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La perversione
Il ritmo
Il terrore puro dell'era del metallo metamorfico
Le ossessioni cybervirali di un'epoca che sta divenendo e che ci divorerà, attaccati ai pali elettrici che ci collegano ogni giorno ogni momento ogni singolo minuto
Il senso di colpa, l'oppresione che distrugge, l'oppressione che diventa malattia
Il ferro, il metallo, i cavi, il sangue
Lo sperma
Le discariche, le strade che si svuotano
La solitudine spaventosa nella ressa di ogni giorno, in mezzo alla gente che va meccanicamente a lavoro, il Moloch che anzichè attenderci alla fine del percorso ci trova in metropolitana e ci insegue
La possessione, corpi vuoti che il metallo divora e comanda e tramuta in altro e altro e altro ancora
I palazzi che ci sovrastano e diventano i nostri numi tutelari
I sogni proibiti, che eccitano a tal punto da tramutare il proprio modo di riprodursi, che diventa opposto, uccide, priva della possibilità di rendere immortale la carne attraverso un atto, la carne è diventata inutile, il sesso che tramuta, uomini penetrati da una gorgone metallica che presentava tutte le caratteristiche in un solo essere, spaventoso, un tubo per penetrare nei nostri desideri, la sofferenza
La vendetta
Il feticismo del progresso
La velocità impossibile, l'ossessività, il monocromo, la pellicola che brucia, le parti del corpo arrossate, la finzione che si tramuta in vero dolore
La NON-musica, gli Einsturzende Neubauten, i colpi, i colpi, i colpi, le ripetizioni, i colpi, i colpi, i colpi
I colpi che fanno male
Trasformazione
L'uomo di ferro, il feticista del metallo, l'unione nella solitudine
Un mondo di sola ruggine
GAME OVER
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