Premessa: questo disco è meraviglioso, epocale, possente, tosto, eccitante, conturbante, adrenalinico. E' inutile cercare definizioni musicali, è semplice e cristallino techno-punk.

Rispetto ai dischi precedenti (Experience è ingenuo, su questo non ci piove) qui di techno incazzata ce n'è davvero poca, anzi, mi sembra un lavoro molto più vicino al breakbeat e molto più "patinato". Kool Keith (il bravissimo cantante) poi, non è mica Keith Flint (che era il ballerino), è il rapper ex-leader degli Ultramagnetic MC's, che i Prodigy hanno campionato a più riprese, anche in "Smack My Bitch Up" (il campione vocale è preso pari pari da un pezzo del loro "Critical Breakdown", letteralmente saccheggiato da Liam Howlett).

Tra le tracce che spiccano sicuramente la già citata "Smack My Bitch Up", poi "Breathe", dove si fa proprio sentire il rapper Maxim. Anche "Firestarter" è molto bella, anche se a me sembrano più spinte "Fuel My Fire" e "No Good" sul cd precedente.. così le paragoniamo anche a posizione nel cd.. No Good è da rave, Firestarter è da pogo punk. "Serial Thrilla" non è techno hardcore, come si può erroneamente pensare, ma un misto tra breakbeat crossover: è una fusion song style. Nel complesso credo che questo cd abbia esplicitamente cambiato gli ascolti musicali di milioni di persone vale 5 per il seguito che ha generato… è merito suo se molti scelgono una base grezza e massiccia e non una rifinita e dancefloor.

Il popolo europeo aveva bisogno di una bomba come "The Fat Of The Land" per scaricarsi infatti fu un successo planetario.

Si ringraziano i seguenti utenti: The Punisher, ZiOn, Ghemison, (sic)VII, killgod.

Carico i commenti... con calma