Scrittore italiano (Bologna, 1952–2022) noto per la serie su Nicolas Eymerich; ha mescolato fantascienza, romanzo storico e gotico.

Nato a Bologna; noto per la serie di romanzi su Nicolas Eymerich; il romanzo "Nicolas Eymerich, inquisitore" vinse il Premio Urania. Morto nel 2022.

Le recensioni raccolte su DeBaser elogiano la capacità di Evangelisti di mescolare fantascienza, romanzo storico e gotico. Nicolas Eymerich è indicato come personaggio-simbolo; Cherudek viene giudicato il capolavoro dell'autore. Altri lavori citati includono Metallo Urlante, Tortuga e One Big Union. I lettori sottolineano l'accuratezza storica e le forti tematiche psicanalitiche e alchemiche.

Per: lettori di fantascienza, gotico e narrativa storica italiana

 Con questo e molti altri libri (oltre al ciclo di Eymerich ricordo la trilogia su Nostradamus e la raccolta di racconti Metallo urlante) Evangelisti ha fatto la storia della letteratura fantastica italiana.

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 "Il metallo visto come sintomo del raffreddamento dei rapporti umani. L'apparire di un'umanità gelida nelle espressioni emotive. E' il tema di quasi tutti i miei libri e la paura maggiore quando mi guardo attorno [...] Non sono libri rassicuranti i miei, sono una sorta di elettroshock, con una carica paradossale di violenza." (Valerio Evangelisti)

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 insomma, in questo "Tortuga" ci sono tutti gli ingredienti del caso che faranno la felicità di tutti gli appassionati del genere mentre per chi non ha mai letto un’opera di Evangelisti, questo è decisamente un’ottimo punto di partenza.

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