Eva Cassidy - Fields of Gold

Ecco.
Capite perché non scriverò MAI una recensiona?
Ma perché bisogna spiegarle, le cose, in una recensiona.
E io detesto spiegare le cose.

Qui dovrei spiegare perché la povera Eva è morta troppo giovane a causa d'un cancro non m'importa dove.
Dovrei spiegare che questa versione è immensamente superiore (come spesso accade) a quella dell'ex poliziotto che l'ha scritta.
Dovrei, poi, comparare il rapporto - peraltro inesistente - tra i due e, infine, controllare la sintassi e correggermi da me. Cosa che trovo semplicemente fastidiosa.

Questo è un gran pezzo e basta!

Ah, naturalmente c'è anche il fatto che l'ho fatta ascoltare alla mia barista (sposatissima) preferita col risultato che io e lei, a bar chiuso, ci siamo ammazzati di chupíti fino alle cinque di mattina.
Non la voleva smettere di risentirla!
Le era successo - a pari gradazione alcoolica - solo con "Così è la vita" di Mariella Nava.
Che, suppongo, il Nobile @[withor] avrà postato un fantastiliardo di volte. Yuk!
 
Pat Metheny, Joni Mitchell, Jaco Pastorius, Michael Brecker - "Shadows And Light".

Lo so, qui siamo ai limiti del Withorismo.
Però potrebbe - dico potrebbe - esistere ancora qualcuno che non ha mai sentito questo... non c'è appellativo umano (o divino) degno di definirlo.
Potrebbe addirittura esistere qualcuno che l'ha ascoltato e non gli è piaciuto: in questo caso l'abbattimento tipo cavallo con la zampa rotta in pieno deserto con la borraccia vuota porrebbe fine alle sue tragiche & inutili sofferenze.
 
Led Zeppelin - Moby Dick (Live at The Royal Albert Hall 1970) [Official Video]

Quando la zebra si fa deflorare dal ciuco napoletano, e tu hai bevuto una petroliera di Merlot, e poi vai nel solito locale notturno a festeggiare.
Quando, dopo esserti sparato un paio di Glen Livet 12 Years, incontri, increddibbolmente, una bella donna che ti parla delle sue manchevolezze sessuali e te ne offre un altro.
Quando, mentre la porti a casa (sua ovviamente), senti su Radio Capital questo pezzo che fai?

Ma pensi al Nobile @[IlConte]!
Ve le devo spiegare ogni volta, le ovvietà?

Naturalmente del seguito non ricorderemo nulla, io e la Petra che sta leggendo ciò che scrivo. Ma adesso devo chiudere, e #cheddíofacciarifluireilsanguelàddo vedeve
 
Pat Metheny & A.M.Jopek "Are you going with me" (audio and video restored)

Sono sempre stato, fin da adolescente, un tipo che preferiva le ragazze intelligenti; non perché fosse una cosa voluta, anzi! Ma perché mi veniva compulsivo il pensiero che se per caso mi fossi innamorato quelle si sarebbero tenute bene alla larga.

Tuttomoltobello fino a quando - come poteva essere altrimenti - ho conosciuto LEI. Quella che tutti i maschietti temono: quella che sembra VERAMENTE innamorata di te. E che forse lo è, al momento.

Inzomma non importa e veniamo al perché di questa canzona, proprio in questa versione, proprio perché - ma va? - vede una straordinaria presenza femminile.
Per farla breve le faccio sentire questo pezzo, sulla mia Caddy, mi pare, in Mulholland Drive, se ricordo bene, e le chiedo: "vuoi venire con me?"
Ma proprio nel senso "mi vuoi sposare?"
Lei mi guarda con quegli occhi lì, pieni di mare, mi sorride con quel sorriso da bambina che sa che in quel preciso momento è diventata donna, mi bacia appassionatamente e mi fa: "tu non hai capito niente".

Entrambi, a distanza di molti anni (mai contarli!) le poche volte che ci vediamo ci abbracciamo come sorelle, e ci mettiamo a ridere di e col cuore.
Infatti entrambi ci siamo felicemente moltiplicati, ma senza esserci mai sposati: e le risate derivano dalla mera constatazione dei soldi che abbiamo risparmiato in avvocati del cazzo.

Ciò non toglie che il Solo di Pat (mia figlia infatti si chiama così, all'anagrafe) avrebbe fatto squagliare anche l'iceberg che ha affondato il Titanic. Ma l'intelligenza femminile è cosa divina, e non abbocca alla passione adolescenziale. Almeno nel mio caso.

Ma LEI (la mia Pat), l'amore della mia vita, quando le racconto questa storia mi dice che ho lo stesso sguardo di JJ Cale (rip) quando suona la sua chitarra, all'imbrunire, s'una veranda, con una bottiglia di birra appoggiata sull'assito a pochi centimetri dal suo piede destro: quello stesso sguardo che sembra vedere altre cose da quelle che sembrano.
E che sua madre non ce l'ha poi troppo con me per questo.

Ah: le due - anzi le tre - non si sono mai incontrate.
Ma è un caso.
 
Star Trek: Strange New Worlds | Official Trailer | Paramount+

Sono uno che, da buon Furlano attempato & memore dei consigli delle giovanili morose (pagavo sempre io, infatti) cerca di non andare di fretta.
Quindi le serie televisive me le vedo con calma ieratica quando, come, e perché dico io.

Se di "Euphoria", per esempio, ho apprezzato la prima stagione ma non mi sento certo motivato a sorbirmi la seconda, quando si parla di "Star Trek" lì mi scatta il famoso "embolo".

Dopo la cocente delusione di "Discovery" in cui già nella prima puntata mi fanno fuori Michelle Yeoh - che io avevo già deciso essere l'erede di Kate Mulgrew - a favore di un'improponibile Sonequa Martin-Green, brutta come la fame e totalmente "tinca" come personaggio; dopo essermi salvato in corner nella terza stagione di "Picard", temevo la visione di questi strani nuovi mondi.
Ma no.
Ho appena visto il primo episodio e ho pianto!

C'è tutto lo Spirito di Gene Roddenberry, qui, e tutta la sua visione utopistica di un'umanità che può trascendere dalle sue violenze, dalle sue miserie; e che può ambire alle Stelle: per arrivare là, dove nessuno è mai giunto prima.

Non ci sono i soliti miliardi di morti, niente cattivoni idioti, niente sesso violenza & sparatorie a cazzodicane, per adesso.

Ne avevo bisogno!

Ps. Evitare il Binge watching sarà difficolterrimo, per un Trekker sfegatato come io.
Ma su certe cose - per tornare da dove ero partito - non bisogna avere fretta. Miao.
 
Roberto Vecchioni - Luci a San Siro - Standing ovation - Festival Show - Arena di Verona

Questa è una sfida a lui che sa a chi mi riferisco.
Non conosco la sua fede, calcistica e non, ma so che un uomo vero (tranne Emilio Fede) non può cambiare due cose: la Mamma e la Squadra, anche se non gliene frega un cazzo di entrambe (Ahr!).
Ora io mi aspetto, da fine conoscitore del cantautorato qual è, una sua risposta adeguata. Sperando sappia che c'è una sola canzona - scritta da un Grande milanista dell'altra parte dei Navigli - che può superare questa. Per tristezza, amore, cuore & coratella.
A lui la palla!
 
Francesco De Gregori - Disastro Aereo sul Canale di Sicilia

Tutti sanno tuttoooòooo dell'inizio della fineee...
 
Samuele Bersani - Lo Scrutatore Non Votante (Official Video)

Niente di che, ma m'è venuta in mente guardando un servizio - mi pare di Telerompo - sugli straordinari scrutatori sardi.

Ora so perché il vice-Dio @[sfascia carrozze] è scomparso dai radars.

Ps. Tutto il mondo - non solo questo - è lì con lei, lì.
 
Pepè la puzzola

Ebbene sì, meledétto @[withor].
Ambisco di spodestare il suo trono!
E lo sappilo che ho pareggiato una tenzone all'ultima vignetta - sui tascabili osé anni 70 - nientepopò che col NOBILISSIMO @[IlConte]: mica uno scappato di casa!
Pensavo di averlo finito con una "Zakimort", ma quello aveva ancora un colpo in canna.

So che entrambi, anche se MOLTO più gjiovani di me, siete degli autentici tizzoni d'inferno, ma è proprio questo che - come direbbe Pepè - rende più exitônte la sfida!
 
Miles Davis & Chaka Khan: Human Nature (live in Montreux 1989)

Un Miles ormai alla frutta, ricaduto ancora una volta nella bianca illusione.
Ma che c'è di bello in quella tromba in sordina?
C'è una nota: una sola.
Quella che non ha mai voluto suonare.

Quella che ha portato il pop da altre parti; quella che ha ispirato molta musica - specie negli ottanta - in direzioni diverse dal populismo presalviniano.
 
Genova per Noi - Bruno Lauzi & Paolo Conte

Questa volta non è Withoriana: è che la Zena ci sta dando due pere, per adesso.
Onore anche da parte dei tifosi furlani con cui sto vedendo la partita.
Non mi hanno ammazzato ancora.
Per adesso.
 
PAPAVERI E PAPERE | Nilla Pizzi | Canzoni Per Bambini

Ma perché tutti i gjiovani son alti alti alti e io son nata paperina?
Sul serio!
Tutti superano il metro e ottanta voglia di crescere.
Ma io difendo il mio miserabile metro e settanta!
Noi piccolini siamo molto più catívi degli alti: perché quelli devono abbassarsi, e un Uppercut fa male.
Molto male.
Il Nobile @[IlConte] capirà, anche se lui è molto più alto di me.
 
Claudio Baglioni - Mille giorni di te e di me (Testo)

Che il romanticissimo @[withor] non l'abbia mai postata?

"Tiiiiiiiiiiiiiipreseeeee eentoooilveecchioamicomiooooilrrico rordoditééééépertuttoquantoiltempoi om'innamorerooooditeeeeeeeeeeeeeeee eee.....
"Pling Pling Pling Plong" (note di piano).

Ps. Da quando ho rivelato la mia identità segreta, e la mia faccia l'avete vista nei vostri occhi, nulla è cambiato: sono e rimarrò il solito frivolo, amichevole uomoragno di quartiere.

Pciuck DB: vi adoro!
 
Roma roma roma - Antonello Venditti - Con testo

Tvttociò perché io ODIO aálazzio.
Per vari motivi che non voglio spiegare qvi, adesso.

Per qvesto vorrei capiste il senso di qvesta cazzata.

"Perché i lazziali comprano il caffè per asporto senza coperchio"?

Ma pe' fa perdere l'aároma!

Ecco.
 
link rotto

Chissà se e cosa si vedrà.
 
Turnaround - Pat Metheny Solo Transcription

Ecco. Vedete? Tutto qui!
Che ci vuole?
Io questo ragazzino, se lo incontro, lo meno!
Capisco quello che fa, e anche come: ma suonare "Turnaround" è mortale! Perché - come perfidamente suggerisce il titolo - questo apparente "pezzo facile" (mi viene in mente, non a caso l'immenso Jack Nicholson di 'Cinque pezzi facili') è tutto un prendersi in giro.
Ma non così, a cazzo. Perché ci vuole orecchio e il pacco immerso dentro al secchio! Uffa.
 
Umberto Tozzi - Se non avessi Te Live - Parma (part 4/23)

Ora io non so, tu non sai, che evribrétiuteic morirei finché aillbinùaccinghiu!
Forse me ne andrei e in un'altra mi ci perderei, per cercare quello che non c'è, se non avessi @[withor]
Ps. Con questa ho spacciato l'ultima dose della mia decenza.
Poveromarco!
 
Belli capelli (De Gregori)

Chissà se riesco a sorprendere & amorevolmente perculare il Nobilissimo & nostalgicissimo @[withor]
Sì, perché qui ci sono tutti gli stigmi (positivi) del suo essere indelebbolmente romantico.
Tranne che il pezzo NON è proprio straconosciuto come quelli che lui ci avvezza postare.

E poi approfitto dell'occasione per sapere cosa ne pensa del principe, che non mi pare citi spesso.

O è una mia superficiale disamina?
 
Police People

Mi è venuto in mente - ché non decido io che cazzo mi passa per la testa - il grande Ferruccio Montanari, sublime grafico e architetto udinese che ho conosciuto quando lavoravo in "Arti Grafiche Furlane".

Lui mi si presentò con un pezzo di carta da lucido, un nastro carta, e un testo in caratteri cubitali su cui spiccava la "A" di Architettura e mi disse: "ecco, vedi, m'ingrandisci la "A" e ci metti sopra la carta da lucido fissata in modo casuale col nastro carta, così si capisce che si parla di manualità.
Poi sbatti il tutto in reprocamera e il gioco è fatto".

Ci avete capito qualcosa? No? Figuratevi io, cioè me, all'epoca; che me la facevo sotto al solo vedere Dio che parlava con me!

Il risultato fu una locandina stupenda, fatta di genio, di mestiere, di rispetto verso chi fa il "lavoro sporco" ma lo deve capire, altrimenti il risultato non avrebbe lo stesso sapore (sinestesia).

Ecco il perché della copertina di questo disco del Pat, guarda caso, puro Free Jazz.
 
Dune - Parte Due | Trailer Ufficiale 3

Ragazzi: fremo! Anzi, Fremen!
Il ventotto febbraio si avvicina.
E stavolta andrò al cinema.
Entrando mezz'ora dopo l'orario indicato, naturalmente: stavolta non m'inculano con la loro fottuta pubblicità del cazzo!

Del libro (il primo e unico che ho letto della Saga) ho già detto tutto quello che volevo dire, e mi fa piacere che quelli che non la pensano come me abbiano espresso il loro disaccordo in maniera pacata e rispettosa. Al contrario dell'andazzo corrente, per cui si prende come un insulto personale qualsiasi critica verso il proprio pensiero, e si vomitano insulti inenarrabili contro chi lo ha criticato.
Quindi BRÁO DEB!

Proprio per questo mi permetto di confermare la mia avversione per il film di Lynch (c'è di MOLTO peggio, per carità!) citando uno stralcio dell'ottimo articolo sul CdS di oggi che ho qui sotto gli occhi, davanti a un buon Merlot.
"... ha potuto continuare a inoltrarsi" Villeneuve "tra le pagine di Herbert su cui si era impantanato David Lynch nel 1984, dopo che neanche Alejandro Jodorowsky, nonostante il magnifico storyboard disegnato da Moebius, aveva trovato la quadra".

Ripeto: massimo rispetto per chi ama quel film!
Ma io ho visto gran parte dello storyboard qui sopra citato perché pubblicato da quella GRANDE rivista di Narrativa Disegnata che era "Comic Art". E vi assicuro che l'idea del "Signore dell'Anello" (mirabilmente incisa da Escher - le formiche, ricordate?) era molto distante da quello che si è visto nel film.
Ugh!
 
Antonello Venditti, Gato Barbieri - Modena (Live)

Quando mi piglia l'ipocondria ben nota ma la bottiglia non è ancora vuota, quando qualcuno decide che non gli pare il caso di continuare a vivere in questo mo(n)do, mi scatta questa canzona.

Pensare che questo pezzo sia contenuto in "Buona domenica" non fa altro che acuire il disagio che si prova quando le cose finiscono. Pensare che l'abbia scritto, poi, la stessa persona che cantava di stambecchi feriti, di marie maddalene, di Seveso e di Lilly non può non risultare spiazzante.

Sì, perché qui si parla, apparentemente, della fine del partito comunista italiano.
Ma non è solo questa fine - peraltro già annunciata con l'omicidio Moro - che spaventa, quanto la sua ineluttabilità.

Come abbia fatto Venditti a scrivere questo capolavoro assoluto, dopo l'orribile "Sotto il segno dei pesci" (di fatto la fine del "cantautorato" inteso come tale) mi risulta incomprensibile.

Ma in questa perla ai porci rimane, indelebile, il Sax baritono di Gato Barbieri, coi suoi sovracuti lancinanti, urlanti della rabbia di chi sa che andrà a finir male ma non gliene frega un cazzo.

Qualcosa che urla fino a spezzarsi: qualcosa che spera anche se la speranza appartiene a un futuro passato.
Qualcosa di terribilmente umano perso chissà dove. Yuk!
 
link rotto

Orgoglio protonuragico.
Se lei, lì, @[sfascia carrozze] c'è, ci sia!
 
That's The Way I Feel Now A Tribute to Thelonious Monk 1984

Un altro di quei vinili (con tanto di "scròcchio" del cellophane, con i riti vari & connessi al primo ascolto: ormai mi conoscete #forse) che hanno aizzato la mia intelligenza, in quegli anni sopita da droghaggi vari e alcool. Tanto alcool.
Non mi pare d'averlo messo, qui, ma non importa se così fosse.

Il rispetto con cui questi stratosferici musicisti - non tutti di estrazione meramente Jazz - si approcciano alla sua arte fa capire che quest'uomo non era di questo pianeta del cazzo.

Molti musicisti di cultura prettamente Rock con cui bazzicavo rimasero piuttosto infastiditi, sulle prime, quando li costrinsi, pena la "toltura" del saluto, a sentirlo. Ma poi ascoltarono i pezzi originali e rividero il loro approccio con lo scibile musicale.
Un musicista vero "sente" quando la roba è buona, a prescindere da chi la spaccia. Ugh!
 
Roma roma roma - Antonello Venditti - Con testo

Il miglior Venditti, stasera.
Quasi superiore a quello che ha cantato dopo il rigore sbagliato da Cicciograziano nella finale di ciémpions col livepool.
Vabbè, sono cose Ambrosiane.
Ma essere a più sette sui gobbi, con una partita (con la Dea, cazzo!) da recuperare non è il peggiore dei mondi possibili.

E lunedì i ladri giuocheranno con udinese: provate a indovinare per chi tiferò!
Ho già imparato l'inno, e gli amici furlani m'hanno assicurato che non mi uccideranno. Per questa volta.