L’esperienza uditiva non può che essere questa, per quanto mi riguarda.

 Questo quartetto mette in tavola ciò che serve per annientare e fare terra bruciata.

La recensione descrive l'album come un'esperienza sonora intensa e distruttiva che mescola generi estremi come grindcore, powerviolence, crust punk, sludge e noise. L'ascolto viene paragonato a un viaggio emozionale tra caos, oscurità e speranza. L'energia e il carattere selvaggio del quartetto sono evidenziati con immagini grafiche e potenti. Scopri il caos intenso di Full of Hell, ascolta l’album ora!

 Questo è un maestro armeno di poche parole e molti fatti, venerato e giustamente osannato da certa critica colta.

 Il corto avrebbe ben potuto rinominarsi Dall'inizio alla fine o viceversa, con tanto di napalm ed apocalisse nucleare al seguito.

Il corto 'L'inizio' di Artavazd Pelešjan, realizzato come prova di diploma presso la scuola russa di cinema, è un'opera breve ma potente che ripercorre in dieci minuti cinquanta anni di storia sovietica. La musica di George Sviridov, ossessiva e coinvolgente, accompagna immagini in continua evoluzione che ricordano il cinema di montaggio sovietico. Il finale enigmatico e severo lascia una forte impressione e invita alla riflessione. Scopri questo corto intenso e riflessivo di Pelešjan, un viaggio visivo nella storia sovietica.

 Una rivendicazione del diritto all’espressione portato all’estremo, o forse la pretesa di essere ascoltati.

 In mezzo a tutta questa fantasia il film mi pare un po’ sconclusionato, ma mi ha fatto passare una bella serata leggera, lontanissimo dalle mille banalità.

Sound of Noise è un film norvegese-francese del 2010 che miscela indagine poliziesca a un'originale protesta musicale. Tra grottesco e riflessione personale, la colonna sonora ritmica e i temi di ribellione e identità artistica creano un'esperienza unica. Non convenzionale e a tratti sconclusionato, conquista per la sua fantasia e profondità. Scopri Sound of Noise, un film unico che rompe gli schemi tra musica e polizia!

 Le superbe ambientazioni [...] meriterebbero un discorso a parte.

 Se non saranno le moltitudini di granchi rossi a salvarci, riandremo a ritroso col pensiero verso quella zattera invasa da scimmie saltellanti.

Invincibile di Werner Herzog è un film che divide: segnato da ambientazioni suggestive e interpretazioni solide, soprattutto di Tim Roth. Il racconto storico agli albori del Terzo Reich si mostra inquietante ma non del tutto convincente. Nonostante alcuni limiti narrativi, il film resta un'opera affascinante da un grande regista. Scopri il lato nascosto del Terzo Reich con il film Invincibile di Herzog.

 La confezione è sempre un bellissimo simil-Lp in cartoncino che riproduce persino il "gimmick" originale.

 Questo "Atrapados En El cielo" mi ha preso meno rispetto ad "Humanos".

Atrapados en el cielo, secondo lavoro dei Pastoral ristampato dall'etichetta coreana M2U Records, presenta canzoni folk-prog curate ma meno incisive rispetto al precedente Humanos. La confezione simile a un LP è molto curata e originale. Musicalmente, predominano dolci melodie e arrangiamenti acustici, con qualche strumento insolito come la cornamusa. Pur apprezzabile, l'album cattura meno l'ascoltatore rispetto al disco precedente. Scopri il raffinato folk-prog di Pastoral, partendo da Humanos per un'esperienza completa.

 Dove David si truccava più di Amanda Lear, qui non c’è traccia di pigmenti mistificatori.

 Ti ritrovi in quella sospensione e naturalmente ti senti a casa, ti senti bene.

La recensione analizza 'Low' di David Bowie come un disco di redenzione, lontano dagli eccessi e i glamour passati. L'album si presenta meditativo e spirituale, con un’atmosfera sospesa e autentica, esaltando la collaborazione con Brian Eno. Bowie qui mostra una nuova purezza espressiva, che comunica una profonda introspezione e libertà artistica. Ascolta Low per scoprire il lato più intimo e visionario di David Bowie.

 "Kaiser Chiefs sono ancora vivi ed ancora tra noi, ma sembrano indecisi tra una svolta netta e il mantenimento dello status quo."

 "Il disco perde coesione e mostra il proprio lato schizofrenico, ma contiene pezzi di qualità davvero ottima."

L'ottavo album dei Kaiser Chiefs mostra una band ancora vitale ma divisa tra diversi stili musicali, dal funk al brit rock. La produzione di Nile Rodgers e Amir Amor porta freschezza in alcuni brani, ma la mancanza di coesione rischia di offuscare qualità e potenziale. Si segnalano singoli efficaci come "How 2 Dance" e "Feeling Alright", mentre i momenti migliori sono quelli più classici del brit rock. Un buon disco, ideale per fan e amanti dell'indie rock britannico. Scopri il nuovo album dei Kaiser Chiefs e immergiti nel loro mix unico di rock e funk!

 I Pendragon mi fanno pensare ad un paio di vecchie scarpe comode, il tutto inteso in senso buono.

 Si tratta, in definitiva, di un disco molto piacevole che appagherà di certo i molti fan dei Pendragon.

Il disco 'Acoustically Challenged' dei Pendragon offre un'esperienza musicale prevedibile ma confortevole per i fan del gruppo. Registrato dal vivo in versione unplugged, proporne brani selezionati da tutta la carriera della band con melodie calde e assoli delicati. La confezione curata e i contenuti extra arricchiscono l'offerta, nonostante non aggiunga novità significative al repertorio della band. Scopri il calore delle melodie unplugged dei Pendragon con 'Acoustically Challenged'.

 "Non esiste la realtà, è un giacimento della memoria presente nella mente di una sola persona."

 "I don't give a fuck about what is reality"

Anatomia di una caduta, vincitore della Palma d'Oro 2023 e Oscar per la miglior sceneggiatura, è un film che esplora il concetto di realtà e la difficoltà di distinguere verità da ipotesi. Attraverso un racconto che mescola finzione e realtà, il film indaga la fragilità della percezione umana, la complessità delle relazioni e il peso dei media nella società moderna. Un'opera che invita a riflettere sull'inevitabile distanza tra ciò che accade e ciò che si crede sia accaduto. Scopri il mistero e la complessità di Anatomia di una caduta, un viaggio nel concetto di realtà.

 Alla morte i trafalmadoriani possono non fare caso: per loro è sufficiente osservare gli altri momenti della vita.

 Io c’ero. Non c’è bisogno che ne parliamo mai. Voglio solo che lei lo sappia.

La recensione analizza 'Mattatoio n.5' di Kurt Vonnegut, focalizzandosi sul bombardamento di Dresda e sulla vita del protagonista Billy Pilgrim. Il libro esplora il tempo in modo non lineare e la morte come momento transitorio secondo la filosofia Tralfamadore. La narrazione, satirica e delicata, trasmette un potente messaggio di fratellanza e accettazione. Billy rappresenta l'indifferenza alla guerra e la saggezza nell'accettare ciò che non si può cambiare. Leggi Mattatoio n.5 per una visione nuova e profonda della guerra e della vita.

 "Ma va là, non lo vedi che è la solita finta!"

 "Si, vaffanculo a tutti se mi state ancora prendendo sul serio..."

La recensione celebra la commedia italiana "La vergine, il toro e il capricorno" come un classico dal tono ironico e nonsense, caratterizzato dalla performance istrionica di Alberto Lionello e dal fascino di Edwige Fenech. Il film si regge su una catena di equivoci surreali e situazioni grottesche legate ai temi della gelosia e del tradimento, offrendo un'esperienza cinematografica sia divertente che irriverente. Viene definito una "commediaccia" che affascina per la sua irresistibile carica di satire sociale e assurdità. Scopri questa commedia all'italiana cult e lasciati conquistare dall'ironia di Lionello!

 Max 90 - La mia storia, i miti e le emozioni di un decennio fighissimo.

 Bellissimo libro divorato in due giorni, massimo dei voti!

Il libro Max 90 di Max Pezzali è un intenso racconto che unisce canzoni e vita personale, esplorando miti, simboli e momenti iconici degli anni Novanta. Dalla musica alle esperienze quotidiane, l'autore dipinge un quadro emozionante e nostalgico di un decennio indimenticabile. Il testo è arricchito da contributi di Lodo Guenzi e Mauro Repetto e offre spunti divertenti e profondi, apprezzati da chiunque voglia rivivere quegli anni. Immergiti nel libro Max 90 e rivivi le emozioni di un decennio indimenticabile!

 Posso dire, ad onor del vero, di non essermi mai annoverato tra gli estimatori ed i sostenitori del personaggio e della comicità del fu Massimo Troisi.

 Questo film, a tratti simpatico ma troppo banalmente insulso, me ne dà purtroppo ragione e dico purtroppo perché avrei forse voluto che avvenisse l'esatto contrario.

La recensione esprime una posizione personale di scetticismo verso Massimo Troisi e la sua comicità. Pur riconoscendo alcuni momenti simpatici, il film viene giudicato banalmente insulso. L'autore avrebbe sperato in un giudizio più positivo, ma la visione complessiva resta deludente. Leggi la recensione completa e scopri se "Ricomincio Da Tre" fa per te!

 “The crowd: divide in two, Left and right and now… collide!” - un momento di unione e ribellione.

 “Nessuno di loro ha la stessa capacità comunicativa di arrivare diritti al cuore e al cervello del pubblico come gli Idles: nessuno.”

La recensione celebra il live degli Idles all'Alcatraz di Milano come un rito energico che unisce potenza sonora e messaggi politici chiari. Il concerto è descritto come una festa di fisicità e amore, con momenti che richiamano antiautoritarismo e solidarietà. Le influenze musicali spaziano dal punk al post-punk con accenni a Radiohead e Swans. In sintesi, uno show unico che trasmette autenticità e forza comunicativa. Vivi anche tu l’energia unica degli Idles dal vivo, non perdere il prossimo concerto!

 Ballard manipola il tessuto della realtà attraverso una serie di collage narrativi, creando un mosaico di suggestioni e riflessioni.

 In questo caos apparente, troviamo una bellezza distorta, una verità nascosta tra le pieghe del delirio.

La Mostra delle Atrocità di J.G. Ballard è una raccolta di racconti che sfida le convenzioni narrative con un linguaggio sperimentale e visionario. Attraverso collage di immagini e pensieri, l'autore esplora il trauma collettivo degli USA e le ossessioni più oscure della mente umana. L'opera, controversa e profonda, invita a riflettere sulla realtà filtrata attraverso un prisma allucinato. Un libro capace di affascinare e turbare, destinato a restare un punto di riferimento letterario. Esplora il capolavoro visionario di Ballard e lasciati travolgere dalla sua audace narrativa.

 la canzone è bellissima, si apre con un bellissimo pianoforte per poi proseguire con quegli strumenti elettronici tipici del primi 2000

 ci sono quei bellissimi bassi della Zanier che toccano tutte le corde dell'anima!

La recensione celebra 'Amami' di Manuela Zanier, considerata una delle migliori canzoni di Sanremo Giovani 2003. Il brano si apre con un pianoforte emozionante e si arricchisce di sonorità elettroniche tipiche dei primi anni 2000. L'autrice sottolinea i bassi intensi capaci di toccare l'anima, esprimendo grande apprezzamento verso questa perla musicale, pur riconoscendo che è arrivata solo dodicesima. Ascolta 'Amami' di Manuela Zanier e lasciati emozionare!

 Il film è molto bello ed ammaliante, è un’opera complessa, appassionata, molto ambiziosa, pregna di concetti più o meno universali.

 Credo che l’uomo in fondo non si comporti in modo poi così diverso dall’animale, solo che l’animale gioca a carte scoperte: preda/predatore.

Poor Things di Yorgos Lanthimos è un'opera complessa e affascinante, ispirata a Frankenstein, che esplora la natura umana attraverso una narrazione ambiziosa e una forte impronta visiva. Emma Stone offre una prova solida mentre Willem Dafoe si distingue per intensità. La regia, la fotografia e la colonna sonora sono di alto livello, pur con qualche riserva sullo sviluppo e la conclusione. La recensione sottolinea l'importanza dei temi trattati, dal rapporto uomo-natura al potere del sesso, con una chiave di lettura personale e appassionata. Scopri la profonda visione di Lanthimos in Poor Things, non perderti questa analisi dettagliata!

 L'intento dell'autore è catapultare il lettore in quell'anno, fargli scoprire (o riscoprire) l'aria che respirava al tempo un diciassettenne con la musica sempre intorno.

 Per me, che nel 1991 ci sono nato, una piacevole lettura. Una scorpacciata di aneddoti, alcuni risaputi, altri più curiosi, e gli stimoli giusti per interpretare un periodo del recente passato.

La recensione racconta la scoperta casuale del libro di Paolo Bardelli dedicato alla musica del 1991, un anno simbolo per il rock e la cultura musicale. Il testo offre un viaggio tra aneddoti, album iconici e scene musicali, con un equilibrio tra narrazione dettagliata e ricordi personali. La lettura risulta coinvolgente e piacevole, adatta a chi vuole rivivere o apprendere quell'epoca musicale, senza eccessi nostalgici. Scopri il mondo musicale del 1991 con la lettura di Paolo Bardelli!

 John Squire non è Noel Gallagher, ma il disco suona benissimo con influenze che spaziano dai Stones ai Beatles.

 Liam Gallagher sembra vivere una seconda giovinezza a livello vocale in questo progetto condiviso.

Liam Gallagher e John Squire uniscono le forze in un album che fonde le loro influenze rock classiche con un tocco moderno. Il disco, prodotto da Greg Kurstin e accompagnato dal batterista Joey Waronker, mette in luce la voce in forma di Gallagher e la scrittura di Squire, spaziando dal britpop al blues e al punk. Pur non richiamando completamente il sound degli Oasis, l'album offre tracce solide e una riuscita prima prova per questa collaborazione. Ascolta ora l'album di Liam Gallagher e John Squire per un viaggio nel rock autentico!

 "Kolik San Art è un'esperienza sensoriale che trasporta l'ascoltatore in mondi inesplorati e visionari."

 "L'album cattura l'essenza stessa dell'arte sonora, trasformando ogni ascolto in un'esperienza unica e coinvolgente."

Kolik San Art dei Cranioclast è un album storico rimasterizzato che fonde elettronica, acustica e field recordings in un viaggio sonoro unico. L'opera, pubblicata originariamente nel 1986, si conferma un capolavoro visionario e audace, capace di trasportare l'ascoltatore in universi sonori inesplorati. L'edizione limitata su CD e il nuovo design dell'artwork rendono questa esperienza audio-visiva imperdibile per gli appassionati di musica sperimentale. Scopri l'iconico Kolik San Art e immergiti in un viaggio sonoro unico!