Gruppo progressive rock svedese emerso nei primi anni '90, noto per l'uso di mellotron, flauto e atmosfere ispirate ai paesaggi nordici. Ha pubblicato album fondamentali del revival prog come Hybris ed Epilog e ha fatto ritorno con Viljans Öga.

Debutto con Hybris (1992); Epilog (pubblicato negli anni '90, riedizione 2010 menzionata nelle recensioni); il live Buried Alive documenta performance dal vivo del gruppo; Viljans Öga (2012) segna il ritorno discografico.

Le recensioni su DeBaser celebrano Änglagård come una pietra miliare del prog nordico: Hybris ed Epilog sono spesso citati come capolavori, Viljans Öga segna un ritorno convincente e Buried Alive documenta la resa live. Emersi atmosfere malinconiche, uso massiccio di mellotron e flauto e una forte impronta sinfonica.

Per: amanti del rock progressivo, collezionisti di sonorità vintage, fan del prog sinfonico

 Un sospiro. Mi preparo a varcare le soglie del Giardino degli Angeli. A percorrere i suoi sentieri nascosti, che nel tempo ho imparato a conoscere e ad amare profondamente.

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 Anglagard significa "giardino degli angeli", nome quanto mai adatto ad artisti di tale caratura.

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 This music is built on a very human base... ...through conflict.

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