A forza di leggere recensioni su alcuni album di mio interesse ho cercato di scrivere qualcosa che non vada a ripetersi con i contenuti di recensioni già presenti. Il mio desiderio è cercare di rendere un album interessante per attirare chi ha aperto questa finestra ad ascoltarlo.

Liam e Noel dopo il periodo incerto di "Standing On The Shoulder Of Giants" hanno deciso di andare avanti pur andando anche indietro. Sì perché se "Standing" era tutto sommato un passo avanti fatto di suoni psichedelici e nastri girati al contrario che arricchivano di molto le canzoni (e che rendevano la loro musica abbastanza diversa dal solito), "Heathen Chemistry" è un misto di rinnovamento ma anche di ritorno ai suoni che hanno fatto la fortuna del gruppo. Il problema è che i suoni che hanno fatto la fortuna del gruppo ci hanno regalato delle canzoni non eccelse ("Hung In A Bad Place", "(Probably) All In The Mind" e "Better Man"), mentre "Little By Little", "Force Of Nature" (un attacco a Meg Matthews, l'ex moglie di Noel), "Born On A Different Cloud" e "Songbird" (queste ultime scritte da Liam. Stupende) sono un ottimo risultato della nuova direzione voluta dai due. Anche "She Is Love" incarna lo spirito di rinnovamento dell'album (ma io non la amo svisceratamente), mentre "Stop Crying Your Heart Out" rimane una canzone nel classico stile degli Oasis, che ha accompagnato la nostra estate del 2002 dai primi di giugno fino ai primi di settembre, quando se ne è andata dalla classifica (una leggera somiglianza, più lenta, nell'inciso con "Slide Away" la riconoscereste? Giusto all'inizio...) (per questa lunga permanenza l'ho definita la canzone che "parte dall'alba dell'estate e termina al suo tramonto".La canzone estiva per eccellenza).

Il sole torna in casa dei fratelli anche se i giorni d'oro non ci sono più: il che non è un problema. A supportarli ci sono due professionisti: Gem Archer ed Andy Bell. Nell'album successivo tutto il gruppo diventerà professionista. Allora godetevi l'altra recensione.

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