Alle volte il problema è la data di nascita.

 Abbado dirige un'edizione che secondo me è un capolavoro assoluto.

Questa recensione racconta l'esperienza di Don Carlos alla Scala sotto la bacchetta di Claudio Abbado, evidenziando intensità drammatica e qualità interpretative. L'opera, nonostante la sua complessità e la mancanza di arie tradizionali, si rivela un capolavoro di equilibrio e profondità. L'autore riflette sul contesto storico e sulle difficoltà di fruizione, celebrando il talento degli interpreti e la magia della Prima. Infine, emerge un discorso sul valore intrinseco della lirica e sul fascino eterno di Verdi. Scopri la magia di Don Carlos alla Scala e lasciati emozionare dalla musica di Verdi!

 "Bowie non è una passione musicale, no. Per me è un fratello, un amico, un padre spirituale, un maestro di vita dispensatore di mille dubbi e di poche certezze."

 "Forse è uno dei dischi più onesti mai realizzato da Bowie: 'Questo sono io' dice, 'e questa è la musica che amavo'."

La recensione celebra 'Pin-Ups', l'album di cover di David Bowie uscito nel 1973, sottolineando l'importanza del lavoro di Mick Ronson e la sincerità artistica di Bowie. Pur considerato in passato inferiore agli originali, l'album rappresenta un'onesta dichiarazione d'amore per la musica londinese degli anni '60. Il testo è intriso di emozione personale e ricordi, evocando il ruolo di Bowie come guida culturale e figura di riferimento per intere generazioni. Ascolta 'Pin-Ups' e riscopri la magia rock degli anni '60 con Bowie e Ronson!

 Un titolo che risuona nell'animo, evocando un'atmosfera più tenebrosa persino del Maestro Lovecraft.

 Il mondo onirico svolge un ruolo cruciale nella trama, creando un'atmosfera ipnotica che costituisce uno degli aspetti più avvincenti.

Creature della follia di Ivo Torello è un romanzo gotico ambientato nell'Edimburgo del 1897, dove scienza, occulto e sogni si intrecciano in una trama avvincente. L'autore, lontano dall'essere un semplice emulo di Lovecraft, crea un universo personale ricco di atmosfera e simbolismi. Protagonisti come il professor Walkley e Julius Milton affrontano misteri ancestrali e fenomeni soprannaturali. Un'opera notevole che conferma il talento di Torello nel tessere storie di oscuro fascino. Immergiti nelle nebbie di Edimburgo e scopri le Creature della follia di Ivo Torello!

 «Il punk era davvero il meglio de lo meglio»

 «Io non concepisco, diceva Baudelaire, un tipo di bellezza in cui non vi sia infelicità»

La recensione celebra Ultravox! Ha! Ha! Ha! come un disco rivoluzionario che fonde punk, caos e intelligenza in un unico capolavoro musicale. L'autore ricorda con nostalgia la figura carismatica di John Foxx e l'importanza dell'album nel contesto culturale e musicale degli anni '70. Il disco è descritto come audace e malinconico, con una ballata finale che esprime la sublime malinconia del futuro. Un omaggio sentito alla musica di una generazione di outsider e alla loro lotta di identità. Scopri l'energia e la malinconia di Ultravox! Ha! Ha! Ha! ascoltando questo capolavoro punk.

 Scrivere canzoni a manciate come si colgono acini d'uva di straforo sul ciglio dei viottoli.

 A volte malinconica, ma di una malinconia da fine dell’estate, quando non vuoi sapere cosa lasci e non puoi sapere cosa trovi.

L'album 'I Need to Start a Garden' di Haley Heynderickx si presenta come una raccolta di canzoni intime e poetiche che evocano sensazioni di malinconia e naturalezza. Con un songwriting cristallino e una musica acustica delicata, Haley trasmette emozioni familiari, ispirate a immagini di stagioni e natura. La recensione loda la sua capacità di catturare atmosfere profonde e autentiche, invitando l'ascoltatore a immergersi nel suo mondo sonoro. Ascolta Haley Heynderickx e immergiti nel suo delicato giardino sonoro.

 Il disco si fa apprezzare ai livelli del disco precedente se non di più in virtù di un maggior grado di maturità raggiunto dalla band.

 La traccia conclusiva è un curioso strumentale ricco di suggestioni sudamericane ed echi jazz fusion.

Hang On To That Kite di Circles End conferma e supera il debutto della band norvegese, con composizioni più mature e solide. L'album presenta nove tracce dal sound richiamante Genesis e Anekdoten, con momenti malinconici ma equilibrati. Peculiarità sono un brano ispirato a Echolyn e uno strumentale jazz fusion. Un disco consigliato agli amanti del progressive raffinato. Scopri il viaggio sonoro maturo di Circles End con Hang On To That Kite!

 Sono bastati i primi trenta secondi di "Keep On" per spazzare via tutta quella che era stata la mia vita (musicale e non) fino a quel momento.

 Mi piace pensare che Antiphon sia stato concepito come una medicina per coloro che si sentono persi, incompleti e incompresi.

Antiphon di Alfa Mist è un album che nasce da un contesto di ansia e insonnia, trasformando la frustrazione in musica introspettiva e rigenerante. Con brani come "Keep On" e "Breathe", l'opera unisce jazz sperimentale, elementi hip-hop e voce evocativa in un viaggio sonoro ricco di spiritualità. Il disco è descritto come una medicina per chi si sente perso, capace di suscitare emozioni profonde e rinnovare la percezione musicale dell'ascoltatore. Ascolta Antiphon di Alfa Mist e lasciati trasportare da un viaggio emozionale unico.

 «Come quella crisalide che si apre al mondo all’alba sotto una bolla di glassa dolce e dorata ma che è subito sera...»

 «Il mago alchemista olandese ci catapulta infine all’interno della Reggia di Versailles, in quel chiaroscuro temporale un attimo prima dell’alba...»

La recensione celebra l'album d'esordio di Jacco Gardner, Cabinet of Curiosities, un raffinato omaggio ai suoni psichedelici e freakbeat degli anni '60. L'autore sottolinea l'atmosfera fiabesca e misteriosa, l'uso di strumenti vintage e le affinità con icone storiche della musica psichedelica, creando un viaggio sonoro unico e coinvolgente. L'opera è descritta come un piccolo tesoro musicale, capace di evocare immagini e sensazioni profonde e al contempo nostalgiche. Ascolta Cabinet of Curiosities e immergiti in un mondo sonoro vintage e psichedelico!

 "Un piccolo gioiellino che dimostra che per fare ottimo prog non servono mega suite da 10 minuti."

 "La suite 'Mountaineer' è un capolavoro dinamico e coinvolgente che cattura perfettamente l'essenza del prog sinfonico anni '70."

La recensione celebra Aleph, una band australiana poco conosciuta, e il loro unico album del 1977, 'Surface Tension', riedito recentemente. Il disco mescola il prog sinfonico in stile Kansas con influenze rock americane e si distingue per un approccio melodico e variegato. Particolarmente rilevante è la presenza di due tastieriste donne, una caratteristica rara nel genere. La suite 'Mountaineer' emerge come il pezzo forte dell'album. Consigliato agli appassionati di progressive e musica d’annata. Scopri ora 'Surface Tension' di Aleph, un classico prog da riscoprire!

 Folk-punk travolgente, scanzonato, irriverente, politicamente scorretto, fracassone ed alcolico.

 Shane MacGowan, poeta del whiskey e cantore dalla voce sgraziata, creano un album che [...] ci sputa addosso vecchie storie di alcolizzati, marinai e pescatori di balene.

La recensione analizza l'album Rum Sodomy & The Lash dei Pogues come un capolavoro folk-punk degli anni '80, guidato dalla voce unica di Shane MacGowan. Prodotto da Elvis Costello, l'album fonde tradizione irlandese e punk con testi crudi e alcolici. Il racconto include un ricordo personale di un concerto live, enfatizzando l'atmosfera unica e tribale del gruppo. La recente morte di MacGowan chiude il pezzo con un tocco nostalgico e rispettoso. Scopri l'energia travolgente dei Pogues con Rum Sodomy & The Lash, un classico imperdibile del folk-punk.

 Il canto di Manuel Santini si inerpica nelle liriche ostiche e sperimentali di Pasquale Panella.

 Timida molto audace è eseguita con emozione e melodia, proprio le due componenti che pubblico e critica non vedevano più nelle nuove canzoni del Lucio post Mogol.

La recensione esprime entusiasmo per l'album Bianchissimo di Manuel Santini, che omaggia la fase finale di Lucio Battisti reinterpretando otto brani con un approccio jazz e una voce intensa. L'abbandono dell'elettronica e l'attenzione alle liriche di Pasquale Panella sono elementi chiave. Santini riesce a conferire nuova vita a canzoni complesse, conquistando sia pubblico che critica. L'album è valutato con 4 stelle, riconosciuto come un lavoro coraggioso e di valore. Scopri ora l'incantevole omaggio jazz di Manuel Santini a Lucio Battisti!

 Cantami, o Diva, dei peli d'Achille che se tajava tutte le mattine co' un rasoio vecchio e tutto rotto.

 In culo t’entra, in testa no, porca Troia. Stuprata post mortem la bellezza dell’eternità.

La recensione presenta l'Iliade di Omero con un tono ironico e dissacrante, mettendo a fuoco la tragicità e le contraddizioni dell'eroismo e della vendetta. Attraverso un linguaggio colloquiale e pungente, il recensore riflette sulle dinamiche tra personaggi e sulle implicazioni simboliche dell'opera, senza rinunciare all'umorismo. L'analisi va oltre il testo per esplorare le conseguenze spirituali e morali della guerra e dell'onore. Scopri l’Iliade come non l’hai mai letta, tra mito e ironia!

 Loving in Stereo è andato via come acqua fresca in una giornata afosa.

 Ho deciso di scrivere di getto, con la speranza che le mie parole possano scatenare un cambiamento, un nuovo amore.

Loving in Stereo è il terzo album dei Jungle, che segna una fase di maturità per il collettivo londinese. Il disco parla di nuovi inizi, amori e perseveranza, con collaborazioni notevoli e sonorità fresche e coinvolgenti. La recensione esprime un apprezzamento genuino e personale, sottolineando l'importanza emotiva e artistica di questo lavoro. Ascolta Loving in Stereo e lasciati ispirare dai Jungle!

 Juri trova in ogni piccola cosa la grazia divina.

 Riflessioni sul senso, musica e testo meravigliosi, un brano quasi da studiare...

Cristogenesi di Juri Camisasca è il terzo capitolo di una trilogia che fonde brani inediti con canti tradizionali cattolici. L'album propone tracce intense come 'Vite silenziose' e 'Riflessioni sul senso', considerate tra le più riuscite. Pur non raggiungendo la qualità di Spirituality, è un lavoro profondo e ben costruito, apprezzato per la sua atmosfera mistica e la grazia che emana. Ascolta Cristogenesi per un viaggio musicale nella spiritualità di Juri Camisasca.

 "Risposte non se ne trovano, e come vien detto anche all'interno del romanzo, l'importante sono le domande che ci si pone."

 "Il romanzo risulta alquanto claustrofobico e si svolge in una saletta all'interno di una clinica per malati con disturbi mentali la 'Stella Maris' per l'appunto."

La recensione celebra Stella Maris di Cormac McCarthy come un'opera complessa e affascinante che esplora numerosi temi, dalla scienza alla filosofia, inseriti in un contesto claustrofobico di una clinica psichiatrica. L'autore si conferma capace di raccontare storie intense e profonde, ricche di domande esistenziali più che di risposte. La lettura è stata appassionante e coinvolgente anche per chi non è un lettore abituale del genere. Scopri l'intricato mondo di McCarthy leggendo Stella Maris oggi stesso!

 "L'album diventa la colonna sonora perfetta per la stagione delle piogge, delle castagne e delle foglie gialle e rosse."

 "In bilico fra tradizione e accenni di cambiamento i Subsignal si confermano ineccepibili nel campo del prog melodico."

Il sesto album dei tedeschi Subsignal, "A Poetry of Rain", conferma la loro cifra stilistica nel prog melodico, con atmosfere autunnali e malinconiche. Pur con pochi cambiamenti e un'impostazione più incentrata sulle chitarre, l'album resta coerente ma rischia di risultare un po' ripetitivo nel tempo. I fan del genere apprezzeranno le sonorità evocative e il richiamo alla tradizione, anche se un maggior rinnovamento sarebbe auspicabile in futuro. Scopri ora il nuovo album dei Subsignal e immergiti nelle atmosfere d'autunno del prog melodico!

 Qui vi offriamo il live sicuramente più rappresentativo della carriera di Elton John.

 Le tre canzoni cantate in duetto con John Lennon rappresentano la sua ultima apparizione dal vivo.

La recensione celebra 'Here and There' come il live più rappresentativo di Elton John, enfatizzando l'importanza storica della performance del 1974 con John Lennon. Il doppio cd offre una scaletta ampliata con esecuzioni estese e coinvolgenti. Si sottolineano brani chiave come 'Skyline Pigeon', 'Funeral for a Friend/Love Lies Bleeding' e le tracce cantate in duetto con Lennon. Il disco è consigliato per un'esperienza di ascolto immersiva e ottiene una valutazione massima. Ascolta 'Here and There' per vivere l'epoca d'oro di Elton John dal vivo!

 Imperium, un'incursione nel regno delle ombre, si rivela come un capolavoro oscuramente enigmatico.

 La sua evoluzione, come una danza macabra, conferisce all'ascoltatore una profondità ed un'intensità che vanno al di là del tempo e dello spazio.

Imperium è il primo album dei Current 93 acquistato dall'autore e rappresenta un'esperienza sonora intensa e misteriosa. L'album evolve da atmosfere industriali verso un folk oscuro e rituale, guidato dalla voce unica di David Tibet. Ogni traccia crea un viaggio nell'oscurità con tensioni sottili e melodie inquietanti, distinguendosi come un capolavoro nella discografia del gruppo. La sua profondità va oltre la musica tradizionale, offrendo un ascolto altamente evocativo e coinvolgente. Ascolta Imperium e immergiti in un rituale sonoro unico e oscuro.

 Il suono è duro, ma spesso fluido e arioso, ben amalgamato tra una solida base alla Death post “Human” e incursioni fusion degne dei Cynic d’annata.

 La pecca che si presenta è il troppo manierismo e la mancanza di quel guizzo di genialità o di innovazione, oppure semplicemente l’assenza di pezzi dal tiro irresistibile.

La recensione di The Enduring Spirit dei Tomb Mold evidenzia un album di death metal tecnico, ben suonato e fluido, con influenze provenienti dai Cynic e dalla scena post-human. Nonostante l'esecuzione solida, manca un vero guizzo d'innovazione o pezzi memorabili. I Tomb Mold si posizionano come una realtà valida ma non rivoluzionaria nel panorama metal odierno. Ascolta The Enduring Spirit per scoprire il death metal tecnico e raffinato dei Tomb Mold.

 Il disco che mi apre le porte sia dell'Elton romantico che di quello rock.

 Resta memorabile una volta a giugno 2004, avevo una maglietta con scritto Villanova, feci suonare tutto il disco da solo in casa mimando Elton al piano! A fine 'concerto' ero sudatissimo ed emozionato.

La recensione racconta il legame personale dell'autore con l'album live 'One Night Only' di Elton John, che lo ha avvicinato all'artista. Nonostante alcune critiche tecniche, il disco rimane emozionante e ricco di successi. Il live è apprezzato per la scaletta e l'impatto affettivo più che per la perfezione esecutiva. La presenza di molti musicisti e duetti divide il giudizio tecnico. L'autore ricorda momenti di forte coinvolgimento emotivo legati all'ascolto. Scopri l'emozione del live di Elton John con One Night Only!