matteodi.leonar

DeRango : 2,76 • DeEtà™ : 5174 giorni

 Nel terzo millennio rimane molto da dire in termini di Fusion jazzistica.

 Un crogiuolo di elettricità, vigore ed emozioni che ne giustifica l'inserimento fra le migliori realtà etnicamente orientate dell'ultimo periodo.

Rashanim è un trio che unisce tradizione e innovazione nel fusion jazz, attingendo dalla musica ebraica e mediorientale. L'album omonimo del 2003 mostra una fusione intensa di generi, con tecnicismi chitarristici di Jon Madof e atmosfere vibranti. La critica esalta l'originalità, la passione e la qualità esecutiva del gruppo, definendolo una delle migliori realtà etniche recenti. Un progetto che conferma la vitalità della Jewish Renaissance musicale contemporanea. Ascolta Rashanim per un viaggio musicale unico tra jazz, rock ed ebraismo!

 È questa la bellezza unica dell’arte di Yuka: un’arte Pop che si fa beffe dell’impalpabile innaturalità del Pop artefatto dei nostri tempi.

 Un album solo da ascoltare, non da giudicare, perché tanto, ci potrei giurare, a Yuka non frega nulla di numeri e voti.

Eucademix di Yuka Honda è un album sperimentale che sfida le convenzioni della musica elettronica tradizionale, grazie a un approccio artigianale e personale. La musicista giapponese, nota per la propria creatività unica e la capacità di suonare diversi strumenti, propone suoni ricchi di colori e atmosfere caleidoscopiche. Il disco, privo di ambizioni commerciali, è una polifonia di stili e suggestioni, ideale per gli ascoltatori aperti e curiosi. Rimane un'opera da vivere più che da giudicare, un omaggio al talento indipendente e visionario. Ascolta Eucademix e lasciati sorprendere dall'estro creativo di Yuka Honda!

 Tenete bene a mente questa parola, ripetetela fra voi come fosse un mantra: Gamelan.

 Questo album è pervaso dal fascino dell'ignoto e dell'ancestrale, dalla severa atmosfera della meditazione fino all'orgiastica liberazione di danze scatenate.

La recensione celebra 'The Fall Of Us All' di Steve Tibbetts come un capolavoro di musica sperimentale, che unisce l'ethos del gamelan giavanese con esplosioni elettriche e intense emozioni. L'album, pubblicato da ECM nel 1994, rappresenta l'apice di una carriera dedita all'incontro profondo con tradizioni musicali asiatiche e alla sperimentazione sonora. Le tracce evocano meditazione, spiritualità e liberazione energica, offrendo un ascolto denso e coinvolgente che va oltre le semplici frontiere musicali. Ascolta ora The Fall Of Us All e immergiti in un mondo sonoro ancestrale e sperimentale.

 Signori ascoltatori, inchinatevi dinanzi a quella che è la Bibbia indiscussa dello Space giapponese.

 Chi ha prodotto questa musica non è un musicista: è un esploratore del cervello, ma prima ancora un pazzo che andrebbe internato quanto prima. Quindi, un Genio.

La recensione celebra il ritorno di Keiji Haino con l'album Fushitsusha - Untitled (Live I), definito la Bibbia dello Space giapponese. Un lavoro intenso e difficile, caratterizzato da improvvisazioni radicali, atmosfere oscure e potenti effetti sonori, che evoca influenze storiche tra Hendrix, Amon Düül II e altri. Un'esperienza sonora unica, consigliata agli amanti di noise, grunge e jam session. Scopri il capolavoro psych-rock giapponese di Keiji Haino e lasciati travolgere da questo viaggio sonoro unico!

 Un album fra i più influenti degli ultimi trent'anni, il manifesto dell'arte obliqua di un musicista con pochi eguali.

 È un disco che vi farà girare la testa... chi questo "Baselines" non l'avesse ancora ascoltato, è pregato di rimediare quanto prima.

Baselines di Bill Laswell è un album fondamentale che definisce nuovi standard nella musica fusion e sperimentale. L'opera mostra una tecnica strumentale straordinaria, offrendo un mix unico di jazz, funk ed elettronica. Con collaborazioni di alto livello, l'album rappresenta un'esperienza d'ascolto ricca e impegnativa, capace di affascinare sia musicisti che appassionati. Un vero capolavoro che continua a influenzare generazioni. Scopri subito Baselines: un viaggio imperdibile nell'arte del basso e della sperimentazione musicale.

 Okkyung e il suo violoncello: un legame di reciproca e pervasiva compenetrazione.

 Le 5 stelle sono un non-voto, perché certi dischi preferisco definirli 'fuori-categoria'.

Nihm, album d'esordio di Okkyung Lee, violoncellista coreana scoperta da John Zorn, si presenta come un'opera di raffinata sperimentazione e grande passionalità. La musica combina improvvisazione estrema con influenze di avanguardia, jazz e Canterbury, offrendo un viaggio sonoro potente e evocativo. Il legame carnale tra la musicista e il suo strumento traspare in ogni traccia, impreziosita da collaborazioni di rilievo come Ikue Mori. Un disco fuori categoria, consigliato agli amanti delle sonorità più audaci e visionarie. Ascolta Nihm di Okkyung Lee e immergiti nella sua intensa sperimentazione sonora.

 "Il Jazz coreano ha una sola, indiscussa regina: il suo nome è Youn Sun Nah."

 "Una magnifica creatura notturna, in possesso di una voce prossima all’ideale di perfezione."

La recensione celebra Youn Sun Nah, regina del jazz coreano, e il suo album Voyage, per la voce unica e le interpretazioni audaci. Il disco, caratterizzato da arrangiamenti minimalisti e grande virtuosismo vocale, spazia da cover famose a brani tradizionali con intensità e delicatezza. La carriera della cantante è definita atipica e affascinante, con un approccio innovativo che conquista il pubblico internazionale. Ascolta Voyage di Youn Sun Nah e lasciati trasportare nel mondo del jazz coreano innovativo!

 Un debutto silenzioso, registrato sottovoce, in punta di piedi, per non disturbare nessuno.

 Un frizzante mix di professionalità e gusto strumentale, senza esagerazioni di sorta né virtuosismi eccessivi.

Il debutto solista di Peter Erskine del 1982 è un disco jazz acustico, discreto e raffinato, che rifugge la tecnica esibizionistica per privilegiare groove e atmosfera. Con la partecipazione di grandi nomi come i fratelli Brecker e Kenny Kirkland, l’album offre un raffinato mix di swing, bossa nova e modale anni ’60. Una chicca sottovalutata ma di alta qualità, ideale per gli amanti del jazz newyorkese classico. Ascolta questo capolavoro jazz e riscopri la naturalezza del grande Peter Erskine!

 Un musicista che ha detto la sua nella classifica dei migliori solisti Jazz-Fusion di sempre.

 Un disco che parla la lingua di isole e sconosciuti atolli lontani, intenso e coinvolgente per tutta la sua durata.

La recensione celebra 'Casa Loco' di Steve Khan come un capolavoro fusion degli anni '80, evidenziando l'innovazione tecnica e l'approccio pionieristico dell'artista. L'album, ricco di collaborazioni eccellenti, fonde jazz, elettronica e sonorità caraibiche con maestria. Il lavoro si distingue per la qualità strumentale e la sperimentazione sonora, confermando Khan come uno dei principali innovatori del jazz fusion. In particolare, brani come 'The Suitcase' mostrano la sua abilità e versatilità musicale. Ascolta subito Casa Loco e scopri il jazz fusion che ha fatto storia!

 "Larry Coryell è un bluesman che sa far parlare la chitarra, assegnandole inedite possibilità ed espressioni."

 "Impossibile commentare, si può solo ascoltare: un trillo della durata di 30 secondi a velocità crescente, qualcosa di sovrannaturale."

Barefoot Boy di Larry Coryell è un album storico di jazz fusion uscito nel 1971 che miscela influenze rock e blues psichedelico. L'opera presenta una reinterpretazione innovativa di 'Gypsy Queen' con una performance magistrale di chitarra e batteria. L'album evidenzia il talento e la continua ricerca musicale di Coryell, definito un 'atleta dello strumento'. Le sessioni jam e l'intensità espressiva lo rendono un imprescindibile per appassionati di musica sperimentale. Ascolta Barefoot Boy e immergiti nelle sonorità uniche di Larry Coryell.

Utenti simili
(!)

DeRango: 0,29

3,2,1...boOM!

DeRango: 0,05

47

DeRango: 1,78

95TheDeftOne

DeRango: -0,08

A_Hungry_Wolf

DeRango: 0,37

acqualife

DeRango: 2,45

Aerial

DeEtà: 4993

AJM

DeRango: 1,87

Gruppi