Antesignano della New Age, manifesto della musica elettronica, non ci sarebbe bisogno di dire altro. Quattro movimenti che gettano le fondamenta e riuscirà, da questo lavoro in poi, a schiudere l'intero mondo della critica nei confronti della della musica elettronica fino ad allora ancora scettico. Sono fortemente tentato a chiuderla qui ma mi commenterebbero che quattro parole in croce avrei potuto spenderle ed allora: nel 2024 ascoltare questo disco che fa pensare alla grande dimensione dell'artista, al suo estremo coraggio ad uscire con quest'opera nel 1973, riesce allora, come ancora oggi, a farci viaggiare nel tempo, nelle nostre menti verso nuovi mondi che tutti noi abbiamo fantasticato guardando i film di fantascienza o leggendo i libri di Philip K. Dick. Mondi oscuri all'orizzonte, inquiete sensazioni verso nuove scoperte, il mondo della musica cosmica si apre e noi possiamo percorrere nello spazio e nel tempo qualsiasi percorso che più ci piace. A voi il piacere dell'ascolto.

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