Band neo-progressive tedesca nota per un sound delicato, emotivo e spesso intimista; voce principale menzionata nelle recensioni: Marco Glühmann.

Dalle recensioni: Artificial Paradise (uscito nel 2002) è considerato uno dei lavori migliori; Sceneries è uscito nel 2012 ed è un doppio CD composto da suite; Home è uscito nel 2015 ed è apprezzato per raffinatezza melodica ma giudicato un po' prolisso. Le recensioni evidenziano arrangiamenti orchestrali, parti di piano e tastiere soffuse e una forte carica emotiva nella voce.

Recensioni di DeBaser descrivono Sylvan come una band neo-progressive tedesca dal sound delicato, emotivo e spesso intimista. I tre pezzi analizzati (Artificial Paradise, Sceneries, Home) mostrano una cura melodica e una forte interpretazione vocale di Marco Glühmann, pur con appunti su prolissità e qualche calo d'ispirazione. Sceneries è un doppio di suite; Home è considerato raffinato ma un po' prolisso; Artificial Paradise è valutato come uno dei lavori migliori della band. Consigliato a chi cerca progressive melodico ed emotivo.

Per: appassionati di progressive rock, ascoltatori di neo-progressive e rock sinfonico

 È uscito da pochissimo e non se lo sta filando nessuno...

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 Il "mannaggia" scappa anche dopo aver sentito "Black and White" (anch'essa fra le migliori): dopo 6 minuti della solita melodia delicata stile Marillion abbiamo un minuto finale più duro e movimentato con suoni di synth "cibernetici" davvero geniali

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 Una band neo-progressive proveniente dalla Germania semisconosciuta ma in grado di emozionare quanto i grandi nomi.

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