In Warcraft rivelava la sua bellissima anima, quell’anima imprigionata senza scampo in un corpo traditore e doloroso.

 Alla fine vi ritroverete pieni di emozioni, il finale vi strazierà.

Il documentario racconta la vita di Mats Steen, affetto da distrofia muscolare di Duchenne, che ha trovato libertà e amicizia nel mondo virtuale di World of Warcraft. Attraverso testimonianze di famiglia e compagni di gioco, emerge una narrazione intensa tra sofferenza fisica e spazi di evasione digitale. La pellicola di Benjamin Ree alterna immagini di vita reale e gameplay per mostrare la doppia vita di Mats/Ibelin. Un racconto coinvolgente e commovente sul desiderio umano di esserci e lasciare un segno. Guarda il documentario e scopri una storia di speranza e amicizia oltre il limite fisico.

 "Una mirabilia di intelligenza e velocità, un capolavoro di idee visive da far impallidire ogni prodotto concorrente."

 "Edna Mode, un personaggio geniale tra Crudelia De Mon e Anna Wintour, è un vero culto Pixar."

La recensione approfondisce la genesi de Gli Incredibili, capolavoro Pixar diretto da Brad Bird. Il film mescola azione, satira sociale e riferimenti ai fumetti anni '60/'70, con personaggi memorabili come Edna Mode. Considerato un punto di riferimento dell’animazione digitale, ha conquistato pubblico e critica, vincendo due Oscar. Il sequel del 2019, meno riuscito, non ne ha scalfito il valore storico. Scopri il capolavoro Pixar che ha rivoluzionato l’animazione dei supereroi!

 The Spin è il miglior lavoro di una carriera promettente e già solida.

 La fantastica voce da sacerdotessa dell'occulto di Sara Bianchin, il loro vero fiore all’occhiello.

The Spin, quarto album dei Messa, rappresenta il massimo della loro carriera con un sound ricco di influenze dal doom al jazz. La voce di Sara Bianchin dona un tocco mistico, rendendo l'album un viaggio oscuro ed emozionante. Un lavoro con atmosfere gotiche ed esoteriche che conferma la band come fiore all'occhiello della scena metal italiana. Ascolta The Spin e immergiti nell'oscurità musicale dei Messa.

 Musica che come il goregrind tutto non è da prendere seriamente altrimenti ci sarebbero grossi problemi per il malcapitato ascoltatore ad avere di queste fantasie macabre.

 Do il massimo dei voti per l'importanza storica e per l'evoluzione di un genere come il goregrind questo album ha messo le sue fondamenta.

Reek of Putrefaction, uscito nel 1988, è un album fondamentale per il nascente genere goregrind grazie ai Carcass. Nonostante una produzione sonora scadente, il disco è valorato per le sue tematiche macabre e il feroce cantato di Jeff Walker. Le tracce più incisive esaltano la crudezza e l'intensità del disco, destinato ai cultori del grindcore primordiale. Un capolavoro storico e un punto di riferimento nel metal estremo. Scopri il classico che ha dato vita al goregrind, ascolta Carcass ora!

 E mentre tutto brucia, c’è un fiore che non muore mai.

 Spogliami di tutte le certezze e gli anestetici, ormai non sento niente.

L'ultimo album dei Baustelle, El Galactico, presenta un viaggio intenso tra temi distopici come l'ecologia, i social media, la politica e la bellezza contemporanea. Pur trattando argomenti cupi, il disco offre sprazzi di speranza in un'atmosfera musicale vivace e ben calibrata. Le canzoni sono brevi ma incisive, mescolando testi profondi con melodie folk-rock di grande impatto. Un risultato maturo e riflessivo che conferma il valore artistico del gruppo. Ascolta El Galactico e scopri il nuovo profondo viaggio dei Baustelle.

 "Rain Man fece diventare di comune nozione il concetto di autismo, fino ad allora piuttosto oscuro."

 "Questo cinema amorfo degli anni Ottanta, questo cinema commerciale che si produceva in quel periodo, quel cinema che comunque ancora oggi stimiamo... fu vero cinema o fu solo un mix di furbizia e piacioneria?"

La recensione analizza Rain Man, uno dei maggiori successi cinematografici degli anni '80, evidenziandone la capacità di emozionare e il suo ruolo nel diffondere la conoscenza dell'autismo, pur evidenziandone rappresentazioni stereotipate. Vengono rimarcate le ottime interpretazioni attoriali e il contesto produttivo, ma anche un certo disagio verso il cinema commerciale di quel decennio. Un film importante ma non un capolavoro indiscusso. Scopri le sfumature di Rain Man e il cinema anni Ottanta leggendo la recensione completa.

 Il povero Fast suonava proprio bene, diavolo… tipo sotto il break di armonica, e poi subito nel solo, a favore di un hard rock sonorissimo e autenticamente trascinante.

 Sarebbe da cinque stelle ‘sto disco, perché non ha un vero difetto… se non quello di non essere uscito dieci, quindici anni prima…

La recensione analizza l'album d'esordio dei Fastway, creato da ex membri di Motorhead e UFO. Il disco propone un rock blues potente e ragionato, con influenze zeppeliniane, e si distingue per le eccellenti prestazioni strumentali e vocali. Nonostante il rischio di minor notorietà, è considerato un classico da riscoprire, raccomandato agli appassionati di hard rock classico. Ascolta Fastway a tutto volume e riscopri un classico hard rock imperdibile!

 In Post Mortem il salto c’è ed è evidente, a partire dai testi di ottimo valore fino alla cura dei suoni e degli arrangiamenti.

 La ricerca sonora in questo disco invece si riduce in un costante e palese oscillare tra Mk.gee e Iosonouncane.

Post Mortem degli I Cani segna un passo avanti nei testi e nella maturità musicale di Niccolò Contessa. Tuttavia, la ricerca sonora appare troppo ispirata ad altri artisti contemporanei, riducendo l'originalità complessiva. L'album è solido e valido, con alcune tracce di grande impatto, ma non raggiunge la definizione di capolavoro. Il voto finale è un equilibrio tra pregi nella scrittura e debolezze nella produzione. Ascolta Post Mortem per scoprire la nuova maturità di I Cani.

 Le ragazze hanno iniziato a parlarmi e io sono rimasto attaccato ai riflettori.

 Gli hippie volevano pace e amore. Noi volevamo Ferrari, bionde e coltelli a serramanico.

La recensione celebra 'Love It to Death' come un capolavoro del rock anni '70 segnato da atmosfere oscure e testi di grande impatto emotivo. L'autore mette in luce l'originalità di Alice Cooper, la potenza del suo spettacolo dal vivo e il talento della band sotto la guida del produttore Bob Ezrin. L'album emerge come espressione di disagio, ironia, e ribellione, con brani trascinanti come 'I'm Eighteen' e 'Ballad of Dwight Fry'. Una pietra miliare dell'era d'oro del rock, ancora attuale e influente. Ascolta subito 'Love It to Death' e scopri il vero spirito del rock anni '70!

 "La povertà regna sulle montagne e in campagna... a volte si trovano soluzioni estreme per tirarla un po' in là con qualche soldo in saccoccia. Come vendere i propri figli."

 "È nella solidarietà, nella fratellanza e nella ribellione che trovano, forse, chissà, una speranza nel futuro."

La recensione racconta il romanzo illustrato 'I Fratelli Neri' che narra la dura realtà dei bambini ticinesi venduti come spazzacamini a Milano nel XIX secolo. Il libro, tratto da una vicenda vera e arricchito da intense illustrazioni, esprime sofferenza, sfruttamento e la forza della fratellanza. Adatto a ragazzi oltre i 10 anni e a chi conserva uno spirito ribelle, il romanzo offre una testimonianza commovente e storicamente rilevante. L'autore della recensione sottolinea il legame personale con la storia, rendendo la lettura ancora più autentica. Scopri la commovente storia dei piccoli spazzacamini ticinesi in questo intenso romanzo illustrato.

 Questo album è composto quindi da 13 tracce della durata complessiva di 20 minuti.

 Potrebbe servirvi come buon antifurto come suggerito da qualcuno nella precedente recensione, quindi riflettete se scaricare l'album o meno.

La recensione di 'Drenched In Blood' evidenzia un album breve e caratterizzato da titoli di tracce fortemente provocatori. L'artista ha aggiunto tre nuove tracce e modificato la copertina con un'immagine cruda. Il revisore consiglia cautela nel decidere se scaricare l'album, suggerendo che potrebbe non piacere a tutti. Ascolta l'album e scopri se fa per te!

 «Siamo nel 2025 e ancora stai a solleticare il pubblico liberal?»

 «Questo giochino è durato abbastanza, mo’ ti prenderai i props di qualche supernova già sulla via dell’oblio.»

La recensione analizza con ironia e una vena critica il nuovo album 'Post Mortem' di I Cani, sottolineando come il progetto di Nicolò Contessa abbia perso il suo smalto originario. Tra riferimenti alla scena indie e riflessioni sul pop italiano post 2010, l'autore evidenzia un calo qualitativo e tematico, nonostante qualche spunto interessante. Il disco è visto come una continua ripetizione di cliché della generazione trentenne melancholica e disillusa. Scopri la recensione completa e riflettici sopra: il pop che conosci sta cambiando.

 Più vero del vero, ma, in fondo, tutto falso.

 Mozart era un talento innato, un genio totale, ma ha vissuto di passione, di estemporaneità, di brevi e fugaci momenti di gioia.

Il film Amadeus di Milos Forman racconta la vita di Mozart con una forte componente di fantasia, specialmente nel ruolo di Salieri. Pur non essendo storicamente accurato, il film conquista per ritmo, musica e recitazioni eccezionali. La ricostruzione storica, i costumi e la colonna sonora contribuiscono a creare un’esperienza cinematografica coinvolgente. Il successo agli Oscar conferma la qualità dell’opera, che rimane un punto di riferimento nella filmografia di Forman. Guarda Amadeus per scoprire un capolavoro che unisce genio, musica e dramma!

 Un esperimento “gorenoise” prendetelo per quello che è.

 Almeno 2 o 3 riff vincenti ci sono, certo la voce è quello che è, troppo monocorde perché non ha un testo e sono delle urla fatte sul momento.

Drenched In Blood è un album autoprodotto e sperimentale di Iracondo, che miscela goregrind e gorenoise in tracce brevi e di impatto. La produzione casalinga e le urla monocorde creano un'atmosfera grezza e autentica. Nonostante limiti tecnici evidenti, l'opera mostra alcune idee musicali interessanti e approfondisce sonorità estreme con partecipazioni campionate. Un progetto outsider apprezzato da almeno un collega musicista. Scopri l’audace sperimentazione di Drenched In Blood, ascolta l’album completo ora!

 Non respiro, il cielo sta cadendo, la mia lingua è in fiamme...

 Merda sei in preda a una sorta di piacere preorgasmico fatto di potere e raziocinio.

La recensione racconta l'album Trophy dei Made Out of Babies con un linguaggio ricco di immagini vivide e humour. L'autore esalta la voce intensa di Julie Christmas e il mix di caos e armonia del disco. Vengono evocati momenti di difficoltà e conforto, sottolineando la potenza emotiva della musica. Con ironia e passione, la recensione tratteggia un viaggio sonoro profondo e personale. Scopri l'album Trophy e lasciati travolgere dal suo intenso mix di caos e melodia!

 Un assalto sonoro inenarrabile, batteria che picchia spietata sul cranio delle signore al circolo del the.

 Con gli Anal Stabwound che suonano ancora più lo-fi: come lavarsi l’uccello con la carta vetrata.

Quattro band brutal goregrind si uniscono in uno split album ricco di assalti sonori intensi, con differenze marcate tra i gruppi. Gli Anal Stabwound si distinguono per la loro produzione lo-fi e aggressiva, mentre i Theurgy offrono una proposta più tecnica e death metal classica, con tematiche spirituali. Consigliato agli intenditori e agli amanti del genere per una dose intensa e scanzonata di brutalità musicale. Scopri l'intensità di questo split brutal goregrind e lasciati travolgere!

 "Un grandissimo brano è 'Underneath Your Pillow', costruito su un’accattivante sequenza ritmica di synth su cui si sviluppa una melodia vocale raffinata."

 "Lo struggimento e il dispiacere per la perdita del genitore vengono superbamente ricreati da questa solitaria performance del bravo musicista inglese."

Eat Me in St. Louis è il terzo album degli It Bites, caratterizzato da un sound più hard rock rispetto ai precedenti. La band mantiene un equilibrio tra virtuosismo e accessibilità, con arrangiamenti curati e una vocalità sopra la media. Spiccano brani come 'Underneath Your Pillow' e la struggente traccia strumentale 'Charlie', dedicata al padre di Dunnery. Un album imperdibile per gli amanti del rock progressivo e delle tecniche chitarristiche raffinate. Ascolta ora Eat Me in St. Louis e scopri l'unicità degli It Bites!

 Il Pat più puro mai sentito, che ripercorre se stesso e lo eleva all’ennesima potenza.

 Un lavoro che ti conquisti nota dopo nota, con strutture imperiose e delicata raffinatezza.

Dream Box di Pat Metheny è un album intimo nato da registrazioni notturne e personali. Sebbene inizialmente possa sembrare scarno, rivela una profondità e una purezza rare, con brani che aprono il cuore e ricostruiscono un viaggio emozionale quarantennale. Il lavoro segna un ritorno alla sostanza e alla semplicità, esaltando l'anima vibrante del grande musicista. Ascolta Dream Box e scopri l'anima autentica di Pat Metheny.

 La bellezza dell'opera sta proprio in ciò che accade scena dopo scena più che nel suo insieme.

 La tribolata storia d'amore tra i due protagonisti diventa una specie di tour de force (quasi) omerico in cui ci si perde, si cambia partner e modo di vedere le cose, ma si ritorna, volenti o nolenti, al punto di partenza.

Licorice Pizza è un film che esplora una storia d'amore atipica e immersa negli anni Settanta di Los Angeles, con personaggi sfaccettati e un ritmo frammentato ma coinvolgente. Paul Thomas Anderson conferma il suo talento con una narrazione ricca di citazioni cinematografiche e atmosfere nostalgiche, supportata da una fotografia luminosa e una colonna sonora d'epoca travolgente. Il film alterna commedia, dramma e coming of age, lasciando un'impressione profonda e delicata. Guarda Licorice Pizza per un viaggio emozionante negli anni Settanta di Los Angeles!

 Non esiste tecnologia in grado di preservare le forme ideali dell’amore, e non è la morte che uccide, ma la corruzione dell’animo.

 Il surplus di informazioni allontana dalla verità invece di avvicinare, rendendo impossibile il percorso morale verso la saggezza e la comprensione del dolore.

The Shrouds di David Cronenberg affronta la morte e il disfacimento della carne attraverso un'esperienza in realtà aumentata, mettendo in scena il conflitto tra amore e corruzione dell'animo. Il film riflette criticamente sulla società odierna dominata dalla tecnologia, dal complottismo e dalla post-verità, evidenziando l'impossibilità di preservare l'amore ideale con la tecnologia. Con un cast solido come Vincent Cassel e Diane Kruger, il film si presenta come un horror psicologico e una riflessione profonda. Scopri il nuovo film di Cronenberg e immergiti in un horror psicologico tra amore e realtà virtuale.