Questi colori fucsia e questi vestiti, queste dissonanze e questi movimenti groove che parlano di Giove e Saturno, di Marte e di tutte le Stelle. oppure no... parla di un gatto siamese chiamato Lucifero che sta sempre seduto vicino a te e che ha quel qualcosa che non si può spiegare. Solo Barrett può spiegare il capolavoro che ha composto e che ha scritto, e lo fa attraverso le storie di un re narrate nella fiaba di una mamma. Lo fa attraverso il diventar un folletto che sta nella foschia della nebbia FIUU! FIUU! seduto su un unicorno, tu non lo puoi vedere ma lui a te si; urla attraverso un cielo stellato SCHHHHH! viaggiando per telefono, non lo puoi toccare ma lui a te si.
PU TSCH TSCH, PU TSCH TSCH... E i colori diventano più morbidi, e i suoni diventano più blues... PU TSCH TSCH, PU TSCH TSCH... TUI TUI, TUI TUI, TUI TUI, TUI TUI. Disarmonie geniali... la batteria è sempre e solo nel canale destro, il volume va e viene. INTERSTELLAR OVERDRIVE. DOCTOR DOCTOR, TSCHTSCHTSCHSTCH la musica può aiutare il dolore e coltivare il cervello ma questo tripudio di suoni, assoli e rumori è proprio un tormento... ah si, ora è passata... TIC-TAC TIC-TAC TIC-TAC... è la storia di uno gnomo chiamato Grimble Crumble che sta in casa e beve vino, fa giardinaggio e si sente sempre il carillon con in lontanza dei miraggi di Sgt. Pepper... e la calma torna con caldi cori e soli di hammond.

Bellissima e tremendamente dolce la storiella folk dello spaventapasseri nero e verde, che si muove solo col vento facendo cadere i topolini. Questa è la storia, questa è la psichedelia, questo è il capolavoro, e voi dovreste saperlo. Ho una bicicletta, se vuoi puoi farci un giro, ha il campanello, il cestino; ho uno strano cappotto rosso e bianco, lo tengo da mesi, e conosco un topolino che non ha casa, non so perché lo chiamo Gerald, è vecchiotto ma simpatico, conosco una stanza piena piena di suoni musicali, alcuni ritmici, alcuni tintinnano ma molti sono meccanci ed è la stanza del pifferaio alle porte dell'alba che ha cantato una canzone lunga un'ora. L'ha cantata quasi 40 anni fa e tutt'ora è la più bella di tutte.

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