Gruppo psichedelico originario di Pisa, formatosi nei tardi anni '80 e ancora attivo; conosciuto per un'attitudine genuinamente psico-pop e per una discografia apprezzata dalla scena revival degli anni '60.

Formazione pisana attiva dai tardi anni '80; attitudine psico-pop con influenze anni '60, garage e space-rock; etichette citate nelle recensioni: Area Pirata, Unique Records, Onde Italiane-Rubber Soul Records; copertine/note di Music For Astronauts curate da Rudi Protrudi (Fuzztones) secondo le recensioni; Michele Marinò indicato come membro stabile.

I testi recensiti su DeBaser trattano i The Strange Flowers come un gruppo storico della scena psichedelica pisana, formatosi nei tardi anni '80 e ancora attivo. L'approccio musicale è descritto come psico-pop con influenze anni '60, garage e space-rock. Album segnalati: Music For Astronauts, Best Things Are Yet to Come, Pearls At Swine e Crossing A Wasteland. Le recensioni consigliamo per chi ama melodie sixties e chitarre acide.

Per: Appassionati di psichedelia anni '60, revival garage e scene indipendenti italiane

 Per fortuna ci sono gruppi come gli Strange Flowers che non hanno smarrito la capacità di diffondere il verbo psichedelico.

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 Chi ha seguito la mitica stagione di metà anni '80 e dei primi anni '90 del revival del garage e della psichedelia probabilmente si ricorderà degli Strange Flowers:

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 In un panorama musicale a volte troppo depresso come quello attuale ascoltare un disco come "Songs For Imaginary Movies" è una salutare botta di vita.

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