Questo cd, "Sindrome Di Fine Millennio", è uscito nel '99 e rappresenta secondo me il miglior lavoro di Fabri Fibra, dopo "Mr.Simpatia". Gli Uomini di Mare sono Lato e Fabri Fibra (all'epoca Fabbri Fl) e ci spalancano i timpani verso un sound tecnico e psichedelico, emblematica la traccia che apre "Sindrome" con Dj Inesha ed Esa, che affiancano il Fabri, dove ad un ritmo sommesso, e in parte scollegato, supportato dagli skretch di Inesha, Fabri ed Esa danno vita ad un rap davvero unico, ascoltare per la prima volta di getto "Sindrome Di Fine Millennio", t'intrippa il cervello, ti entra nei lobi, incasinandoti la testa, penetra nelle sensazioni e nelle pulsazioni stesse del tuo corpo, non ce la fai più sei lì che vuoi staccare tutto, ma qualcosa ti tiene appiccicato a quel sound, come Ulisse legato sulla nave x resistere alle sirene ascoltandole. Ed ecco lì tornare, la voce del Fibra e dei suoi compagni di viaggio, dal fratello Nesly, a chime Nadir, Shezan il Ragio, Fritz Da Cat (anche se non appare tra i featuring, ma apre comunque Teste Mobili Pt.1) ed altri tra cui il grande Joe Cassano.
ascoltarlo la prima volta, forse non è granché, ma già alla seconda inizi a calarti in questo sound sotterraneo, cupo, supportato da rime, alle volte fuoribase, pure, uniche, xfette... è come avere buio intorno, buio che ti coccola, come una culla, tiepido buio, e voci, rumori, suoni sotto, che ti fanno muovere, ti fanno ASCOLTARE... poi inizi a capirli, a forza di ascoltare e magari ti capita di scoprire una gemma unica come "Verso Altri Lidi" o "Vorrei o Non Dimentico"... e allora Non Dimentichiamo sto cd, k personalmente si merita un posto d'elitè nell'olimpo dell'hiphop all'italiana.
Da qui si scopre la grandezza del Fibra, capace di pezzi struggenti, di cazzeggio, cattivi, dolci. Imparate a spogliare il suono, con questo grande album.
"... è ciò k vivi intorno al suono, un solo pensiero, un solo amore: Uomini Di Mare..."
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