Mai la vita e la morte hanno danzato cosi bene assieme, ansiose di scambiarsi le proprie impressioni.

 Un disco lungo solo 34 minuti, ma capace di farci immaginare un percorso di redenzione.

L'album Axis of Evol di Pink Mountaintops, progetto solista di Stephen McBean, alterna canzoni acustiche delicate a tracce rock più sporche e psichedeliche. In soli 34 minuti l'ascoltatore vive un percorso intenso tra morte e vita, inferno e redenzione. Il disco spicca per la varietà di influenze e la profondità emotiva, offrendo un'esperienza sonora unica e coinvolgente. Ascolta ora Axis of Evol e immergiti in un viaggio sonoro unico!

 Una melodia morbida e malinconica, perfetta nella sua semplicità.

 Ad ogni ascolto mi ha preso per mano nel raccontare luoghi e sensazioni con melodie che mi sono entrate nel cuore.

L'album "Trufò" di Sandro Gibellini rende omaggio al cinema poetico di François Truffaut attraverso una musica raffinata e coinvolgente. Le composizioni del chitarrista bresciano, arricchite dal pianoforte di Roberto Soggetti, creano paesaggi sonori delicati e melodici, spaziando tra ballads, blues e bossanova. Grazie a un tocco emotivo e una narrativa musicale intensa, il disco accompagna l'ascoltatore in un viaggio sensoriale fatto di poesia e leggerezza. Ascolta "Trufò" e immergiti nella poesia musicale di Gibellini.

 Un album che unisce la complessità del rock progressivo con l'estremismo della musica d'avanguardia.

 La collaborazione tra Henry Cow e Slapp Happy genera fusioni musicali affascinanti ma non prive di momenti di sfida per l'ascoltatore.

La recensione analizza l'album 'In Praise Of Learning', risultato della collaborazione tra Henry Cow e Slapp Happy. L'opera si caratterizza per una complessa fusione di stili tra rock progressivo e sperimentazione. Pur riconoscendo l'intensità creativa, la valutazione è moderata, indicando una riuscita a metà tra innovazione e difficoltà di ascolto. Scopri l'innovazione musicale di Henry Cow e Slapp Happy con questa recensione.

 ‘‘I remember Richard Nixon back in ’74, and the final scene at the White House door... tiny tear in his shifty little eye.’’

 ‘‘I passed on the cocaine, said bye-bye to my methadone, put down the bottle for one more day and backing off of my Tobacco Jones.’’

Hourglass (1997) rappresenta un ulteriore capolavoro nella carriera di James Taylor, con melodie raffinate e testi profondi. L’album, premiato con un Grammy, contiene collaborazioni illustri come quelle con Stevie Wonder e Sting. I brani riflettono sia esperienze personali sia tematiche sociali, il tutto eseguito con sensibilità e maestria. Un’opera consigliata agli amanti della musica d’autore e delle ballate emotive. Ascolta Hourglass e immergiti nel mondo emotivo di James Taylor.

 "Synchronicity è una inconfutabile prova vincente di chi ha saputo rischiare la propria maturità artistica sulla propria pelle oltreché l’epitaffio di una band senza tempo."

 "Every Breath You Take è un vero e sublime concentrato di tutte quelle positive qualità che vorremmo poter trovare in tutti i brani pop."

La recensione analizza 'Synchronicity', ultimo album studio dei Police, sottolineando la maturità artistica e i cambiamenti musicali e tematici rispetto alle uscite precedenti. Viene valorizzata la ricerca sonora, l’influenza psicologica e l’abilità compositiva di Sting, con contributi musicali di Summers e Copeland. Brani come 'Every Breath You Take' e 'King Of Pain' emergono come pietre miliari. L’album è definito un successo completo, epitaffio di una band senza tempo. Scopri l’ultimo capolavoro dei Police e immergiti nella loro musica senza tempo!

 Mittoo e il suo organo tra gli anni '60 e '70 furono il vero prezzemolo di tutte le più importanti e incisive uscite discografiche giamaicane.

 Sir Jackie Mittoo ti riconcilia con il mondo.

La recensione celebra Jackie Mittoo come una leggenda della musica giamaicana e uno dei pionieri dello ska e reggae. 'The Keyboard King at Studio One' raccoglie i migliori brani della sua carriera solista, mostrando un mix di generi che vanno dal jazz al funk al r'n'b, passando per il dub. L'album rappresenta un must anche per chi non è fan del reggae, grazie al tocco unico e magnetico di Mittoo all'organo Hammond. Un disco fondamentale per comprendere l'evoluzione della musica giamaicana. Ascolta ora l'album e scopri il leggendario groove di Jackie Mittoo.

 Il pubblico dapprima ammutolisce et a fine brano-esecuzione scoppia in generosi e fragorosi quanto appropriati plausi.

 Una libera performazione fatta di stellari solos a josa, strumental peripezie d’insieme a sazietà e surtout scevra da vincoli di alcuna sorta ovvero con gli assoluti controfiocchi se non di insperata perfezione.

La recensione narra di una performance live del World Saxophone Quartet a Monte Sirai, dove la band ha omaggiato Jimi Hendrix con un'interpretazione energica, libera e sorprendente. Nonostante un ritardo iniziale e una certa tensione del pubblico, l'esibizione ha conquistato applausi calorosi grazie a improvvisazioni brillanti e una formazione ampliata a sette elementi. Il repertorio ha incluso classici di Hendrix rivisitati in chiave jazz e free-form, dimostrando grande talento e carisma sul palco. Scopri l'energia unica del World Saxophone Quartet e il loro tributo a Hendrix dal vivo!

 Dedizione e originalità non sono finite per essere offuscate da una facile scrittura commerciale da massa.

 Questo Begin To Hope è insomma di un’ottimo lavoro, impegnato e disimpegnato quanto basta.

Begin To Hope segna un importante passo in avanti per Regina Spektor, che conferma la sua originalità senza cedere alla scrittura commerciale. L'album mescola folk, jazz e soft-rock con arrangiamenti più ricchi rispetto al passato. Il pianoforte resta protagonista, accompagnato da riferimenti alla musica da camera classica russa. Un lavoro piacevole e maturo, ideale per chi ama il cantautorato femminile di qualità. Ascolta ora Begin To Hope e scopri la raffinata evoluzione di Regina Spektor.

 “Crescent contiene 5 brani che sembrano messi lì a dimostrare che il sax non è detto che debba per forza gemere e contorcersi, ma può anche sprigionare una forza più calma e in un certo senso più ‘razionale’.”

 “Un disco da incorniciare, consigliato vivamente a chi vuol scoprire il lato più classico del poliedrico e innovatore John Coltrane.”

La recensione celebra 'Crescent' di John Coltrane come un capolavoro raffinato e più accessibile rispetto a 'A Love Supreme'. L'album si distingue per la sua atmosfera notturna e calda, con ballads intense accompagnate da un quartetto d'eccezione. In particolare, l'interplay tra Coltrane e McCoy Tyner viene esaltato, rendendo il disco ideale per chi vuole scoprire il lato più classico e cantabile del sassofonista. Ascolta 'Crescent' e lasciati avvolgere dalle atmosfere magiche di Coltrane.

 Dylan può essere considerato a tutti gli effetti un musicista-improvvisatore per la grande flessibilità con cui cambia gli arrangiamenti della stessa canzone.

 Fra tutti i tributi a Dylan questo è probabilmente uno dei più originali ed inaspettati che mi è capitato di vedere.

Il Jamie Saft Trio omaggia Bob Dylan con un album jazz raffinato e originale, inserito nella collana "Traditional Jewish Music" di Tzadik. Le interpretazioni privilegiano brani meno noti, mostrando un Dylan musicista e improvvisatore attraverso melodie reinterpretate senza voce. Le voci ospiti di Mike Patton e Antony arricchiscono il disco con atmosfere uniche. Un progetto affascinante e di grande classe nel panorama dei tributi a Dylan. Scopri l'originale tributo jazz a Bob Dylan del Jamie Saft Trio!

 I The Mass colpiscono l’orecchio, stimolano mente e corpo.

 Più che puntare al muro sonoro, i The Mass puntano sul contrasto di spessore fra musica più lieve e più grossa.

City of Dis dei The Mass è un album che unisce jazz, metal e progressive con un approccio genuino e variegato. La band si distingue per l'uso originale degli strumenti, in particolare il sassofono jazz e le dinamiche di contrasto tra parti lievi e potenti. Registrato in presa diretta, il disco mostra tecnica, energia e grande personalità, risultando un lavoro stimolante sia per l'orecchio che per la mente. Ascolta City of Dis e scopri l'energia unica dei The Mass!

 E’ un sole tiepido, quello che illumina “Bless This Morning Year”.

 Musica discreta ma intima, rarefatta ma stratificata, “minima” ma capace di suggerire vastità.

Eingya di Helios è un album ambient che unisce pianoforte, chitarre acustiche e sintetizzatori elettronici creando paesaggi sonori sospesi e luminosi. Le tracce si sviluppano in tessiture delicate e stratificate, capaci di evocare emozioni sottili e atmosfere contemplative. L'ascolto è un invito a distaccarsi dal frastuono quotidiano per immergersi in un mondo di calma e leggerezza. L'album si distingue per il raffinato equilibrio tra concretezza acustica e astrazione elettronica. Ascolta Eingya e lasciati trasportare da atmosfere sonore luminose e sospese.

 La sperimentazione sonora del trio va verso idee e momenti più onirici, sognanti ma anche grotteschi, allucinogeni, bizzarri, eppure sludge.

 Lo spirito, l'attitudine e il modo di pensare è quello del sludge finché i confini stessi del genere non vengono disgregati.

Il self-titled EP dei Mare si distingue nel panorama sludge per la sua capacità innovativa e sperimentale. Il trio torontino evita melodie troppo complesse a favore di atmosfere oniriche, grottesche e dissonanti, rompendo i confini tradizionali del genere. La sperimentazione sonora è evidente nei contrasti e nella combinazione di voce urlata e pulita. Un progetto promettente che merita attenzione in vista di un futuro album. Ascolta l'EP di Mare e scopri il futuro dello sludge innovativo!

 Quanto cazzo di rumore fa 'sto ciddì.

 Se esigiamo capolavori, grande inventiva, oppure tecnica, meglio ripiegare su qualcos’altro.

The Woods delle Sleater-Kinney è un album alt-rock rumoroso e potente, con chitarre distorte e una batteria incalzante, prodotto da Dave Fridmann. L'opera riflette influenze di Sonic Youth e Jack White, ma manca di grande originalità tecnica. Perfetto per chi ama il caos sonoro e un rock alternativo minimale, meno adatto a chi cerca capolavori o sofisticatezza. Scopri l'energia grezza di The Woods, un album per chi ama l'alt-rock più rumoroso!

 «Il 22 giugno 1945 diventa d’incanto luogo di tutti.»

 «Questo disco è un’apoteosi. È l’apice della titanica congiunzione tra i dioscuri del bebop, Parker e Gillespie.»

La registrazione live del 22 giugno 1945 alla Town Hall di New York rappresenta uno dei momenti più alti del bebop, con una performance indimenticabile di Dizzy Gillespie, Charlie Parker e Max Roach. Il disco cattura l’essenza e la rivoluzione musicale di quel tempo, trasportando l’ascoltatore nell’atmosfera frizzante e innovativa di quel periodo storico. Le improvvisazioni e l’energia sul palco sono un’autentica testimonianza della nascita e della consacrazione del bebop nel panorama jazzistico. Immergiti nella leggenda del bebop con questa storica registrazione!

 Un lavoro incredibilmente fresco, retto su un suono abbastanza dark da piacere ai più esigenti critici.

 L'inattesa cover in inglese di 'Bella Ciao' trasformata in una commovente murder ballad... Unica!

Anita Lane, con oltre quindici anni di carriera nel rock alternativo, presenta nel 2001 l'album 'Sex O'Clock', un lavoro maturo e raffinato. Supportata da collaboratori di spicco come Mick Harvey e legami con Nick Cave, l'album si caratterizza per un sound dark ma accessibile e arrangiamenti eleganti. La sua interpretazione sensuale emerge su basi di hammond e violini. La cover di 'Bella Ciao' si distingue come un pezzo emozionante e unico che rende imperdibile l'acquisto. Ascolta ora 'Sex O'Clock' e lasciati conquistare dall'intensità di Anita Lane.

 Un unplugged è un evento che definirei quasi unico nella sua bellezza.

 Non immaginavo che una chitarra acustica potesse creare tanta magia.

La recensione esalta il concerto MTV Unplugged di Bryan Adams, descrivendolo come un evento magico e intimo. La semplicità acustica valorizza le canzoni, conferendo loro nuova profondità emotiva. L'artista viene riconosciuto per la sua voce calda e la capacità di suscitare emozioni profonde. Il disco è considerato un capolavoro per atmosfera e intensità, ideale per chi ama la musica autentica e coinvolgente. Ascolta ora Bryan Adams MTV Unplugged e lasciati emozionare dalla magia acustica!

 Gli arrangiamenti trasformano scheletri di canzoni in allucinazioni, febbrili e stralunate.

 Il brillante incrocio tra un tenero romanticismo e una componente più scopertamente onirica ne fa un esordio di altissima classe.

L'esordio di Sol Seppy, alias Sophie Michalitisanos, fonde arrangiamenti complessi con un canto caldo e sensuale che crea atmosfere oniriche e malinconiche. L'album miscela influenze tra Portishead e Mazzy Star, con brani dal romanticismo decadente e notevoli passaggi pianoforte/violoncello. Pur con qualche momento meno ispirato, il risultato è un lavoro di grande classe e originalità, sostenuto dal contributo del mentore Mark Linkous. Ascolta ora l'esordio suggestivo di Sol Seppy e lasciati trasportare dalle sue atmosfere uniche.

 "Unknown Pleasures parla esplicitamente del desiderio di farla finita, con una lucidità inquietante."

 "Curtis canta come fosse stato privato della sua essenza vitale, delle sue emozioni."

La recensione descrive Unknown Pleasures come un album che incarna un senso profondo di dolore e rassegnazione, riflettendo lo stato emotivo di Ian Curtis. La musica, caratterizzata da riff semplici ma incisivi, cattura il lettore fino all'ultima traccia. Le atmosfere cupe e le emozioni espresse rendono l'opera un capolavoro inquietante e coinvolgente, emblema del post-punk. Ascolta Unknown Pleasures e immergiti nella profondità emozionale dei Joy Division.

 Excerpts From A Love Circus è una collana di perle multìcrome attraversate da un unico filo che ne lega gli episodi.

 La sobrietà è l’elemento forte dell’autrice che trattiene i propri sentimenti un attimo prima che trabocchino nel melò.

La recensione esalta "Excerpts From A Love Circus" di Lisa Germano come un album polimorfico e unico, ricco di atmosfere sonore differenti unite da un filo emotivo. Viene apprezzata la capacità dell'artista di creare maschere musicali dietro cui si cela la sua intensità personale. Ogni traccia è un piccolo gioiello che spazia dal pop fragile a composizioni sofisticate, con una sobrietà che evita il patetismo. L'album propone un viaggio intenso e vario nell'animo umano, offrendo momenti di pura poesia e introspezione. Ascolta ora Lisa Germano e lasciati avvolgere da questo viaggio emotivo unico.