Anathema: A Natural Disaster
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
A parte la trilogia (per quanto mi riguarda) "della vita" anni '90 Eternity-Alternative 4-Judgement, sublime ed inarrivabile nella loro discografia, questo è il disco che ho più nel cuore. Il duo Balance-Closer, quello finale Electricity-Violence, e soprattutto la titletrack, si pongono tra i vertici compositivi assoluti della band. Ma anche gli altri brani, tutto è da ricordare.
  • De...Marga...
    16 gen 17
    Aggiungiamoci "The Silent Enigma" nei loro dischi fondamentali degli anni novanta. E riguardo "A Natural Disaster" a me fa impazzire il crescendo di "Flying". Ho una foto con Vincent fatta nel 2004 al Transilvania di Milano.
  • teenagelobotomy
    17 gen 17
    amo Silent Enigma, pietra miliare nel genere, ma visto il mutamento della band da Eternity in poi, è come se li considerassi due band differenti. per questo che mi sento più legato agli Anathema più emotivi, alternative, floydiani del post Silent Enigma.
  • perfect element
    18 gen 17
    Non mi convince, Weather systems gli è decisamente superiore.
Se semplicemente si vuole un esempio di cosa significhi fare cinema visionario. Se si vuole semplicemente qualcosa che non abbia altri simili (per quanto "Joe" Weerasethakul richiami il Mizoguchi fantastico in alcune delle sequenze più magiche e suggestive).
Cinema al suo apice.
Darren Aronofsky: The Wrestler
DVD Video Ce l'ho ★★★★
Sostanzialmente, si tratta dell'unico grande film di Aronofsky. O quantomeno, l'unico che mi piaccia veramente, e che mi faccia sopportare la sua camera a mano (a differenza dell'orrido Black Swan).
Certo non che la parabola sia originale, ma quella di saper essere toccante raccontando storie semplici e già narrate molte altre volte è una qualità sempre più rara. Onore al merito, ed ad un Mickey Rourke monumentale.
David Lynch: INLAND EMPIRE
DVD Audio Ce l'ho ★★★
Film disturbante, claustrofobico, epilettico, teorico. Impossibile da decifrare ad una prima visione, ma sempre ai limiti dell'inaccessibile. Gioco di scatole cinesi, insieme di universi paralleli, cinema nel cinema. Oppure un modo per Lynch di divertirsi a prendere sottilmente per il culo lo spettatore con un film girato in digitale senza sceneggiatura. Oppure tutto questo insieme, o tutto il suo contrario. Un'esperienza estrema nei contenuti, nello sperimentalismo e nella durata, che può piacere agli amanti più incalliti di Lynch (c'è addirittura chi ci vede il suo capolavoro), oppure irritare. Per quanto mi riguarda rimane un polpettone indigeribile, lontano in ogni caso dalla meraviglia onirica e straziante di Mulholland Drive e dalla potenza rivoluzionaria e fuori dal mondo di Lost Highway.
David Lynch: Una Storia Vera
DVD Audio Ce l'ho ★★★★★
Il più bel film attraverso l'America, la vita, le ferite, il dolore dei ricordi. Lo scorrere lineare dell'esistenza e di ogni cosa. Un film che emana umanità in ogni suo fotogramma, uno di quei rari film dove gentilezza e altruismo sono qualcosa di realmente genuino e toccante. Uno dei massimi capolavori del cinema americano.
  • CoolOras
    20 apr 16
    5 a questo e 3 a Inland Empire mi sembra assurdo. Ma sono gusti!
  • teenagelobotomy
    21 apr 16
    al di là del discorso su Inland, che come dicevo so bene essere adorato dai fan estremisti di Lynch ma che personalmente non digerisco, non è che sottovaluti Una storia vera? sottovalutazione che è un errore comune, specie a quelli più legati alla dimensione surreale ed onirica di Lynch. errore che feci anch'io a suo tempo, ma ora mi è chiaro come si tratti di uno dei vertici di Lynch.
  • CoolOras
    23 apr 16
    Non lo sottovaluto, è un ottimo film, ma si tratta comunque di un racconto. Ma personalmente dal cinema di Lynch voglio che mi "scuota", che mi turbi, che mi faccia vedere il genio. Inland Empire è un film che va oltre il concetto di film, e per me vale molto di più di un film bello ma fondamentalmente "normale". Poi ripeto, sono gusti! :)
Gus Van Sant: Last Days
DVD Video Ce l'ho ★★★★★
Bollato dai più, molto superficialmente, come una specie di biopic sugli ultimi giorni di Cobain, è in realtà uno dei film più belli e personali di Van Sant (insieme a Gerry e Elephant il suo capolavoro). Nonché un'esperienza (ispirata, certo, dalla vicenda del leader dei Nirvana, ma sarebbe riduttivo fermarsi lì nel giudizio) cinematografica estrema e lontana da ogni convenzione filmica su alienazione ed estraniamento. Non per tutti i gusti, di certo non per chi ama i popcorn, ma un film di altissimi livello.
  • madcat
    19 apr 16
    Ho amato anche molto "Paranoid Park"
  • teenagelobotomy
    19 apr 16
    anch'io, come pure Restless. e gli iniziali Drugstore cowboy e My own private Idaho. grande autore Van Sant.
  • HOPELESS
    19 apr 16
    Sono d'accordo. Il film è vuoto, ma proprio perché del vuoto e del gelo umano vuole comunicare. Per me un film importante. L'altra notte rimandarono My Own Private Idaho, l'ho rivisto. River of my mind. Che tristezza...
Hou Hsiao-Hsien: Millennium Mambo
DVD Audio Ce l'ho ★★★★
Lo Zenit del cinema giapponese, e tra le vette del cinema mondiale.
Acerba opera prima di von Trier, scopiazza palesemente Scott e Tarkovskij visivamente e nelle atmosfere, eppure riesce ugualmente ad emanare un certo fascino. Paradossalmente questo film viene, talvolta, eccessivamente criticato, quando Lars ha poi fatto ben di peggio nei suoi anni di autore sopravvalutato.
Mark Frost & David Lynch: Twin Peaks
DVD Video Ce l'ho ★★★★★
(The Entire Mystery)

It's like i'm having the most beautiful dream and the most terrible nightmare all at once.
Popol Vuh: Aguirre
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Se il film è forse anche superiore, all'interno dell'opera herzoghiana, rispetto a Nosferatu, la soundtrack è forse un filo sotto. Anche se si parla solamente di diversi gradi di perfezione.
Popol Vuh: Nosferatu
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Il binomio audio-visivo Herzog/Popol Vuh rappresenta una delle massime vette artistiche e sensoriali del '900. Se mi si chiedesse qual è la mia soundtrack preferita di sempre, probabilmente risponderei questa (ed il film è la rappresentazione definitiva del mito di Nosferatu, con Kinski tuttora ineguagliabile interprete).
R.e.m.: New Adventures in Hi-fi
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Senza nulla togliere alla meravigliosa epopea IRS, allo struggente Automatic ofr the people, ed ad ogni altra loro bellissima creazione, gira e rigira, quando si parla di R.E.M. questo è il capolavoro della loro discografia, l'apice del loro percorso. Si potrà obiettare che forse si poteva togliere qualcosa, che ha una durata eccessiva, ma assume di certo anche una valenza simbolica per più ragioni, non ultima quella dell'essere l'ultimo in formazione completa con Bill Berry. Questo disco rappresenta veramente la summa ed il meglio di ogni fase che hanno attraversato. (...)
  • (...) Sia i momenti elettrici post Monster, dove erano sublimate tutte le influenze legate al periodo, che quelli più malinconici ed intimi che sempre li hanno contraddistinti arrivando a toccare nel profondo. Su tutto, l'accoppiata E-Bow the Letter/Leave è un colpo micidiale, che forse è quanto di più alto abbiano mai raggiunto.
    Gli anni '90 stavano per finire, e questo, per quanto non abbia cambiato la storia della musica (qualcuno potrà dire), è uno degli episodi più belli di una decade irripetibile.
  • madcat
    7 mag 16
    Pur preferendone altri, devo dire che la tua definizione non fa una grinza
R.E.M.: Fables Of The Reconstruction
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Stranamente, incomprensibilmente, questo è uno dei dischi più bistrattati dei R.E.M. ed il più sottovalutato dell'era I.R.S.
Se, da un lato, è anche legittimo preferire gli altri (che, d'altronde, sono i signori Murmur, Reckoning, Document...), dall'altro secondo me questo non ha poi molto da invidiare ai più celebrati compagni, anzi. Una raccolta di undici (più gli extra del CD) pezzi splendidi per liriche e musiche.
Grandi sempre.
  • madcat
    5 gen 17
    Per dire, io ALMENO a Reckoning lo preferisco, e rimane in ogni caso uno dei miei preferiti dei R.E.M.
  • hjhhjij
    5 gen 17
    Concordo con madcat. Ehm... Ultimamente ho cominciato quasi a preferirlo a "Murmur"... Questo ha quella vena un po' "scura" che mi fa impazzire e poi la melodia di "Wendell Gee", dai...
  • Murmur è un po' che non lo ascolto per intero, il mio preferito I.R.S. è sempre Document, ma subito dopo questo ci può stare benissimo.
  • madcat
    5 gen 17
    Con Murmur è tostissima, però capisco che possa essere preferito, sia per le atmosfere, sia per il suono. Io forse nel complesso preferisco Murmur, che trovo più "completo", anche se Fables mi emoziona di più.
  • madcat
    5 gen 17
    che poi io già Life's rich pageant e Document li inserisco, idealmente, nella loro seconda fase, la prima secondo me si chiude con questo.
  • hjhhjij
    5 gen 17
    Io sono per Life's... Guarda a questo ho sempre preferito "Murmur" ma con gli ascolti più recenti, boh, tanto son tutti grandi dischi. L'unico che non ascolto da molto perché non mi convinse è "Reckoning"
  • madcat
    5 gen 17
    Si, Reckoning è quello che anche a me piace di meno, anche se ci sono grandi pezzi (Pretty Persuasion su tutte, e tra l'altro, ma quanto è stata indicativa per il futuro percorso dei 4 quel pezzo?!)
  • vero, Murmur-Reckoning-Fables formano una ideale trilogia dei primi R.E.M.
    in ogni caso ogni loro lavoro è una miniera d'oro, sono tra i pochi gruppi della mia adolescenza che ancora mi piacciono allo stesso modo.
  • madcat
    5 gen 17
    Tra l'altro hanno pure chiuso con Collapse into now che trovo il loro migliore dai tempi di New adventures!
  • Reckoning dentro ha queste due che me lo fanno amare a prescindere :D
  • hjhhjij
    5 gen 17
    Vabè ciao belli io sono di Wilco, Motorpsycho e Dead Can Dance oggi ho da fare vado :D
  • Mad Collapse mi sembrò subito il migliore dell'ultimo periodo, col senno di poi hanno chiuso come meglio non potevano :'(
  • madcat
    5 gen 17
    Esatto!
  • De...Marga...
    5 gen 17
    Un disco che si apre con l'armonia avvolgente ed allo stesso tempo minacciosa di "Feeling Gravitys Pull" non può che essere da massimo dei voti; e siamo solo alla prima canzone. Ed allora aggiungiamoci l'inquietudine di "Driver 8" e di "Can't Get There From Here" il folk di "Green Grow The Rushes" e la meraviglia sonora di "Maps and Legends". Disco che venne prodotto dai R.E.M. in trasferta a Londra in un contesto non idilliaco; a tal proposito ricordo una frase di Peter Buck riguardo le registrazioni: "Quando non pioveva nevicava; ne risultò un disco pessimista, psicotico, complicato e profondo". Parole sante mio buon Peter.
R.E.M.: Document
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Dopo molti anni ho riascoltato questo disco, che posso coscientemente ritenere apice, culmine e manifesto definitivo dell'epoca IRS. Superiore, per me, seppur non di molto ai bellissimi Murmur e Reckoning. Tra tante perle (già dall'iniziale Finest worksong) e le celeberrime The one i love e It's the end of the world as we know it, la mia preferita è Welcome to the occupation.
  • De...Marga...
    17 apr 16
    Il mio preferito della band di Athens. Li ho conosciuti con questo disco, e ne sono passati di anni.
  • teenagelobotomy
    17 apr 16
    il mio preferito è sempre New adventures in Hi Fi, Document è certamente nell'ideale podio. loro li ascolto ancora oggi con emozione.
  • De...Marga...
    17 apr 16
    Complice la tua definizione opera me lo sto riascoltando ora; a parte le canzoni che giustamente segnali, spezzerei un'ulteriore lancia per "Fireplace" con quel sax impazzito che conclude il brano, appoggiandosi alla chitarra di Peter. E poi la conclusiva ed oscura "Oddfellows Local 151". Sensazioni emotive elevatissime ancora oggi.
  • madcat
    17 apr 16
    Difficilissimo anche per me sceglierne uno dell'epoca IRS (dopo è più semplice: direi Automatic e New Adventures). Qui certamente si sente che hanno raggiunto un punto importante di evoluzione da cui ulteriormente ripartire.
  • madcat
    17 apr 16
    ah, Welcome to the occupation memorabile, cito anche Disturbance at the heron house e King of birds, tra quelle che più mi rimangono del disco (a parte quelle più famose già citate)
  • De...Marga...
    17 apr 16
    Allora citiamo anche la cover "Strange", dei Wire e le abbiamo dette tutte. Sul dopo IRS non ho dubbi: "Green"...Orange Crush...
  • teenagelobotomy
    17 apr 16
    nell'epoca post IRS, certamente Automatic è un pilastro impossibile da scalfire, però devo dire che ho sempre avuto un debole per il spesso bistrattato Monster. ecco, per completare il podio cui accennavo sopra, dopo New adventures in Hi Fi e Document direi proprio Monster, in cui spicca la struggente Let me in.
  • De...Marga...
    17 apr 16
    Vediamo di stilare una classifica dei primi cinque: Document, Lifes Rich Pageant, Green, Murmur, Automatic..Che band cazzarola!!!!
Ramones: It's Alive 1974-1996
DVD Audio Ce l'ho ★★★★★
Spike Lee: S.O.S. Summer of Sam
DVD Video Ce l'ho ★★★★
Lee prova una simpatia per gli italoamericani (il film uscì lo stesso anno della prima stagione dei Soprano, tra l'altro, ed è co-sceneggiato dal mitico Michael Imperioli) paragonabile solo a quella di Gibson per gli ebrei, ma il film è davvero fenomenale, esagitato ed irresistibile.
Uno dei migliori film di Lee.
  • hjhhjij
    10 lug 16
    Imperioli ha fatto carriera XD
  • teenagelobotomy
    10 lug 16
    Spider sempre nel cuore. ma in coppia con Paulie ha dato il meglio