Un "party" senza musica fondamentalmente è una delle cose più tristi a cui un essere umano possa assistere nel corso della sua vita.

 La ballabilità rappresenta l’essenza di questo disco: strafatti di marijuana i giri di synth profondissimi e looppati allo sfinimento costituiscono la base del movimento perpetuo.

La recensione analizza l'album 'Aphrodite' di Gavin King, un classico della jungle priva di eccessi techno e con ritmi minimalisti ma efficaci. Viene descritto come la perfetta colonna sonora per party giovanili, dove la musica sostiene un'atmosfera di libertà e spensieratezza. L'ascolto è consigliato come esperienza continua e coinvolgente, capace di accompagnare momenti di evasione e divertimento. La produzione è apprezzata per la qualità e l'equilibrio tra ritmo e melodia. Ascolta 'Aphrodite' e lasciati coinvolgere dal ritmo unico della jungle!

 Un mood così groovy, quel gusto così low-fi, quasi underground, da bar fumoso alle due di notte, con luci basse e cocktail troppo carichi.

 Le atmosfere ipnotiche, funkeggianti, venate dal soul più moderno e allo stesso tempo intrise di una malinconia che si fonde con un senso di ritrovata serenità.

La recensione dipinge Labfunk di Atjazz come l'ideale colonna sonora per un lungo viaggio solitario, capace di creare un'atmosfera groovy e malinconica. L'album mescola acid jazz con soul moderno e sonorità low-fi, evocando ambientazioni intime e notturne. Una musica ipnotica e raffinata che regala un'esperienza sensoriale unica. Ascolta Labfunk di Atjazz e immergiti in un viaggio musicale unico e avvolgente.

 La leggerezza, il tocco elegante e sinuoso, la flessuosità e la morbidezza che sgorgano da ogni singola nota da lui suonata ben poco si legano con personaggio precedentemente descritto.

 Sembra, ed è una sensazione abbastanza fastidiosa e stridente con quanto detto prima, che tutto questo lavoro altro non sia che mero tecnicismo, fine a se stesso, una sorta di "lezioncina" su come fare be-bop.

La recensione esplora l'album 'Young Jazz Guitarist' di Andreas Öberg, sottolineando l'impressionante tecnica e la fedeltà al sound jazz tradizionale. Nonostante una solida esecuzione e arrangiamenti raffinati, l'opera manca di originalità e innovazione. L'album è piacevole e ben eseguito, con notevoli performance degli altri musicisti, ma lascia aperta la speranza per futuri lavori più personali e incisivi. Ascolta l'album e scopri il talento di Andreas Öberg nel jazz!

 "È l'inizio musicale più da brivido che abbia mai sentito in vita mia."

 "Un'esperienza allucinogena e totalmente fuori controllo, del tutto senza via di scampo."

La recensione celebra l'album 'Classical Mushroom' degli Infected Mushroom come un viaggio sonoro unico, caratterizzato da bassi potenti e contaminazioni musicali innovative. Le tracce più notevoli, come 'Bust A Move', vengono esaltate per la loro capacità di trascinare l'ascoltatore in un'esperienza immersiva e allucinogena. L'album segna un punto di svolta nella carriera del gruppo israeliano, anticipando le sperimentazioni future. Scopri ora l'album che ha rivoluzionato la trance psych!

 Si ha quasi l’impressione di essere immersi in un liquido musicale, con percussioni e tastiere atte a trascinarci in nuovi spazi.

 "Ring Road" è simpaticissima, sembra quasi un pezzo ideale per Il Re Leone.

La recensione esplora il quinto album degli Underworld, 'Oblivion With Bells', evidenziandone l'eleganza sonora e le atmosfere fluide e coinvolgenti. L'autore, pur non essendo un fan abituale del genere, apprezza i tappeti sonori e i brani più riusciti, pur trovando alcune tracce meno integrate nel contesto. Un approccio aperto e curioso verso una band che ha resistito alle mode nel tempo. Scopri la raffinata elettronica di Underworld con Oblivion With Bells!

 Dopo aver sentito "When She Cries", ho capito che la mia vita non sarebbe stata più la stessa.

 Se volete veramente cercare la bellezza, scegliete questo album come colonna sonora: forse la troverete.

La recensione esprime un profondo impatto emotivo dell'album "Art Of Motion" di Andy McKee, definendolo capace di arricchire la vita dell'ascoltatore con suoni e sensazioni inattese. Le tracce come "Drifting", "Rylynn" e "Into the Ocean" vengono celebrate per la loro bellezza e perfezione tecnica, mentre la chitarra acustica viene rivalutata come strumento di espressione profonda ed elegante. Ascolta "Art Of Motion" di Andy McKee e lasciati trasportare dalle emozioni.

 Quest'album è pieno fino all'orlo di idee geniali, ma in vari casi abbandonate a se stesse.

 "The Big Eyeball In The Sky", se a un primo momento risulta divertente e orecchiabile, stanca quasi subito per la sua eccessiva ripetitività.

L'album "The Big Eyeball In The Sky" è una fusione bizzarra e variegata di jam e virtuosismi guidata da Colonel Claypool e Buckethead con collaborazioni di spicco. Sebbene alcune tracce risultino poco sviluppate e ripetitive, l'opera mostra una tecnica straordinaria e idee geniali mai del tutto sfruttate. L'impressione generale è di un progetto intrigante ma a tratti incompleto, che avrebbe potuto essere maggiormente incisivo con una migliore messa a punto. Ascolta l'album per scoprire una fusione unica di tecnica e follia musicale!

 Le tracce scorrono con difficoltà attraverso le casse dello stereo, come se la sabbia del deserto fosse rimasta imprigionata in queste composizioni.

 Questo album può essere considerato solo una prova, un salto dal trampolino verso lo stoner unicamente sconvolgente che arriverà nel 1992.

Sons of Kyuss è il primo album del gruppo omonimo, caratterizzato da un sound grezzo e acerbo che fonde hard rock e influenze psichedeliche. La recensione evidenzia come questo disco rappresenti una fase embrionale del futuro stoner rock dei Kyuss, ancora lontano dal loro sound maturo e iconico. Le performance di Homme e Bjork risultano interessanti anche se ancora immature, con una produzione artigianale che riflette le radici desertiche della band. Scopri le radici dello stoner con il primo album dei Kyuss!

Utenti simili
(!)

DeRango: 0,29

(luca)

DeRango: 0,00

2000

DeRango: 1,60

47

DeRango: 1,78

4urelio

DeRango: 0,21

Etichette 1/1
#6