Banco del mutuo soccorso (la danza dei grandi rettili) Tutti i dinosauri voglion fare il jazz.
Genesis - Illegal Alien (1983) La canzone più brutta di ogni disco dei Genesis, anche di quei dischi dove "più brutta" sarà un termine molto relativo per dire "quella leggermente meno stupenda delle altre", altrimenti che gusto c'è. Be, se io e @[dsalva] intitolammo quella vecchia rubrica sul mondezzaio Genesis #illegalsongs un motivo ci sarà. La numero uno di tutte le canzoni orride dei Genesis. Stupida fino all'offesa dell'intelligenza dell'ascoltatore. Vaffanculo.
Moonshooter Oh, visto che poi uno nella musica ci può sentire 1000 cose diverse a seconda di chi è all'ascolto... Io mi sono reso conto che ascoltando certe canzoni e certi spunti melodici, quella sua delicatezza fragile, sussurrata, di Ant in questo disco, mi sembra a volte di scorgere un pro-zio di certo cantautorato/indie/malinconico di metà anni '90-anni '00! Echi, ma ben presenti. Probabilmente sono solo pazzo io, sia chiaro.
Genesis - Who Dunnit? (Official Audio) La canzone più brutta di ogni disco dei Genesis, anche di quei dischi dove "più brutta" sarà un termine molto relativo per dire "quella leggermente meno stupenda delle altre", altrimenti che gusto c'è. Ragazzi, io capisco lo scherzo, la volontà di fare una consapevole merdata solo con spirito goliardico-provocatorio, soprattutto quando la eseguivate dal vivo, facendo incazzare apposta tutti i fan(z), per questo non la considero la vostra peggiore "in assoluto". Però cazzo, è brutta forte forte eh.
Steve Hackett - Sleepers Sentori melodici dei sempre amatissimi King Crimson del Re Robert (i primissimi, in questo caso), la chitarra singhiozzante "alla Ripples" nel finale, un brano hackettiano fin nel midollo, il più bello di un disco molto bello.
From the Beginning Gli Emerson, Lake & Palmer che non mi (ci ?) sfracellano i coglioni. Una bellissima canzone di Lake, come sempre e, dunque, la mia preferita di "Trilogy".
Genesis - Misunderstanding La canzone più brutta di ogni disco dei Genesis, anche di quei dischi dove "più brutta" sarà un termine molto relativo per dire "quella leggermente meno stupenda delle altre", altrimenti che gusto c'è. A un certo punto succede che Collins, in pieno divorzio e crisi mistica sentimentale, si mette a scrivere un sacco di pezzi per conto suo nel suo studiolo di casa. Poi li fa ascoltare agli altri due porcellini e quelli si accorgono che c'è da saccheggiare materiale per fare i soldoni, cosa che Philco stesso farà da solista. Però, puntualmente, se devono prendere le canzoni collinsiane prendono (o è Phil che si tiene il meglio per se, mica è scemo, può anche essere, vero "In the Air Tonight" ?) quelle più loffie. Tipo questa, ed è un peccato, perché è una canzonetta senza arte né parte all'interno di un disco molto bello che per un glorioso momento aveva segnato la giusta strada per un pop dal sound vivace, moderno e con canzoni di buona/ottima qualità.
Genesis - Follow You Follow Me (Official Music Video) La canzone più brutta di ogni disco dei Genesis, anche di quei dischi dove "più brutta" sarà un termine molto relativo per dire "quella leggermente meno stupenda delle altre", altrimenti che gusto c'è. E qui cominciano i dolori, quelli veri. A me piace "And Then There Were Three", nel complesso è un bel disco anche se siamo ormai lontani dai giorni migliori. Ma ci stava come alleggerimento della proposta, un paio di ottimi pezzi, altre 3-4 belle canzoni, qualcun'altra così e così ma è un buon disco... E poi questa. Anche simbolicamente non potevo non scegliere lei, l'inizio della fine, l'inizio della vendita di culo. E poi manco c'entra un cazzo col resto del mood del disco, pare incollata con lo sputo. Però oh, obbiettivo centratissimo, e faranno di peggio...
Greg Lake The Sage With Emerson Lake and Palmer ELP Gli Emerson, Lake & Palmer che non mi (ci ?) sfracellano i coglioni. Lake, sempre Lake, anche in mezzo alla rilettura Mussorgskyana dal vivo (che portavano avanti fin da Wight e che in fondo è in parte più divertente di quanto ricordassi, lo sono sempre, live) è sempre il pezzo di Lake, che non c'entra un cazzo con Mussorgsky, che da il brividino. I Lake, Lake & Lake.
La canzone più brutta di ogni disco dei Genesis, anche di quei dischi dove "più brutta" sarà un termine molto relativo per dire "quella leggermente meno stupenda delle altre", altrimenti che gusto c'è. Genesis - Your Own Special Way Un pezzo mediocre, sdolcinato, poco a fuoco all'interno del contesto del disco, una canzone dove Mike Rutherford decisamente non da il suo meglio come autore. Spicca, in un disco ottimo come W&W, in negativo (anche se è bella la sezione centrale); il bello è che questa è la prima vera scelta di tracklist a cazzo di cane: troncare la produttività di Hackett ("Inside and Out" e la canzone che fece traboccare il vaso, "Please Don't Touch") e metter dentro 'sta lagna. Bravi tutti. Forza Tonino.
Genesis - A Trick Of The Tail La canzone più brutta di ogni disco dei Genesis, anche di quei dischi dove "più brutta" sarà un termine molto relativo per dire "quella leggermente meno stupenda delle altre", altrimenti che gusto c'è. Un caso "Foxtrot 2.0", l'altro disco perfetto dei Genesis, senza macchia e senza difetti. Solo per gioco scelgo questa raffinatissima title-track che mostra il miglior gusto Pop (forse di sempre) di Totonno e compagni ma, chiaramente, questo disco un brano meno bello degli altri non ce l'ha. Da "Wind and Wuthering" in poi, anche a causa di infelici scelte di tracklist, scegliere sarà estremamente più semplice.
The Only Way (Hymn) - Emerson, Lake & Palmer [1971] (HD) Gli Emerson, Lake & Palmer che non mi (ci ?) sfracellano i coglioni. Considerando che non impazzisco né per la suite né per le canzoni brevi di "Tarkus", questa è quella che salvo ben più volentieri, la voce di Lake nobilita tutto.
Genesis - Ravine (Official Audio) La canzone più brutta di ogni disco dei Genesis, anche di quei dischi dove "più brutta" sarà un termine molto relativo per dire "quella leggermente meno stupenda delle altre", altrimenti che gusto c'è. The Lamb è un discorso a parte, è un'opera che necessita di ogni suo frammento, anche quelli apparentemente inutili come questo, anche nella sua imperfezione dovuta al coraggio del cambiamento e della sperimentazione tanto quanto ai casini all'interno della band, però, per metterne una, questa ci sta bene.
Genesis - More Fool Me La canzone più brutta di ogni disco dei Genesis, anche di quei dischi dove "più brutta" sarà un termine molto relativo per dire "quella leggermente meno stupenda delle altre", altrimenti che gusto c'è. Be, devo anche giustificarla ?
Emerson, Lake & Palmer - Lucky Man Gli Emerson, Lake & Palmer che non mi (ci ?) sfracellano i coglioni. E questa è la terza gemma dal primo disco, ovviamente. Un evergreen immortale che inaugura la serie di canzoni (semplicemente canzoni) bellissime sparse da Gregorio Lago nei vari dischi del trio. Non gli si può dir nulla, gran pezzo.
Genesis-Get Em' Out By Friday La canzone più brutta di ogni disco dei Genesis, anche di quei dischi dove "più brutta" sarà un termine molto relativo per dire "quella leggermente meno stupenda delle altre", altrimenti che gusto c'è. Ragazzi, qui ne ho messa una a caso, mi sono arreso. Qui proprio mi sono arreso. Per me è un disco perfetto questo, IL disco dei Genesis in un certo senso. Nemmeno per giocare se ne potrebbe trovare una da mettere veramente...
Genesis For Absent Friends La canzone più brutta di ogni disco dei Genesis, anche di quei dischi dove "più brutta" sarà un termine molto relativo per dire "quella leggermente meno stupenda delle altre", altrimenti che gusto c'è. Be, qui è stato facile. Non perché sia brutta, tutt'altro, è un piccolo gioiello, ma è solo una piccola presentazione compositiva dei due nuovi ingressi, Collins (alla sua prima voce solista con la band) e Hackett, che scrivono questo delizioso bozzetto assieme.
Knife-Edge - Emerson, Lake & Palmer [2012 Remaster] Gli Emerson, Lake & Palmer che non mi (ci ?) sfracellano i coglioni. Questo pezzo, il migliore del disco e uno dei migliori in generale del trio è per me la sintesi di ciò che avrebbero dovuto essere: l'ibridazione tra influenze e recuperi da spartiti classici e il rock-pop elettrico dell'epoca, che qui scopano divinamente tra di loro, con quell'anima viscerale e rock figlia di Wight, incendiaria, bellissima, senza che Emerson partisse per la tangente trasformandosi in un autore classico-wanna be tot-court come gli scappa certe volte.
Genesis - Visions of Angels La canzone più brutta di ogni disco dei Genesis, anche di quei dischi dove "più brutta" sarà un termine molto relativo per dire "quella leggermente meno stupenda delle altre", altrimenti che gusto c'è. Perché questa ? Direi solo per le botte di batteria del buon Giovanni, che ci azzeccano come cavoli a merenda. La canzone, ovviamente, è bellissima, un saggio della sensibilità melodica di Ant, con pure un bel testo e tutta la storia di romance non corrisposta che si porta dietro.
Genesis - The Serpent La canzone più brutta di ogni disco dei Genesis, anche di quei dischi dove "più brutta" sarà un termine molto relativo per dire "quella leggermente meno stupenda delle altre", altrimenti che gusto c'è. Questa, all'interno di un esordio pasticciatissimo, la trovo la più pasticciona di tutte. Teribbile, diremmo dalle mie parti.
Take A Pebble - Emerson, Lake & Palmer [2012 Remaster] Gli Emerson, Lake & Palmer che non mi (ci ?) sfracellano le palle. Qui pure la dilungante parte centrale è molto fica. E la voce di Lake...
Kingdom Come Niente, non è un buon periodo per i musici. Se poi hanno appena superato i 70...
Mary Oh Mary bel disco, bell'autore.