the green manalishi

DeRango : 9,57 • DeEtà™ : 7022 giorni

 Questo disco è naturale come lo è una colata di cemento su un prato alpestre.

 Un episodio che in realtà non meritava di essere pubblicato su cd.

La recensione evidenzia come Dream Theater, pur eseguendo tecnicamente bene l'album Made In Japan dei Deep Purple, non riesca a catturare la spontaneità e freschezza dell'originale. L'album appare troppo preparato e artificioso, con un James LaBrie poco convincente nel ruolo di Ian Gillan. Consigliato solo ai collezionisti, il disco risulta una forzatura e un'esperienza poco consigliabile rispetto all'ascolto dell'album originale. Scopri se il tribute di Dream Theater vale la tua attenzione! Leggi la recensione completa.

 Trippin’ Thru’ A Midnight Blues è un classico LP di blues, nel vero senso del termine.

 Ancora oggi Cuby, invecchiato e amante della birra olandese, è spinto a continuare nel nome del buon vecchio blues.

La recensione celebra l’album 'Trippin’ Thru’ A Midnight Blues' dei Cuby + Blizzards come un classico autentico del blues anni '60, che esprime la maestria e la passione della storica band olandese guidata da Harry Muskee. Si evidenziano la qualità dei singoli brani, il contributo di membri chiave come Herman Brood e Eelco Gelling, e l’importanza del gruppo nel panorama musicale europeo e internazionale. La carriera della band è descritta tra successi, difficoltà e la loro tenace continuità fino a oggi. Ascolta ora 'Trippin’ Thru’ A Midnight Blues' e immergiti nel cuore del blues autentico.

 "Timo Laine, spesso definito il padre della sintesi chitarristica polifonica, è uno dei pionieri nell’uso della synth-guitar."

 "Con altri cantati, o strumentale, questo disco avrebbe potuto essere un grande esempio di capolavoro."

L'album Symphonic Slam del 1976, guidato da Timo Laine, rappresenta un ottimo esempio di progressive rock con influenze di Emerson e Wakeman. Le performance strumentali sono di alto livello, in particolare grazie alla synth-guitar. Tuttavia le parti vocali risultano spesso inadatte e ridondanti, fatta eccezione per tracce come "How Do You Stand (Before The Lord)". Nonostante ciò, l'album è un'opera significativa nella musica strumentale e nella carriera di Laine. Scopri l'originale mix di synth-guitar e progressive con Symphonic Slam!

 “Un tipico prodotto uscito per accontentare i super fan incalliti, che non si perderebbero nulla dei loro artisti preferiti.”

 “Tanta importanza storica dunque, ma anche una risata che sorge spontanea nel sentire che persino un genio compositivo come Ian Anderson ha iniziato così, come tutti.”

The John Evan Band - Live ’66 è una registrazione live di un gruppo storico che ha anticipato i Jethro Tull. Il disco offre un raro scorcio sull’energia adolescenziale e il sound grezzo del rhythm and blues originario. Sebbene la qualità tecnica sia modesta e l’edizione poco curata, l’album ha grande valore per i fan e per chi vuole approfondire le radici di una leggenda del rock. Un documento imperdibile per gli appassionati di storie musicali vintage. Ascolta questo raro live e scopri le radici dei Jethro Tull!

 Quattro individui poco più che ventenni riescono ad esibire un tale sfoggio di tecnica, bravura, stile e gusto nel miscelare le proprie sonorità.

 Questi erano davvero i grandi Supersister, che in realtà alla fine sono sempre rimasti nell’ombra, ma che hanno comunque stupito e sono riusciti sempre a far meravigliare.

La recensione racconta la storia e l'importanza dell'album d'esordio dei Supersister, band prog olandese del 1970. Caratterizzato da lunghi pezzi strumentali e una forte vena virtuosa, il disco si distingue per l'uso innovativo di basso e tastiere, oltre a flauto e influenze di Frank Zappa. La rimasterizzazione in CD arricchisce il lavoro con interessanti bonus tracks, offrendo una lettura completa di questo capolavoro underground. Ascolta ora 'Present From Nancy' e scopri il prog olandese più innovativo!

 I Freedom sono ineccepibili, un trio veramente esplosivo, mentre sul piano compositivo non sono affatto male.

 Un progetto a raggio limitato che meriterebbe molto di più, ma che il mercato musicale odierno ha lentamente arenato.

La recensione del disco 'Crossfire' dei Freedom sottolinea la tecnica eccellente e le influenze rock classiche, con particolare riferimento a Deep Purple e Gotthard. Nonostante il successo limitato al Canton Ticino e zone di confine, il trio guidato dal virtuoso Marco Cases si distingue per originalità e qualità. Il lavoro è ricco di pezzi variegati, che spaziano dall’hard rock all’heavy metal e funky. Un disco ben prodotto e confezionato, che avrebbe meritato più visibilità nel mercato musicale. Rimane una testimonianza preziosa di talento locale poco valorizzato. Scopri l'hard rock di nicchia dei Freedom con l'album Crossfire, un classico da non perdere!

 È innegabile che i sintetizzatori apportino una ventata di freschezza al suono del gruppo.

 Nessuno se li filerà più, soprattutto dopo l’uscita del disco dal vivo, ma Rock & Roll Music To The World è un disco di pregevole fattura.

La recensione difende 'Rock & Roll Music To The World' come uno degli ultimi album validi dei Ten Years After, evidenziando la novità dell'uso dei sintetizzatori e la qualità compositiva. Contrariamente alle critiche di mancanza d'originalità, l'autore ritiene che l'album porti freschezza al suono del gruppo. Viene sottolineata la difficoltà commerciale e il progressivo disinteresse verso la band, ma senza negare il valore artistico dell'opera. Scopri l'album che ha dato nuova vita al rock dei Ten Years After!

 Sentirlo esclamare: "Unbelievable, amazing, superb you are fantastic!" è una gioia per il cuore.

 Alla sezione ritmica voglio dedicare due parole: forse la parte più in forma della macchina Deep Purple.

Il concerto dei Deep Purple al Teatro Smeraldo di Milano è descritto come una serata indimenticabile, caratterizzata da una scaletta ben bilanciata tra classici e nuovi brani. Nonostante qualche piccolo problema tecnico, la band si dimostra in formissima, con ottime performance di Ian Paice e Roger Glover. L’autore celebra anche il backstage esclusivo, ricco di incontri e aneddoti divertenti. Un evento che conferma la vitalità della storica formazione inglese a decenni dalla loro nascita. Scopri la magia del rock dal vivo con Deep Purple, leggi la recensione completa!

 Indian è un nome denigratorio, un simbolo di una delle (tante) ere buie della storia dell’umanità.

 We Were All Wounded At Wounded Knee leva anche un grido di protesta per avvenimenti allora ancora piuttosto recenti.

La recensione racconta il brano 'We Were All Wounded At Wounded Knee' dei Redbone, un potente inno di protesta contro la storia sanguinosa e le ingiustizie subite dai nativi americani. Il singolo, censurato negli USA, fu acclamato in Europa. Il testo riflette sul dramma storico del massacro di Wounded Knee e sulle difficoltà contemporanee delle comunità native. Un tributo alla memoria e alla lotta per i diritti dei popoli originari. Ascolta ora il singolo dei Redbone e scopri la storia dei nativi americani.

 La musica dei King Crimson tratta argomenti maligni, io voglio una musica cha parli di cose buone.

 "Birdman" è una suite sublime, in cui ad ogni cambio di tema musicale corrisponde un cambio d’atmosfera.

McDonald And Giles è un album che riflette la raffinata esperienza di due ex King Crimson, con atmosfere meno opprimenti e atmosfere più distese. La suite "Birdman" si distingue per la sua complessità e liriche poetiche. Il disco, pur avendo avuto scarsa fortuna commerciale, è considerato un cult tra gli appassionati del prog rock anni '70. La produzione e l'esecuzione sono di altissimo livello, con ospiti come Steve Winwood a impreziosire alcune tracce. Ascolta ora McDonald And Giles, un tesoro nascosto del prog rock!

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