Dopo una carriera costruita col sintetizzatore, rappresentata da singoli pop da urlare in disco, batteria riverberata e milioni di copie vendute Hollis e compagni decidono di abbandonare quel suono e di avventurarsi in luoghi più magici, più esotici, più intimi. Lo fanno rilasciando due album che all'epoca furono quasi snobbati e che divisero critica e pubblico, minando anche il rapporto tra la band e la loro casa discografica.
Sto parlando di "Spirit of Eden" e "Laughing Stock"... Adesso questi due album rappresentano un duo destinato a restare nella storia dell musica contemporanea, due capolavori senza tempo.
Con "Spirit of Eden" i Talk Talk sbarcarono su lande inesplorate, producendo brani d'avanguardia che spaziavano dal rock a melodie jazz e da camera: la musica si faceva più minimale e intima, nulla a che vedere con le sferzanti onde sonore dei successi degli albori; ma se con questo album la band aveva scoperto un nuovo modo di fare musica, con "Loughing Stock" Hollis e soci compiono un ulteriore evoluzione: la destrutturazione completa dei brani, i quali perdono la consuetudinaria forma canzone e si costituiscono da un intreccio di melodie tanto imprevedibili quanto meravigliosamente affascinanti, che si rincorrono lungo il brano come per ipnotizzare l'ascoltatore ammaliato che viene trascinato dalle note nei luoghi più nascosti del suo inconscio.
Non è possibile descrivere a parole l'esperienza d'ascolto che si ottiene appoggiando sul lettore un album come questo: le emozioni che ti travolgono sono talmente tante e variopinte che spaziano dalla sensazione di calma apparente della quiete dopo la tempesta ("Ascnesion Day"/"After the Flood"), all'inquieto rilassamento malinconico e cullante ("Taphead"), fino a farti planare trasportato dal vento ("New Grass"). Il disco è perciò costantemente pervaso da una sorta di alone misterioso che sembra farlo provenire da un'altra dimensione, come se qualcuno che non possiamo vedere volesse farci percepire le sue sensazioni sulla nostra pelle, costringendoci a orientarci e a perderci nei paesaggi dipinti dalla musica.
La cosa che sorprende di più in questo disco a mio avviso è la spiritualità della musica che ti avvolge, che riesce ad evocare immagini di una natura viva che ti circonda che ti ospita... E' come se, dopo aver soggiornato nell'Eden e aver ammirato le meraviglie del mondo, i nostri hanno cominciato ad ascendere al cielo, descrivendo ciò che vedono e che sentono in forma più eterea, più sognante, e anche più allucinante...
Con questo album i Talk Talk ci raccontano cos'è la musica e cosa si prova ascoltandola.
"Laughing Stock", assieme al compagno "Spirit of Eden" diventerà una pietra miliare, che ispirerà una moltitudine di artisti successivi; dedicargli un ascolto è d'obbligo a un vero amante della musica.
Elenco tracce testi samples e video
01 Myrrhman (05:32)
Place my chair
at the backroom door
Help me up
I can't wait anymore
Blessed love
The love I've seen
Stair by idle stair
Faith one path
and the second in fear
A half wit am I read
(Instrumental)
And tread dependence
beneath my feet
Step right up
something's happening here
02 Ascension Day (05:59)
Bet I'll be damned
Built the debt
I turned 2's up today
Bet I'll be damned
Gets harder
to sense to sail
Farewell Fare well
Mother numb to & devout to
Reckon luck sees us the same
Weighted my hand
Kill the bet
I'll burn on judgement day
Weighted my hand
Get hard hit to sin to sail
Farewell fare well
Mother numb to & devout to
Double deal
A season wrapt
Too lax to lapse so soon
Reckon luck sees us the same
Bed on my back
Dealt my hell
I've dealt my months of May
Bed on my back
Get parted ascension day
Farewell fare well
Mother numb to & devout to Reckon luck sees us the same
Reckon love deals us the same
03 After the Flood (09:38)
Sang soulless loud
Herding step on flesh
And nothing else
To well
To drown & drown
Sleight of reason
How they come
Cain in number
Alone
The crowd
Spurning step by state
Blame something else
Thirsting
Within without
Sighted
Weeded
How they run
Slain in number
Shake my head
Turn my face to the floor
Dead to respect
To respect to be born
Lest we forget who lay
04 Taphead (07:39)
(Mark Hollis E Hollis)
Hey hey hey
What did I tell you before when I was up
Anxiety was bringing me down
I'm tired of listening to you talking in rhymes
Twisting round to make me think you're straight down the line
All you do to me is talk talk
Talk
talk talk talk
All you do to me is talk talk
Talk talk talk talk
All you do to me is talk talk
If every sign that I see is complete
Then I'm a fool in your game
And all you want to do is tell me your lies
Won't show the other side you're just wasting my time
All you do to me is talk talk
Talk talk talk talk
All you do to me is talk talk
Talk talk talk talk
All you do to me is talk talk
When every choice that I make is yours
Keep telling me what's right and what's wrong
Don't you ever stop to think about me
I'm not that blind to see that you've been cheating on me
And here you laugh at me when I'm up
I see you when you're crying for me when I'm down
I see you when you're laughing at me when I'm up
I see you when you're crying for me
All you do
to me is talk talk
Talk talk talk talk
All you do to me is talk talk
Talk talk talk talk
All you do to me is talk talk
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