Implacabili e metodici, i R.E.M. tornano a proporre la loro musica tre anni dopo Reveal.

Recensire "Around The Sun" è molto facile e, allo stesso tempo, impresa ardua. Potrei liquidarlo dicendo che si tratta del "solito" album dei R.E.M., oppure potrei cantare le lodi della produzione, come sempre elegante e imprescindibile sostegno dei dischi dei tre (ex) ragazzi di Athens.

Lo stile che pervade l'album, non c'è dubbio, è l'inconfondibile stile R.E.M.: ballate malinconiche, suoni morbidi ed educati, la voce di Stipe carismatica in primo piano. L'ascolto è sempre piacevole ma manca quella profondità che aveva permesso ad altri lavori dei R.E.M. di rimanere nel tempo, di lasciare all'ascoltatore qualcosa nell'anima. Le canzoni si snodano senza regalare scossoni o colpi di coda. Le melodie sono spesso un po' scontate e la presenza di "Leaving New York" come primo brano fornisce l'antipatica sensazione che il piatto migliore sia il primo.

"Around The Sun" piacerà ai fan duri-e-puri e agli ascoltatori distratti. Meno a chi da grandi artisti si aspetta grandi dischi.

Elenco tracce e samples

01   Leaving New York (04:49)

02   Electron Blue (04:12)

03   The Outsiders (feat. Q-Tip) (04:14)

04   Make It All Okay (03:44)

05   Final Straw (04:07)

06   I Wanted to Be Wrong (04:35)

07   Wanderlust (03:03)

08   Boy in the Well (05:22)

09   Aftermath (03:53)

10   High Speed Train (05:03)

11   The Worst Joke Ever (03:38)

12   The Ascent of Man (04:07)

13   Around the Sun (04:28)

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Altre recensioni

Di  francis

 "Leaving New York è la più bella canzone dell'anno, una deliziosa e commovente ballata."

 "Fatti un giro intorno al sole, mondo, tieni duro perché ancora non sto saltando giù... voglio il sole su di me, voglio la verità per essere libero."


Di  enryka1

 I R.E.M. sono finalmente tornati.

 La voce di Stipe continua a regalare emozioni, accompagnando l’ascoltatore in un viaggio mentale verso il mondo dei sogni celati.


Di  NickGhostDrake

 I R.e.m. per me sono stati tutto. Sono stati la mia giovinezza, il mio candore andato perduto e la mia rabbia che ancora rimane.

 Quando sarò ubriaco, continuerò ancora a cantare "Find the river" sotto la pioggia. Ma oggi, oggi no.


Di  STIPE

 I R.E.M. ora sono come un cane a tre gambe, ma pur sempre un cane che riesce lo stesso a camminare.

 Mai prima d’ora i R.E.M. avevano chiamato una canzone come l’album. Brano davvero bello con un finale mozzafiato.


Di  Starblazer

 La prima volta che lo ascoltai... mi sentii come un cobra davanti al flauto dell’incantatore. Ero semplicemente Stregato. Ipnotizzato. Affascinato.

 Mi inchino e mi tolgo il cappello davanti al disco più brutto e meno ispirato dei R.E.M., il punto più basso della loro carriera, un vero e proprio passo falso.