Psychopathia

il disco è buono ma, chissà perchè, non ho mai voglia di riascoltarlo... preferisco le "cantautrici" di 40 anni fa, mi sembrano molto più viscerali e in alcuni casi più sperimentali

comprai questo disco a febbraio ma non lo voto perchè non mi sono fatto ancora un'idea precisa... cmq non mi pare male e sarei curioso di ascoltare anche quello prima

recensione corposa e grandissimi swans. il disco in questione me l'ha spedito amazon uk e dovrebbe arrivarmi tra due giorni... l'attesa è a dir poco spasmodica. riguardo ai consigli personalmente preferisco filth e cop, poi soundtrack for the blind. children of god non m'ha mai colpito più di tanto. e quello precedente a questo lo trovo trascurabile. interessante pure gira nei circus mort, ma vi conviene scaricarlo perchè costa un botto, non essendo mai stato ristampato in cd. di white light non sò nulla, rifiuto il download e si trova usato a prezzi proibitivi: gira è uno stronzo, lo ristamperà mai?

a me non dispiacciono, o meglio, mi piacciono questo e la moda del lento, gli altri no. cmq il mio interesse per loro è scemato molto, col passare degli anni. diciamo 3,5. la moda del lento è superiore

dopo aver letto qui ho ordinato il cd (in realtà la deluxe edition di questo e sandy), m'è arrivato da un paio d'ore e mi pare di una bellezza cristallina. una scoperta molto bella. grazie a te per aver scritto la recensione. non la conoscevo affatto questa artista

guarda, la recensione m'è piaciuta, ma non credo comprerò mai il disco. a forza di recensioni m'è venuto a noia. capisco che ognuno può e deve dire la sua, ma ci sono maree di cd che meriterebbero altrettanta attenzione se non di più di questo gruppo (bollito?). lo scozzo è con iron maiden e dream theater. poi chiedo scuso se ti sono sembrato eventualmente maleducato, è che sono solo un pò insofferente

ma a me non pare brutta come recensione... a me piace anche travelogue. ma conosci il gruppo prima? si chiamavano the future and the human league, veramente bizzarri e simili ai cabaret voltaire. uscì la ristampa cd nel 2003 ma non ce l'ho più... magari provali

beh, mi pare che compertina e titolo siano inscindibili. bill laswell ha una discografia troppo dispersiva, near nadir con ikue mori e un altro non m'è manco piaciuto... però però ha parzialmente prodotto uno dei miei dischi preferiti di sempre, il disco di sapho (chanteuse franco-marocchina)che è etnico e dai ritmi digitali: digital sheikha del '98. lao, magari ascoltalo. forse lo troverai inutile, ma io adoro quel disco, e poi bill ha sempre voluto lavorare con lei. le 42.000 lire meglio spese!

"perchè alle volte i Mastodon sono leggeri..." (cit.)

no. non è proprio il mio genere. non metto il voto che vorrei per non passarci da pellaio