Band italiana che rielabora e omaggia le colonne sonore poliziottesche e gli autori italiani anni '70 con un approccio funk/prog/jazz strumentale.

Nata a Milano con Enrico Gabrielli tra le figure di riferimento; nelle recensioni si segnala la produzione di Tommaso Colliva, l'ispirazione dichiarata a compositori come Ennio Morricone, i fratelli De Angelis, Piero Umiliani, Riz Ortolani e la pratica di mescolare reinterpretazioni filologiche e brani originali.

Calibro 35 è una band italiana che rielabora e omaggia le colonne sonore poliziottesche e gli autori italiani anni '70 con un approccio funk/prog/jazz. Le recensioni lodano l'energia, l'esecuzione strumentale e l'affiatamento, pur segnalando occasionali ripetitività nel concept. Live apprezzati per atmosfera e resa, con qualche scelta di scaletta contestata.

Per: Appassionati di colonne sonore italiane, fan del poliziottesco, amanti di funk/jazz e lettori di DeBaser.

 

Mani in alto, questa (se non) è una rapina (poco ci manca).

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Il concerto lo chiudono abbastanza maluccio con la reinterpretazione di "Profondo Rosso" che, per quanto bella, lascia la morriconiana "Milano odia la polizia non può sparare" fuori dalla scaletta, e, visto dove eravamo, l'aspettavamo un po' tutti.

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Le note parlano? La risposta è sì.

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