I Controlled Bleeding, entità perennemente schizofrenica, perennemente in cerca di qualcos'altro, si muovono in territori sonori vastissimi, smuovono e confondono le profonde e torbide acque in cui sguazzano costantemente.

Se ad inizio carriera si credeva di avere individuato un trio bostoniano (poi trasferitosi a New York) di matrice industrial-noise che con dischi-monumento come "Knees And Bones" e "Body Samples" aveva raso al suolo tutto ciò che era stato il power electronics fino a quel momento, innervandolo di un' emotività e di un senso di dolore tangibile fino ad allora quasi sconosciuto da un genere devastante ma austero ed alienante com'era, il proseguo della storia mostrerà dei musicisti sempre più eclettici, una vasta discografia capace di spaziare tra una valanga di generi, vengono fagocitati e fatti loro l' ambient, il gothic, il prog, il dub, il jazz, l' industrial rock wax traxiano, la psichedelia...

Album come "Headcrack", "Trudge", "Music For Gilded Chambers" ed il melodico, eccentrico e straniante "Core", tra i tanti, mettono in mostra un gruppo in perenne ricerca di cambiamento sonoro, sballottano l' ascoltatore da un' album completamente diverso da quello precedente ad un' altro, pochi i punti fermi, forse soltanto l' attitudine alla sperimentazione e la meravigliosa voce di Joe Papa.

Il disco in questione pur essendo una sorta di via di mezzo tra un' album ed una raccolta di brani rimasti fuori da altre registrazioni tra l' 85 e l'87 rappresenta oltre che uno dei capitoli più felici della discografia, anche una specie di cartina tornasole dei vari stili messi in campo dal gruppo, c'è di tutto e di più, almeno degli stili sperimentati fino a quel momento.

"Ash And Stone", sacrale invocazione profana, è un sudario impregnato di morte e profumo d' incenso, con l' operistica voce di Joe Papa straziante come sempre, ci sono "On Eating Garbage" e "Music For Glass And Bone" straripanti deturpazioni industrial-noise nere come la pece, c'è un brano come "Red Stigmata", un goth-rock stupendo per costruzione melodica e pathos, in "Under Heaven" si trasportano gli Swans di Cop da strade degradate e luride periferie a cattedrali gotiche in fiamme, "Music For Earth And Water (Parts 1-3)" vive di atmosfere sospese, stranianti, sinistramente idilliache e cullanti, cariche di afrori psichedelici.

Un' entità sfuggevole e mutante quella dei Controlled Bleeding, perennemente rivolta ad un' estatica destabilizzazione sensoriale.

Carico i commenti... con calma