Alberto Ezzu è forse conosciuto da qualcuno per la sua attività musicale con i No Strange: in realtà è da sempre l’anima musicale di questo gruppo che fa della psichedelia la sua filosofia di vita. Ha iniziato il suo percorso musicale con i Ra Gebel nei primi anni ’70 proprio con Salvatore Ursus. Fortemente influenzato dalle filosofie orientali e dalla musica di avanguardia di musicisti come Terry Riley e La Monte Young, Ezzu raggiunge un metodo di composizione simile a quello di Brian Eno come da lui stesso dichiarato: la sua storia personale è da lui narrata nel recente libro No Strange e sogni correlati. Nel 2001 ha fondato l’Alberto Ezzu Lux Vocal Ensemble. Col tempo ha sviluppato l'interesse per la musicoterapia, una disciplina a cui si dedica con passione. La ricerca di Alberto Ezzu – non solo musicale ma anche spirituale - si concentra sul canto armonico, una tecnica usata in Italia anche da Roberto Laneri e all’estero da David Hykes come si può ascoltare anche nel suo ultimo album intitolato Le litanie di Râ”che esce per la Hic Sunt Leones di Stefano Musso, personaggio certo non sconosciuto a chi segue certi suoni. La musica è molto meditativa e minimale ed è un piacere lasciarsi andare alla “contemplazione del suono”. Ezzu crea un universo sonoro in cui convivono antico e moderno, musica classica indiana e avanguardia in una sintesi estremamente originale. Caldamente consigliato ai “viaggiatori cosmici” e agli amanti dell’avanguardia.

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