Ensemble jazz-rock guidato dal trombettista Ian Carr, noto per mescolare jazz, rock e istanze progressive in lavori tecnicamente sofisticati e sperimentali.

Capitanati da Ian Carr (tromba), i Nucleus vengono descritti nelle recensioni come un laboratorio sonoro di alto livello. Nei testi delle recensioni vengono citati membri e collaboratori come Karl Jenkins, John Marshall, Chris Spedding, Jeff Clyne (citato come "Jeff Clayne" nella recensione) e Brian Smith; Allan Holdsworth viene menzionato come musicista legato all'orbita del gruppo in fasi successive. Le recensioni ricordano il debutto con Elastic Rock (1970) e la vittoria al Festival Jazz di Montreux come evento che influenzò le registrazioni successive.

Le recensioni su DeBaser lodano Nucleus come ensemble jazz-rock capitanato da Ian Carr. I tre album recensiti qui (Elastic Rock, We'll Talk About It Later, Solar Plexus) vengono apprezzati per tecnica, sperimentalismo e fusione di jazz e rock. Il giudizio complessivo è molto positivo e invita alla riscoperta.

Per: Appassionati di jazz-rock, fusion e progressive; ascoltatori interessati a fusion sperimentale e tecnicamente avanzata.

 Una band relativamente poco conosciuta e premiata ampiamente al di sotto dei suoi reali meriti.

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 "We'll Talk About It Later" è un esempio di quella certa musica. Musica per i neuroni.

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 Solar Plexus, ottimo album interamente permeato di un jazz rock/fusion con sporadici sperimentalismi ("Elements I & II"), è il terzo (capo)lavoro della britannica formazione Nucleus.

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