Sparta 450 a.c. circa: un bambino di 10 anni affetto da bullismo, malmena a sangue tutti i suoi coetanei e così per punizione viene mandato a dormire fuori in mezzo al freddo e alla neve.
Qui incontra Lupo Ezechiele modificato geneticamente... lo ammazza e torna a casa trionfalmente. Sarà il futuro Re di Sparta: Leonida!
Leonida ormai 40enne, è una versione spartana di Luca Barbareschi, e invece di pensare alle feste, ai giochi olimpici e (soprattutto) a sollazzarsi beatamente con un'algida e tosta regina, si mette in testa di guidare una trecentinaia di soldati iperpalestrati ad un weekend alle terme... ehm... alle “Termopili”.
Qui si scontra con l'esercito persiano di Serse, un sosia di "Dhalsim" (personaggio del videogame “Street Figher”), esile gay sovradimensionato ma con il vocione di "Candyman".
Serse vuole a tutti i costi sottomettere alle sue volontà (in tutti sensi) Leonida per nominarlo Generale di tutta la Grecia, ma il testardo Re di Sparta è un fissato con l'onore, la patria… etc. etc. così, a discapito di tutti gli spettatori voyeur bisessuali, inzia la guerra!
L'esercito persiano è formato da 3 milioni (che in realtà erano 300mila) di soldati "alieniformi": nani, giganti, re magi, orchi urukai, zombies, transessuali mutanti, elefanti, rinoceronti, umanoidi, uomini con la capa di agnello e chi più ne ha più ne metta.
Inzialmente l'esercito di Leonida ha la meglio, ma poi, dopo il secondo giorno, sui monti appare "Gollum" dal "Signore degli Anelli" che tradisce gli spartani per una notte di amore con un viados persiano e rivela agli avversari una strada per coglierli alle spalle!
La battaglia è durissima, e così tra cape mozzate, gambe che saltano, lance che si infilzano, sangue a ettolitri per la gioia del "Moige", il film scorre allegramente verso l'epica conclusione.

Alla fine i Persiani vinceranno la battaglia e Leonida verrà ucciso da una freccia che lo colpisce giusto sul glande... per l'immensa delusione di Serse che già pregustava una sodomissione corredata da trapanatio sederatio in salsa greca.

 

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