimento superficiale. Consigliato solo a chi vuole spegnere il cervello e godersi un film di pura azione senza pretese. Se vuoi un film di pura azione senza pensieri, guarda Transformers… ma spegni il cervello!

 Disco del 2000 di questa band francese(di merda).

 mi ha rifilato questa merda di gatto che fa venire il tumore al cervello.

La recensione esprime una forte antipatia verso l'album 'Qui Ska?' dei francesi Les 100 Grammes De Tête, definito spiacevole e poco gradito dall'autore. Nonostante il disco intrecci generi come reggae, ska e jazz, l'ascoltatore non apprezza il risultato, manifestando un tono ironico e sarcastico. La recensione si conclude con una chiara e netta bocciatura. Scopri se questo album fa per te leggendo la recensione completa!

 "Sul disco siamo più Pop e dal vivo siamo più Hard".

 "Adrenalina, 3 minuti di energia per anticipare il contenuto del nuovo CD."

La recensione presenta l'album 'Adrenalina' dei Finley come un'opera carica di energia e rock italiano moderno. Il testo descrive la formazione della band, il loro percorso musicale e i successi ottenuti, tra cui premi e tour nazionali ed europei. L'album è definito più hard rispetto al precedente, con un mix di brani in italiano e inglese. La band è nota per il suo stile hard pop e l'energia dal vivo. Ascolta Adrenalina e scopri l'energia dei Finley dal vivo!

 "GOOD MORNIN' LADIES AND GENTLEMEN. BOYS AND MOTHERFUCKIN' GIRLS. THIS IS YOUR CAPTAIN WITH NO NAME SPEAKIN'. AND I'M HERE 2 ROCK YOUR WORLD."

 "Questo amore è un ‘private affair’ per il Principe, e una 'We march' colonna sonora ideale dei festini sul panfilo con trans, coca e politico simil-mastella godereccio."

La recensione celebra 'The Gold Experience' come un'opera liberatoria e ricca di energia, in cui Prince riacquista il pieno controllo creativo dopo un periodo di conflitti con l'industria discografica. Tra funk, hip hop e sonorità sperimentali, l'album si distingue per la sua trasgressività e per la presenza della nuova band New Power Generation. Il racconto si intreccia con aneddoti irriverenti e riferimenti vivaci alla cultura pop, evidenziando la capacità di Prince di rinnovarsi senza perdere la sua carica innovativa. Scopri l’energia e la rivoluzione sonora di Prince con The Gold Experience!

 quest'album fa CAGARE.. È UNA MERDA!!!!

 chi si intende di buona musica, mi ascolti e lasci perdere sta roba!!

La recensione esprime un giudizio molto negativo sull'album 'Così Com’è' di Articolo 31, ritenuto di scarsa qualità e poco apprezzabile da chi conosce la buona musica. L'autore invita a evitare l'ascolto e considera il disco un esempio negativo della scena musicale italiana. Scopri le recensioni più sincere e decise su DeBaser!

 Nicko suona sempre uguale, tu-ta-tu-tatsssssssss, tut-ta-tu-tatsssssssss, ma va beh.

 Forse non erano pronti per quelle nuove.

La recensione racconta l'esperienza dell'autore durante il tour Dance Of Death di Iron Maiden del 2005. Tra ricordi nostalgici, critiche per alcune scelte musicali e riflessioni sul cambiamento dello stile, emerge un sentimento ambivalente. La passione per la band è palpabile, ma la delusione per alcune parti del concerto e le aspettative non soddisfatte sono evidenti. Il tono è pungente e ironico, con un focus sulla sincerità dell'esperienza da fan. Scopri la recensione completa e rivivi l’emozione del Dance Of Death Tour!

 Le alluvioni, come le secche, le combina qualcuno che sta più a monte di noi.

 Quello che non porta soldi è uno stato di normalità, con l’acqua giusta per tutti, che ce n’è a iosa.

La recensione denuncia l'impatto negativo della gestione artificiale delle dighe alpine e dei laghi sul fiume Po. L'autore mette in luce come la regolazione dell'acqua per scopi energetici e turistici provochi siccità prolungate e alluvioni improvvise, causando danni ambientali e umani. Si evidenzia la mancanza di responsabilità da parte delle aziende coinvolte e la distorsione dei veri problemi della gestione idrica. La normalità e un corretto bilancio idrico sono rari e poco desiderati. Scopri i problemi nascosti dietro la gestione delle acque del Po e agisci per un ambiente più sano.

 Ecco perchè il disonorevole frociazzo è andato a Mosca con i soldi delle mie tasse.

 Il siluro che piace a Vladimiro.

La recensione di 'Il dottor Stranamore' di Vladimiro & Vladimiro usa un linguaggio fortemente ironico e satirico. L'autore gioca con parole e stereotipi politici, offrendo un commento ambiguo e pungente. L'album viene descritto attraverso una serie di metafore e immagini provocatorie che mantengono un tono scanzonato e critico. Scopri l'ironia di Vladimiro & Vladimiro ascoltando 'Il dottor Stranamore'!

 Cazzo, un attimo, non così, cerco il telecomando, il gatto della minchia che spaventato ci sale sopra alzando il volume a palla.

 Una chiavata l’ho sentita chiamare in tanti modi, ma così mi pare un po’ strano.

La recensione offre un'analisi colta e ironica di The Good Shepherd, mettendo in luce l'approccio sobrio e ragionato del film sulla CIA. Tuttavia l'autore prende un tono irriverente e dissacrante, raccontando con umorismo un'esperienza personale con la pellicola, tra caos e sorprese inattese. Non manca la critica sul titolo e le aspettative disattese, con un finale sarcastico che smorza la serietà del film. Scopri la recensione più originale e fuori dagli schemi di The Good Shepherd!

 L'unico termine per definire l'album è proprio MERDA, MERDA, MERDA allo stato puro.

 È come se vostro nonno vi scorreggi in faccia dieci volte (anzi undici) dopo aver mangiato fagioli.

La recensione disapprova fortemente l'album St. Anger di Metallica, definendolo una rovina per il thrash metal. Pur riconoscendo un sound potente, critica la produzione e la scelta stilistica. L'autore consiglia di non acquistare l'album, sottolineando la delusione per il periodo della band. Scopri perché St. Anger ha diviso i fan e valuta tu stesso!

 E tu che sbocchi lavorativi NON hai?

 Dammi Mark Sandman o Leonard Cohen, ora !!!!!!!!!!!!!!

La recensione è un attacco ironico e caustico all'album di Oasis "What's The Story Morning Glory?" e al contesto culturale che lo circonda. L'autore usa toni sarcastici per commentare stereotipi e perplessità personali verso la musica e le influenze artistiche citate, esprimendo insoddisfazione e critica verso l'opera e il panorama musicale. Scopri una recensione fuori dagli schemi di un classico degli anni '90!