Kraan
Psychedelic Man

I Kraan sono una band tedesca, di quelle di inizo-metà 70' che scoppiarono in tutta la Germania. Coetanei dei vari Ash Ra Tempel e Neu!, i Kraan hanno avuto sempre legami deboli con la rinomata Musica Cosmica, rispetto a loro. Questo lavoro preso in esame è datato 2007, 35 anni dopo il primo album dunque, e firma il loro ritorno dopo anni di assenza dalle scene. E ci ritornano con le idee ben chiare, ma soprattutto senza appoggiarsi sugli altari di gloria autocelebrandosi. "Psychedelic Man" è un disco fresco, ma soprattutto attuale, a discapito dell'età della band ne esce fuori un rock moderno, misto a volte di elettronica e a volte di elementi psichedelici.

Si passa come nulla dall'energica "Come Back" iniziale, pesante negli arrangiamenti ma nonostante ciò scorrevole, a un funk con effetti wah di "Silver Buildings" interamente strutturato su una chitarra distorta. Poi è il momento dell'esotica "Dakkar", arabeggiante quasi, sinuosa nelle sue pause percussive, guidata cecamente da un basso ispiratissimo, e da una chitarra che ammalia davvero. Altri brani notevoli sono la Title-Track claustrofobica nei suoi movimenti veloci, "Inner Cirlce" in cui vi perderete nella sua melodia infinita arricchita da flauti e chitarre che cinguettano che mettono allegria al solo udirne distaccatamente, "Miracol Days", con la chitarra che ci scoglie letteralmente nella sua maestosità senza mai eccedere, come se questa band fosse emergente. Anzi una band emergente avrebbe cercato di esagerare probabilmente, risultando stucchevole.

Loro invece, come se non avessere 35 anni alle spalle di storia, sembrano ripartire da zero qui, regalandoci 11 tracce di ottimo rock con sprazzi di jazz, chill-out e world music, e poca psichedelia, per quanto possa ingannare il titolo dell'album. Si questo non è affatto un disco psichedelico, o forse è questa la psichedelia del terzo millennio. Nel dubbio questo rimane sicuramente un disco di ottime canzoni rock fuori dagli schemi, di un'ispirazione, modernità e coerenza sonora incredibile, e di questi tempi scusate se è poco.