Cantautore italiano noto per mescolare pop, swing e jazz con testi ironici; esploso con l'album Un sabato italiano (1983).

Nelle recensioni si segnala l'esordio con Un sabato italiano (1983), collaborazioni con musicisti jazz come Dizzy Gillespie, Lester Bowie e Enrico Rava, una discografia che spazia tra swing, pop e riferimenti latini, esperienze live (anche partecipazione a Sanremo citata in recensione), periodi trascorsi all'estero (menzionati 15 anni in California) e la fondazione di una propria etichetta (citato nelle recensioni).

Le recensioni su DeBaser dipingono Sergio Caputo come un autore di pop-jazz e swing ironico, spesso sottovalutato. I testi sono considerati uno dei punti di forza e la musica spazia tra swing, pop e influenze latine. Diversi recensori citano l'esordio con Un sabato italiano e le collaborazioni con nomi del jazz. Consenso generale positivo e raccomandazione all'ascolto.

Per: Appassionati di pop-jazz, swing, testi ironici e musica italiana anni '80-inizio '90.

 Io sono fatto al dritto. Sì. Al tempo stesso noto che gli altri sono tutti fatti arrovescio.

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 Sergio Caputo è uno degli artisti italiani più sottovalutati di sempre

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 Questo è Sergio Caputo, un mix accattivante di talento e divertimento. Provare per credere.

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