Le ballate dei Crippled Black Phoenix sono nuvolose, da coste a picco su un mare color malta, col vento che ti dà schiaffi per farti muovere il culo.

 Saràeo iu queo dei moguei?... No, è il pelato laggiù.

La recensione racconta l'esperienza del concerto live dei Crippled Black Phoenix a Montebelluna, in una location rustica e intima. La band, composta da otto membri, offre un sound potente e nostalgico, con influenze grunge e britrock. Nonostante ritardi e qualche imperfezione tecnica, l'evento viene apprezzato dal pubblico indie locale. Il clima tra musica, vino e momenti di umorismo rende la serata memorabile. Scopri l’atmosfera unica del live dei Crippled Black Phoenix, un’esperienza indie da non perdere!

 La sua voce magica della Pierlé e le melodie carezzevoli che traccia.

 Le giornate sono fatte di nuvole pesanti eppure veloci, di luci che si aprono improvvise e di acqua e di pietra.

Helium Sunset di An Pierlé è un album che combina atmosfere notturne e malinconiche con arrangiamenti minimalisti e una voce femminile magica. Le influenze di Portishead, Bjork e Tori Amos sono evidenti e contribuiscono a creare un paesaggio sonoro ricco di contrasti e profondità. Il disco si distingue per l'equilibrio tra delicatezza e intensità, offrendo un'esperienza musicale sofisticata e coinvolgente. Brani come ‘Sorry’ e ‘Helium Sunset’ risaltano per la loro originalità e la capacità di trasportare l'ascoltatore in un viaggio emotivo unico. Ascolta Helium Sunset di An Pierlé e lasciati trasportare da atmosfere uniche e avvolgenti.

 Meloy divide il pubblico in due schieramenti, costringendolo ad aprire un corridoio nel mezzo, lanciando una competizione di urla che coinvolge tutta la platea.

 Quando usciamo il cielo è ancora arancione... la cosa sorprendente è come i Decemberists siano riusciti per almeno un’ora e mezza a farcelo completamente dimenticare.

La recensione racconta il concerto della band indie folk The Decemberists all'Estragon di Bologna nel 2007. Pur iniziando con un'esecuzione tecnica e precisa, la performance si evolve in un divertente e coinvolgente spettacolo. Colin Meloy e i suoi compagni di band conquistano il pubblico con interazioni giocose e momenti di grande energia. La critica sottolinea la capacità della band di far dimenticare anche gli imprevisti esterni grazie al loro carisma e alla musica perfetta. Non perdere l'occasione di vivere l'energia unica dei Decemberists dal vivo!

 Il disco più ruvido dei Manics, il loro sesto, è sempre stato anche il più criticato, trascurato, malvisto.

 L'ispirazione di certo non manca, e l'ambizione di travestirla fantasiosamente con arrangiamenti vistosi e magari anche un po' debordanti va apprezzata.

Il sesto album dei Manic Street Preachers, 'Know Your Enemy', è un disco ruvido e vario che si distingue per una produzione aggressiva e arrangiamenti eclettici. Nonostante critiche su stile e durata, l'album offre momenti brillanti come 'So Why So Sad' e 'Ocean Spray'. La scrittura di Nicky Wire rimane di alto livello e l'opera rappresenta un importante passaggio verso una maturità artistica più pop, pur mantenendo un carattere vissuto e spigoloso. Scopri la sfaccettata energia dei Manic Street Preachers in 'Know Your Enemy'.

 Quando entra quel flauto vengono i brividi di nostalgia.

 Se quando il disco finisce distinguete ancora i serramenti di casa vostra, poco male: gli Okkervil non fanno per voi.

Il disco "Don't Fall In Love With Everyone You See" degli Okkervil River è un'intensa e intima raccolta di canzoni folk-rock che unisce poesia e realtà. Le nove tracce narrano storie malinconiche e autentiche, arricchite da arrangiamenti che evocano l'America rurale. La voce di Will Sheff e le atmosfere musicali trasportano l'ascoltatore in un viaggio emotivo tra sensazioni di libertà e dolore. Un lavoro raffinato e sincero, considerato probabilmente il meglio della band texana. Ascolta ora il folk poetico e sincero degli Okkervil River!

 "Intense Thing è un pezzo violento, rozzissimo, registrato discretamente male, con aperture quasi noise. Da applausi."

 "È lecito chiedersi cosa sarebbero ora gli Ash se avessero conservato l'incosciente coraggio di questo disco."

Il primo album degli Ash, 'Trailer' del 1994, si distingue per un sound grunge e punk acerbo, lontano dal brit-pop. Con sonorità lo-fi e genuinità adolescenziale, offre brani intensi come 'Intense Thing', 'Uncle Pat' e 'Petrol'. Il disco rappresenta una testimonianza preziosa della formazione della band e della scena indie-rock irlandese degli anni '90. Riscopri il grunge acerbo e autentico degli Ash con 'Trailer', una gemma nascosta degli anni '90.

 I Rialto hanno tutte le carte in regola, si gettano nella mischia con le consuete dichiarazioni ambiziose.

 Louis Eliot calca, la doppia batteria ricalca. Abito da cerimonia richiesto.

Il debutto dei Rialto nel 1998 presenta un brit-pop schietto e melodico, con influenze Blur e Pulp e un uso originale della doppia batteria. Nonostante sfortuna discografica e ritardi, l'album evidenzia qualità e originalità nelle sonorità e nei testi di Louis Eliot. Un lavoro nostalgico ma raffinato, capace di colpire per atmosfera e melodia. Scopri il fascino perduto dei Rialto con questo album brit-pop unico.

 I Saint Etienne sono la faccia brillante e gioiosa del pop.

 "Good Humor" è uno di quei dischi che "fanno atmosfera": leggeri ma sofisticati, delicati e assieme mossi, un analcolico alla frutta.

Good Humor è il quinto album dei Saint Etienne, caratterizzato da un synth-pop elegante e solare. L'album fonde atmosfere lounge, sonorità anni '60 e una produzione ricca di dettagli strumentali. Sarah Cracknell, con la sua voce delicata, è il cuore pulsante del disco, che regala momenti di gioia e leggerezza senza rinunciare a sofisticatezza e creatività. Scopri l'eleganza raffinata del synth-pop con Good Humor dei Saint Etienne.

 Ascoltare un disco dei Decemberists è un po' come sfogliare uno di quei libri per l'infanzia, quelle raccolte di novelle zeppe di disegni che hanno il bizzarro destino di imprimersi nella memoria per sempre.

 I Decemberists richiudono gli strumenti in custodie polverose e salpano di nuovo: ma hai la netta impressione, mentre la gente li saluta sventolando i fazzoletti, che da te torneranno presto.

Her Majesty dei Decemberists è un album che evoca immagini fiabesche e nostalgiche come un libro d’infanzia illustrato, con un indie-folk ricco di atmosfere ottocentesche e storie evocative. La voce particolare di Colin Meloy accompagna strumenti acustici in arrangiamenti semplici ma efficaci. Ogni traccia trasporta l’ascoltatore in paesaggi sonori pieni di fascino e avventure, mantenendo un equilibrio tra allegria, malinconia e sospensione. Un disco che invita a riascoltarlo spesso per scoprire nuove sfumature. Scopri l'incanto folk di Her Majesty e lasciati trasportare in un viaggio senza tempo.

 "Riportano il meglio ed il peggio, con disincantata ironia, senza schierarsi quasi mai."

 "If the masterpieces lie elsewhere, honest and intelligent music is surely here too."

L'esordio 'Please' dei Pet Shop Boys del 1986 è un classico del pop elettronico anni '80, capace di mescolare ironia e critica sociale. L'album cattura perfettamente l'atmosfera di un'epoca sofisticata e ambigua, offrendo melodie coinvolgenti e testi profondi che raccontano gli umori di quegli anni. Nonostante il successo commerciale, il disco mantiene un equilibrio tra leggerezza e contenuto, prefigurando la lunga e coerente carriera del duo. Scopri l'essenza degli anni '80 con l'album 'Please' dei Pet Shop Boys, un classico che non puoi perdere!

Utenti simili
/stricnina/

DeRango: 0,44

247

DeEtà: 5950

47

DeRango: 1,78

6+9=69

DeRango: 0,01

accattone

DeEtà: 7170

Addison

DeRango: 0,22

adonetabagista

DeRango: 1,76

aerdna

DeRango: 1,20