"Dio li fa e poi li accoppia, anche per un breve lasso di tempo."

Questa è la definizione che viene impulsivamente davanti a questa super-band composta da un chitarrista mascherato con un secchiello in testa (Buckethead), un bassista dal look "buffo" (Les Claypool), un tastierista spavaldo e accanito dal vizio del fumo (Bernie Worrell) e da un batterista che aiutò Axel Rose a pubblicare quella "opera" che poi sarà "Chinese Democracy" (Bryan Mantia).

Ebbene signori, dal loro oscuro incontro avvenuto nel 2002 durante il Bonnaroo Music and Arts festival, essi fondarono una super-mega-iper-ultra-band rock-funk: Colonel Claypool's Bucket of Bernie Brains (unione dei nomignoli dei componenti). È difficile classificare questo album, unico album registrato, visto che si basa su pezzi caratterizzati dalla più totale improvvisazione dei singoli componenti, dove nessuno prevale l'altro e ognuno porta qualcosa di suo in ogni brano. Ogni jam session, o almeno quelle più belle o meglio dire sperimentalmente interessanti, sono state poi registrate e raccolte in questo cìddì: "The Big Eyeball in the Sky"; uscito nel 2004 e seguito da una tournée negli USA.

Parliamo più approfonditamente dell'album in questione: come già detto poc'anzi, non è altro che una raccolta di jam session composte durante le esibizioni della band, in cui compare anche la cantante polistrumentista Gabby La La, scoperta da Claypool e portata da lui al successo, con il suo Sitar (specialmente nel brano "Elephant Ghost" dove viene lasciata alla più totale improvvisazione e sperimentazione).

Che dire, mi soffermo qui per non rovinarvi la scoperta del prodotto offerto da questa manica di folli artisti, se conoscete già Claypool o Buckethead sapete già di cosa intendo.

Parola dei folli.

Elenco tracce e video

01   Buckethead (05:56)

02   Thai Noodles (03:35)

03   Tyranny of the Hunt (04:54)

04   Elephant Ghost (10:01)

05   Hip Shot From the Slab (03:51)

06   Junior (04:21)

07   Scott Taylor (06:15)

08   The Big Eyeball in the Sky (04:35)

09   Jackalope (03:46)

10   48 Hours to Go (04:14)

11   Ignorance Is Bliss (04:16)

Carico i commenti...  con calma

Altre recensioni

Di  cynic

 Quest'album è pieno fino all'orlo di idee geniali, ma in vari casi abbandonate a se stesse.

 "The Big Eyeball In The Sky", se a un primo momento risulta divertente e orecchiabile, stanca quasi subito per la sua eccessiva ripetitività.