Come prima recensione in questo bel sito, ho scelto l'ultimo album da me medesimo ascoltato.
Si, cari lettori belli e pasciuti, si tratta di "A Thousand Suns" (un migliaio di soli, per gli 'gnorantoni) dei Linkin Park, un gruppo a stelle e strisce nato nel 2000 e morto nel 2007 con la pubblicazione dell'album "Minutes to Midnight", che sancisce l'inizio della loro "poppizzazione" (sinonimo di commercializzazione) che nel 2010 ha il suo culmine con l' uscita di quest'album che mi accingo a recensire.
Come avrete capito, quest'album non ha niente a che vedere con il bel nu metal di Hybrid Theory e Meteora, e neanche con Minutes, che qualcosa di buono lo aveva.
Quest'album è a tutti gli effetti un album pop, che solo in qualche canzone (Blackout) presenta ancora le urla che il vocalist Chester Bennington cicca sistematicamente ad ogni concerto e che tanto piacciono ai fan (me compreso). Per il resto, si tratta solo di un miscuglio di rap, elettronica, pop (...tanto pop) e di discorsi di gente americana sconosciuta come un certo Martin Luther King.
Ora analizziamo le tracce singolarmente:
The Requiem è uno dei tanti intermezzi strumentali che fungono da filo conduttore tra i brani: senza voto
The Radiance idem: s.v.
Burning in the Sky è il primo brano cantato e il terzo singolo estratto dall'album. Non è male, un buon brano pop-rock: 6.5
Empty Space come i primi due: s.v.
When They Comes for Me è un misto di elettronica, rap di Shinoda e lamenti stile egiziano di Bennington che, se fossero mancati, avrebbero cambiato sicuramente la valutazione: 5.5
Robot Boy mi ricorda Hands Held High dell' album precedente, cioè fa schifo: 5
Jornada del Muerto: s.v. (senza che vi spiego perchè)
Waiting for the End: una buona traccia che inizia con il rap di Shinoda e continua con il canto melodico di Chez: 6.5
Blackout anche non è male, ricorda un po' i primi album, peccato che è l'unica che lo fa:6.5
Wretches and Kings è tutta rap ed elettronica, nulla di che: 5.5
Wisdom, Justice, and Love: s.v.
Iridescent è una bella traccia, forse la migliore dell' album, con il canto melodico di Mike Shinoda e Chester, ed è l'unica traccia della storia degli LP in cui cantano tutti i membri insieme: 6.5
Fallout: s.v.
The Catalyst è la traccia più lunga dell' album, non è male, ma non sono questi i veri LP: 6
Concludendo, si può dire che "A Thousand Suns" è un album discreto per un ascoltatore neutrale, ma assolutamente insufficiente per un fan.
Se vogliamo dare un voto, possiamo dire che per i primi il voto è 6, mentre per i più legati agli Lp è un pietoso 4. Per DeBaser, invece, metto 2 su 5.
Elenco tracce samples e video
Carico i commenti... con calma
Altre recensioni
Di MrSelfDestruct
Questo "A Thousand Suns" lo rinchiude addirittura in un cassetto e ne butta via la chiave.
Non abbiamo davanti "Dark Side Of The Moon", ma sempre qualcosa di interessante da ascoltare.
Di Gallagher87
L’errore che l’azienda ha commesso sta nel fatto che questa volta il prodotto non funzionerà!
Un LP povero di idee appunto, un album composto da 15 tracce di cui 9 sono effettivamente tali e tutto il resto è contorno scondito.
Di Reehkallak78
"I Linkin Park con questo album si sono liberati di molti fans di cultura musicale bassa e incapaci di apprezzare capolavori come A Thousand Suns, bene così"
"Un album che sarebbe da 1.5, ma che per queste ragioni ho deciso di valutare 2 su 5."
Di Sleepin' boy
Finalmente tirano fuori le palle cazzo!!
I Linkin Park hanno saputo rinnovarsi e mettersi in discussione.