madamedubarry

DeRango : 3,69 • DeEtà™ : 5464 giorni

 “Bloody Sunday è lacrime di rabbia, dolore impotente, terrore allo stato puro.”

 “Greengrass riesce a rendere con feroce perfezione questo panico gelido, grazie alla scelta di utilizzare la telecamera a spalla.”

La recensione racconta l'impatto forte e personale del film Bloody Sunday di Paul Greengrass, che ripercorre la tragica marcia pacifica del 1972 a Derry, trasformata in strage. L'uso della camera a spalla immerge lo spettatore nell'orrore e nel panico della violenza, sottolineando l'importanza della memoria per evitare che si ripetano simili errori. È una testimonianza dura, dolore e rabbia mescolati a un prezioso richiamo storico. Scopri il film che tiene viva la memoria del Bloody Sunday, un dramma da non dimenticare.

 Ho deciso di recensire il mondo.

 Carino, ma era meglio il demo.

La recensione analizza l'opera 'Il Mondo', un concept artistico millenario di autore ignoto, con un approccio altamente ironico e critico. Nonostante il grande successo e l'importanza culturale, l'opera presenta difetti evidenti e incoerenze stilistiche. Tra rimandi a diversi generi musicali e riferimenti culturali, il recensore sottolinea la confusione e le 'cazzate' presenti. Il giudizio complessivo è negativo ma condito da umorismo e sarcasmo. Scopri la satira unica dietro l'opera 'Il Mondo' e lasciati sorprendere!

 Dal vivo le Miranda Sex Garden somigliavano molto... all'eruzione del Krakatoa.

 "Inferno": una colata lavica di suoni, un vortice di violini isterici in cui perdersi a occhi chiusi.

La recensione evidenzia la potenza evocativa di "Suspiria", terzo album delle Miranda Sex Garden, caratterizzato da un mix unico di archi medievali e chitarre distorte. Il disco si distingue per atmosfere dark e un'intensa esperienza sonora, soprattutto nella traccia finale "Inferno". Pur segnando un apice creativo della band, il successo non venne consolidato nei lavori successivi. Consigliato a chi cerca musica alternativa di grande fascino e profondità. Ascolta ora 'Suspiria' e lasciati trasportare in un vortice sonoro unico!

 "L'unica luce sul ghiaccio imbrattato di nafta di queste pagine è l'amore per l'arte e per il disegno."

 "Maslov riesce a raccontare la sua storia e quella del suo popolo con grande compassione ma senza mai cadere nella retorica o nel pietismo."

La graphic novel Siberia di Nikolaj Maslov è un intenso racconto autobiografico che esplora la dura vita nella regione più fredda della Russia. Con disegni ipnotici e testi scarni, Maslov descrive la povertà, la corruzione e l'alcolismo senza pietismi o retorica. Attraverso la sua arte, l'autore trasmette una grande compassione e un forte impatto emotivo, rivelando la realtà crudele di un popolo segnato dal fatalismo e dal gelo. Scopri il mondo crudo e ipnotico di Siberia, un capolavoro grafico da non perdere.

 Stephen King è, soprattutto, il miglior narratore vivente di linee d'ombra.

 PEACE+LOVE=INFORMATION

La recensione celebra 'Cuori in Atlantide' come un capolavoro di Stephen King, che va oltre l'horror per raccontare la delicata transizione dall'infanzia all'età adulta contro il contesto drammatico della guerra in Vietnam. Il libro esplora tematiche profonde come la perdita dell'innocenza, il primo amore e il valore delle informazioni nelle relazioni umane. Un racconto struggente e potente che rimane impresso nel lettore. Leggi Cuori in Atlantide e riscopri la magia dell'infanzia perduta.

 Paperino e Adolf Hitler. Li avete mai immaginati insieme? Walt Disney l'ha fatto, in uno dei più sconosciuti e folli cortometraggi d'animazione.

 Il cortometraggio riesce a riportarci dritti nel clima storico di un'epoca terribile e, nello stesso tempo, irride le maschere più grottesche di quei totalitarismi.

Il cortometraggio Disney 'Der Fuehrer's Face' del 1943 mette Paperino in un incubo nel Terzo Reich, criticando con satira la dittatura nazista. Il corto, prodotto come propaganda antinazista dagli Stati Uniti, è un’opera piccola ma efficace che unisce follia e retorica patriottica. Il mix grottesco di simboli e personaggi storici rende il film un documento storico e satirico prezioso. Il finale patriottico riflette il clima sociale dell'epoca, oggi visto con uno sguardo critico ma comprensivo. Guarda il corto storico Disney che mette Paperino contro Hitler!

 "L'ombra su Innsmouth è l'unico racconto al mondo che sa di pesce andato a male."

 "Addio, e grazie per tutto il pesce."

La recensione racconta con ironia e originalità il racconto "L'ombra su Innsmouth" di Howard P. Lovecraft. Viene sottolineata la trama semplice ma efficace e l'atmosfera inquietante della cittadina marina. L'autore della recensione gioca con immagini sensoriali e paragoni inusuali, mantenendo una lettura piacevole e coinvolgente. La chiusura è affettuosa e amichevole nei confronti di Lovecraft e del suo stile unico. Scopri l'inquietante mistero di Innsmouth e lasciati rapire dall'horror di Lovecraft!

 Stan Ridgway è il Ray Bradbury della canzone americana.

 Il ritornello, uno dei più struggenti dei cosiddetti “Anni zero”, non offre nessuna speranza: via le sofferenze, via gli amori perduti, via i ricordi.

Stan Ridgway si conferma un raffinato cantastorie della musica americana con "Snakebite: Blacktop Ballads and Fugitive Songs", un album che esplora le ombre del sogno americano. Tra atmosfere dark, riferimenti letterari e horror, Ridgway costruisce ballate malinconiche e suggestive. L'opera è un concept sulla fuga e sulla perdita, con una scrittura che fonde ironia e profondità emotiva. Un lavoro apprezzabile che riscatta la carriera altalenante dell'artista. Scopri l’universo oscuro e poetico di Stan Ridgway con Snakebite, un viaggio nelle ombre dell’America profonda.

 "Un suono zuccheroso, affogato sotto strati di glassa come una stramaledetta torta nuziale."

 "Pettinare Johnny è come stirare i vestiti a Tom Waits o costringere Lemmy a lavarsi. Non si fa, punto e basta."

La recensione analizza l'album '9' dei Public Image Ltd., evidenziandone la delusione rispetto ai lavori precedenti. Seppur firmato da John Lydon, noto per la sua originalità e provocazione, questo album risulta patinato e privo di fantasia, con suoni e composizioni scialbe. Alcune tracce si salvano, ma nel complesso è considerato il peggior disco della band e consigliato solo ai fan irriducibili. Scopri la vera essenza punk: ascolta i capolavori di Public Image Ltd!

 Fragile, indifeso ma battagliero. In una parola: Jimmy Somerville.

 Pur essendo dinamico e ricco di momenti ballabili, per me è un disco d’inverno: riesce a creare un’atmosfera calda e avvolgente adatta a una serata fredda.

La recensione celebra l'album di debutto dei Communards come un'opera ricca di talento e personalità, con la voce distintiva di Jimmy Somerville accompagnata dalla raffinata produzione di Richard Coles. L'album miscela sapientemente pop, soul, jazz e influenze etniche, affrontando temi politici e sociali con forza e sensibilità. Un disco caldo e avvolgente, ideale per l'ascolto invernale, che resta una pietra miliare della musica gay-friendly degli anni '80. Riscopri oggi l'album The Communards e lasciati avvolgere da un sound senza tempo.

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