Band di Liverpool guidata da Julian Cope, attiva tra la fine degli anni '70 e i primi anni '80, nota per un pop psichedelico e neo-psychedelic che ha lasciato album come Kilimanjaro e raccolte come Wilder.

Formazione nata a Liverpool; frontman Julian Cope. Recensioni e testi menzionano la presenza/associazione con musicisti come Ian McCulloch e Pete Wylie nelle fasi iniziali; Troy Tate suona la chitarra in alcune tracce e fu in seguito collegato come produttore per le prime sessioni dei The Smiths. Il gruppo è associato a sonorità neo-psichedeliche, psych-pop e new wave.

Le recensioni su DeBaser lodano l'approccio psichedelico-pop dei Teardrop Explodes, con Kilimanjaro indicato come album di riferimento e Wilder apprezzato come raccolta di delizie. Julian Cope è riconosciuto come figura centrale. Il giudizio complessivo è positivo e nostalgico.

Per: Fan della new wave, del neo-psychedelia e della scena post-punk di Liverpool.

 Dato per scontato che Julian Cope è uno dei geni più adorabili della materia, e che questo non è il suo capolavoro (lo sarà, a mia modesta opinione, l'opera solista "Fried", ma anche il precedente "Kilimanjaro" è superiore a questo "Wilder"), non si può non rimanere incantati, a tanti anni di distanza, davanti a codesta raccolta di piccole delizie.

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 Con i suoi dolcissimi confetti psych-pop affogati nel neo-romanticismo wave di classe sopraffina, Kilimanjaro (1980) è un album che rapisce al primo ascolto, che coinvolge la sfera emotività e la incanta a tal punto che ogni tentativo di disintossicazione sonora diventa vano.

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