Compositore americano (1912–1992), pioniere della musica aleatoria e dell'uso del pianoforte preparato, noto soprattutto per 4'33" e per l'introduzione del caso nelle procedure compositive.

Usò l'I Ching per tecniche aleatorie; fu influenzato dal pensiero Zen; sviluppò il pianoforte preparato; compose 4'33" e numerose opere sperimentali tra gli anni '30 e la fine del secolo.

Le recensioni raccolte su DeBaser evidenziano i temi chiave dell'opera di John Cage: il concetto di silenzio come campo sonoro, l'uso del pianoforte preparato e l'impiego del caso (I Ching) nella composizione. Testimonianze positive vedono Cage come innovatore dell'avantgarde del Novecento. Le opere discusse includono 4'33", le Sonatas and Interludes e i Paesaggi Immaginari.

Per: appassionati di musica contemporanea, studenti di musica e curiosi dell'avantgarde

 ...il silenzio diventa qualcosa d'altro... niente affatto silenzio, ma suoni, suoni ambientali. La natura di questi silenzi è imprevedibile e mutevole... Vi sono, e lo si può dimostrare, suoni destinati a essere uditi, e per sempre, finché ci saranno orecchie per udire. Quando queste orecchie sono in rapporto con una mente che non ha nulla da fare, tale mente è libera di entrare nell'atto di ascoltare, udendo ogni suono così com'è, non come un fenomeno che più o meno si avvicina a un preconcetto.

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 "un'orchestra di percussioni al comando di un solo esecutore"

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 La lezione che impariamo ogni volta che ci imbattiamo in questo gentiluomo californiano è che la musica serve a fare scoperte.

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