Rock Bottom viaggia su altri binari, vive di luce propria in una dimensione unica, quella di un uomo che ha denudato la propria anima.

 "...E la divinità si mosse. Il suo essere infinito decise di eclissarsi per qualche momento di pura follia amorosa..."

La recensione celebra Rock Bottom di Robert Wyatt come un capolavoro unico e irraggiungibile. Nato da un momento di profonda sofferenza personale, l’album trascende le regole del rock e si pone come un’opera d’arte pura e senza tempo. La musica di Wyatt viene descritta come un dono dell’anima, impossibile da reinterpretare senza perdere la sua essenza. L’autore esprime grande ammirazione e coinvolgimento emotivo, confermando la grandiosità dell’opera. Scopri un capolavoro unico nel panorama rock: ascolta Rock Bottom di Robert Wyatt.

 "Ma vaffanculo la recensione e vaffanculo pure agli Who."

 "Sto Poletti è veramente un pirla, anzi, come si dice a Milano, le un bel pistola."

La recensione prende una piega ironica e dissacrante, usando un dialogo immaginario tra l'autore e un falso editore per esprimere frustrazione e critica verso le proprie competenze musicali e la scena musicale. Il live album 'Live at Leeds' di The Who diventa il contesto per uno sfogo personale più che una vera recensione. Il tono è pungente e autoirriverente, terminando con un netto rifiuto di scrivere una recensione seria. Scopri una recensione unica e fuori dagli schemi su Live at Leeds!

 un disco di merda.

 una recensione vissuta... ma che inutile.

La recensione sull'album Infinito dei Litfiba si distingue per un tono ironico e provocatorio. L'autore esprime un giudizio molto negativo, definendo il disco con termini forti e adottando uno stile quasi dadaista e poetico. Il testo mette in discussione l'utilità e la qualità della recensione stessa, dando un'impressione di incoerenza voluta e di autoironia. L'approccio critico è personale e poco tradizionale. Scopri l'album Infinito e leggi questa recensione ironica e fuori dagli schemi!

 voglio fare una recensione moderna, non voglio parlare delle canzoni perché tanto non mi ricordo i titoli

 una schifezza senza senso

Questa recensione si distingue per uno stile ironico e dissacrante che critica apertamente l'album 'Nuovi Eroi' di Eros Ramazzotti. L'autore evita di parlare delle canzoni e concentra l'attenzione su un commento caustico nei confronti dell'artista e del suo stile, evidenziando anche una profonda insofferenza nel dover scrivere la recensione stessa. Scopri la recensione più ironica e sincera su 'Nuovi Eroi' di Ramazzotti!

 Naturale è "Favola" di Paolo Meneguzzi! Basta poco per farti venire i conati di vomito.

 Quanto si sta cadendo in basso... e non sapete quanto odio dirlo... di vera musica ce n'è rimasta ben poca.

La recensione critica severamente l'album 'Favola' di Paolo Meneguzzi, mettendolo a confronto con artisti come Tatangelo, Robbie Williams e Pausini. Viene evidenziato un generale declino della musica pop, con una forte preferenza per generi più duri come metal e grunge. L'autore lamenta la scarsa qualità musicale odierna e critica sia il contenuto che lo stile vocale dell'artista. Scopri di più sulle critiche all'album Favola di Paolo Meneguzzi!

 Il black metal tocca vette altissime in questo disco.

 Burzum oltre a suonare grande metal suona grande musica.

La recensione esplora Burzum/Aske, un album fondamentale di black metal che bilancia emozioni oscure come paura, odio e rabbia con una tecnica musicale raffinata. Pur non essendo il capolavoro assoluto di Varg Vikernes, il disco mostra grande potenza emotiva e collegate sonorità ambient. L'autore apprezza la musica di Burzum come un'opera più ampia, che va oltre il metal tradizionale, evidenziando riferimenti filosofici e artistici profondi. Il voto finale è alto, confermando la qualità del progetto. Esplora ora l'album Burzum/Aske e scopri il cuore del black metal!

 Il black metal tocca vette altissime in questo disco.

 Burzum oltre a suonare grande metal suona grande musica.

La recensione esplora Burzum/Aske, un album fondamentale di black metal che bilancia emozioni oscure come paura, odio e rabbia con una tecnica musicale raffinata. Pur non essendo il capolavoro assoluto di Varg Vikernes, il disco mostra grande potenza emotiva e collegate sonorità ambient. L'autore apprezza la musica di Burzum come un'opera più ampia, che va oltre il metal tradizionale, evidenziando riferimenti filosofici e artistici profondi. Il voto finale è alto, confermando la qualità del progetto. Esplora ora l'album Burzum/Aske e scopri il cuore del black metal!

 Il black metal tocca vette altissime in questo disco.

 Burzum oltre a suonare grande metal suona grande musica.

La recensione esplora Burzum/Aske, un album fondamentale di black metal che bilancia emozioni oscure come paura, odio e rabbia con una tecnica musicale raffinata. Pur non essendo il capolavoro assoluto di Varg Vikernes, il disco mostra grande potenza emotiva e collegate sonorità ambient. L'autore apprezza la musica di Burzum come un'opera più ampia, che va oltre il metal tradizionale, evidenziando riferimenti filosofici e artistici profondi. Il voto finale è alto, confermando la qualità del progetto. Esplora ora l'album Burzum/Aske e scopri il cuore del black metal!

 Il black metal tocca vette altissime in questo disco.

 Burzum oltre a suonare grande metal suona grande musica.

La recensione esplora Burzum/Aske, un album fondamentale di black metal che bilancia emozioni oscure come paura, odio e rabbia con una tecnica musicale raffinata. Pur non essendo il capolavoro assoluto di Varg Vikernes, il disco mostra grande potenza emotiva e collegate sonorità ambient. L'autore apprezza la musica di Burzum come un'opera più ampia, che va oltre il metal tradizionale, evidenziando riferimenti filosofici e artistici profondi. Il voto finale è alto, confermando la qualità del progetto. Esplora ora l'album Burzum/Aske e scopri il cuore del black metal!

 Il black metal tocca vette altissime in questo disco.

 Burzum oltre a suonare grande metal suona grande musica.

La recensione esplora Burzum/Aske, un album fondamentale di black metal che bilancia emozioni oscure come paura, odio e rabbia con una tecnica musicale raffinata. Pur non essendo il capolavoro assoluto di Varg Vikernes, il disco mostra grande potenza emotiva e collegate sonorità ambient. L'autore apprezza la musica di Burzum come un'opera più ampia, che va oltre il metal tradizionale, evidenziando riferimenti filosofici e artistici profondi. Il voto finale è alto, confermando la qualità del progetto. Esplora ora l'album Burzum/Aske e scopri il cuore del black metal!

 L'album è molto violento e brasiliano, fonde molti generi musicali.

 L'ultimo grande album dei Sepultura, un'opera imprescindibile per tutti.

La recensione analizza Chaos A.D., l'album dei Sepultura che miscela metal con una vasta gamma di generi come salsa, punk, jazz e black metal. Viene descritto come violento e ricco di influenze brasiliane. L'opera è definita imprescindibile e un punto di congiunzione tra capolavori precedenti. Un must per gli appassionati di metal e sperimentazione musicale. Scopri l'energia unica di Chaos A.D. e ascolta il capolavoro dei Sepultura!

 Neurox è un essere programmato e calcolato, freddo e preciso, un musicista, l’unico difetto è la voglia di amore che lo porterà a vagare per la città.

 Comici Cosmetici è un Festival dell’Assurdo dove tutto viene centrifugato e riproposto allegramente mentre il nostro, strafatto di droghe e stupore, vaga spaesato e affascinato.

La recensione approfondisce Comici Cosmetici di Alberto Camerini, un album del 1978 tra punk e rock con forti riferimenti a fumetti e alla commedia dell'arte. Il concept ruota attorno a Neurox, un robot-musician che vive avventure surreali, attraversando centri sociali e commerciali. L’opera unisce sperimentazione musicale e temi sociali, evidenziando il fascino ambiguo e visionario di quegli anni. Scopri il mondo visionario di Alberto Camerini in Comici Cosmetici, un classico della musica italiana d’avanguardia.

 Il sito è completo e chiaro. Solo l’essenziale, il tutto ben presentato.

 Soddisfa pienamente le esigenze di coloro che concordano con le opinioni politiche espresse e penso che non possa essere criticato da chi le osteggia.

La recensione valuta il sito ufficiale di Forza Italia come completo, chiaro e ben strutturato, con ampia navigabilità e contenuti politici dettagliati. Viene evidenziata una piccola problematica tecnica negli archivi, ma nel complesso il sito soddisfa le esigenze dei sostenitori del partito. La presenza di una sezione dedicata a Silvio Berlusconi può risultare fastidiosa per chi non condivide le sue opinioni. L'interfaccia è semplice, efficace e orientata all'utente. Scopri come il sito Forza Italia presenta il suo programma e la sua organizzazione politica.

La recensione di Die Dreigroschenoper di Kurt Weill presenta una valutazione media senza dettagli significativi. Il testo è molto sintetico e non offre approfondimenti espliciti sull'opera o l'esecuzione. Scopri di più su Die Dreigroschenoper e ascolta l'opera di Kurt Weill.

 porca miseria puttana infame che cazzo di schifo di album di merda del cazzo della puttana troia della mamma di dimebag darrell!

 lo tengo a tutto volume in modo da sentirlo dal cesso in caso di violenta stitichezza, altro che le purghe di mussolini!

Questa recensione tagliente e ironica boccia l'album Vulgar Display of Power dei Pantera. L'autore esprime una forte avversione verso il brano e il genere metal, usando un linguaggio provocatorio e sarcastico. Non manca una critica feroce a Dimebag Darrell e una preferenza marcata per la musica di Barry White. Scopri altre recensioni ironiche e lasciaci la tua opinione!

 che schifezza

La recensione esprime un giudizio fortemente negativo sull'album '111' di Tiziano Ferro con una valutazione al minimo. Il commento è estremamente sintetico e negativo, privo di dettagli o spiegazioni. Scopri altre opinioni sull'album '111' di Tiziano Ferro!

 Un ottimo disco glaciale, freddo come la Norvegia dei lupi mannari.

 Non è un capolavoro come Filosofem, ma un buon album d'esordio molto duro.

La recensione analizza 'Burzum/Aske', primo album di Burzum, caratterizzato da un sound true Norwegian black metal, freddo e pesante. Pur non essendo un capolavoro, è apprezzato per la sua atmosfera glaciale e dura. Le tracce più significative mostrano un'impronta potente e autentica. Il disco richiede un ascolto attento ed è consigliato per comprendere l'evoluzione artistica di Burzum. Scopri l'atmosfera unica di Burzum con il suo album d'esordio glaciale!

 Il singolo era una merda ma l'album è una bomba.

 Un album brutale che non lascia respiro fino all'osso del collo.

La recensione esalta 'Uomo di Prestigio' di Amir come un album brutale e potente, con influenze da Deicide, Sepultura e Pantera. Nonostante un singolo deludente, il disco è una bomba per gli amanti del brutal death e black metal, consigliato per chi cerca un'esperienza estrema senza respiro. Ascolta 'Uomo di Prestigio' e vivi il metal estremo di Amir, resta brutal!

 Iqw

La recensione fornita è estremamente sintetica e manca di contenuti significativi. Si limita a poche lettere senza analisi o opinioni dettagliate sull'album Casablanca Moon - Desperate Straights di Henry Cow & Slapp Happy. Scopri di più sull'album Casablanca Moon - Desperate Straights di Henry Cow & Slapp Happy.

 Roger Waters: «Dobbiamo buttarci su un concept album... La pazzia. Ecco.»

 David Gilmour: «Assoli? Eddai. Rick ha registrato delle robe fighissime.»

La recensione racconta in modo ironico e vivace la genesi di The Dark Side of the Moon, tra difficoltà creative e idee geniali. L'opera nasce come concept album centrato sulla pazzia, con un uso innovativo di effetti, assoli e arrangiamenti. La collaborazione tra Waters, Gilmour e gli altri membri è rappresentata con simpatia e realismo, evidenziando l'importanza del lavoro di squadra e della sperimentazione musicale. L'album è celebrato come un capolavoro della musica rock. Ascolta The Dark Side of the Moon e scopri il capolavoro dietro le quinte!