Gruppo musicale giapponese di avant-prog e fusion, autore dell'album Laya (2004) e dell'EP Doppelgänger (2006).

Dalla recensione: membri citati Kazuo Ogino (tastiere), Akihisa Tsuboy (violino), Junzo Tateiwa (batteria), Shigekazu Kuwahara (basso). Ospiti citati: Ryuichi Imai (oud), Keiku (vocalizzi). Album Laya pubblicato nel 2004; debutto omonimo menzionato come uscito tre anni prima (2001); EP Doppelgänger pubblicato nel 2006.

Recensione entusiasta e immaginifica di Laya: un disco di avant‑prog ricco di virtuosismi, atmosfere cupe e contaminazioni etniche. Il recensore esalta il lavoro del violino e delle tastiere, cita performance ritmiche solide e segnala ospiti e brani notevoli. Valutazione complessiva favorevole (4/5).

Per: Appassionati di progressive, avant-prog, fusion ed esplorazioni strumentali complesse.

 Sembra di stare in cima alle mura esterne del Fosso di Helm nella notte in cui gli Uruk-hai della mano bianca di Isengard portarono l'attacco alle esigue forze rimaste a disposizione dell'incrollabile re Théoden, signore di Rohan.

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