"E' come se i fan amassero e dessero 5 stelle all'album e allo stesso tempo lo odiassero, al punto da tirarcelo addosso se potessero e penso che questo sia grandioso!" - Chester Bennington, (dopo essersi fumato due canne), su a Thousand Suns

"Voglio qualcosa che abbia sostanza, contenuto"  ( ... ) - Mike Shinoda su A Thousand Suns

"È una sorta di droga musicale" - Chester Bennington (dopo essersi fumato altre due canne e, evidentemente, dopo aver ascoltato un altro album) su A Thousand Suns

"I Linkin Park con questo album si sono liberati di molti fans di cultura musicale bassa e incapaci di apprezzare capolavori come A Thousand Suns, bene così" -Ignoranza che gira nel web ( non posso essere più esplicito )

"La Zooropa dei Linkin Park" - MrSelfDestruct su a Thousans Suns

"Sembra mixato dall'ex Eiffel 65" - Gallagher 87 su A Thousand Suns

"Un'altra recensione su questi incapaci ????, (per non essere volgare),  Ma che palle!!!!!" - 95 % dei Debaseriani su a Thousand Suns

Qualche mese fa è uscito il quarto album in studio della band americana Linkin Park, che tutti ormai nel bene o nel male conoscono.

Musicalmente c'è poco da dire, lasciati da parte i 6 interludi le 9 tracce che ci rimangono non ci offrono molto: un sound prevalentemente pop-commerciale dove gli unici brani che salverei sono "Waiting For The End", una specie di Pop-Rock/ Reggae; "The Messanger" la ballata acustica alla fine del cd, e "Wretches And Kings", che secondo me è uno dei pochissimi brani di vero Nu Metal che i Linkin Park abbiano mai scritto.  Detto questo, le altre traccie lasciano il tempo che trovano: abbastanza buone "Burning in The Sky" e "iridescent", abbastanza originale "When They come For Me" e davvero pessime "Robot Boy", "Blackout" e "The Catalyst". Molto buoni invece i testi di tutte le canzoni.

In conclusione: anche se l'album appare alquanto "vuoto" ad eccezione di qualche episodio, non mi sento di dargli una bocciatura perchè i Linkin Park risultano davvero più credibili con questa "veste" Pop / Pop- Rock (già iniziata da "Minutes To Midnight") rispetto al fintio Nu Metal dei precedenti album (ad eccezione del primo ep) inoltre le canzoni iniziano a differenziarsi fra loro sia come durata che come lunghezza

Un album che sarebbe da 1.5, ma che per queste ragioni ho deciso di valutare 2 su 5.

Elenco tracce samples e video

01   The Requiem (02:01)

02   The Radiance (00:57)

03   Burning in the Skies (04:13)

04   Empty Spaces (00:18)

05   When They Come for Me (04:55)

06   Robot Boy (04:28)

07   Jornada del Muerto (01:34)

08   Waiting for the End (03:51)

09   Blackout (04:39)

10   Wretches and Kings (04:15)

11   Wisdom, Justice, and Love (01:38)

12   Iridescent (04:56)

13   Fallout (01:23)

14   The Catalyst (05:39)

15   The Messenger (03:01)

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Altre recensioni

Di  MrSelfDestruct

 Questo "A Thousand Suns" lo rinchiude addirittura in un cassetto e ne butta via la chiave.

 Non abbiamo davanti "Dark Side Of The Moon", ma sempre qualcosa di interessante da ascoltare.


Di  Gallagher87

 L’errore che l’azienda ha commesso sta nel fatto che questa volta il prodotto non funzionerà!

 Un LP povero di idee appunto, un album composto da 15 tracce di cui 9 sono effettivamente tali e tutto il resto è contorno scondito.


Di  Sleepin' boy

 Finalmente tirano fuori le palle cazzo!!

 I Linkin Park hanno saputo rinnovarsi e mettersi in discussione.


Di  Kerplunk

 Si tratta solo di un miscuglio di rap, elettronica, pop (...tanto pop) e di discorsi di gente americana sconosciuta come un certo Martin Luther King.

 A Thousand Suns è un album discreto per un ascoltatore neutrale, ma assolutamente insufficiente per un fan.