Tom Verlaine -Tom Verlaine
Riascoltato ieri l'ultima volta, e i minuti sono letteralmente volati. Non il mio preferito dei suoi solisti, che - di poco - rimane "Dreamtime", ma annovera un classico come "Kingdom Come", il groove tipico di "The Grip Of Love", "Last Night" e qualcosa di MAGISTRALE come "Breakin' In My Heart" - duetto chitarristico col povero, indimenticato, Ricky Wilson. di più
Billy Joel -52nd Street
Solo Mr.Donald Fagen e pochi altri sanno dosare alla perfezione rock, jazz e spunti esotici come sono dosati nel trittico centrale "Zanzibar"/"Stiletto"/"Rosalinda's Eyes". Tre capolavori ma non gli unici: il classico pop "joeliano" di "Honesty" e "My Life", il soul di "Half A Mile Away" e l'epica "Until The Night", ai livelli del Boss di "Born To Run". di più
The Graham Bond Organisation
Il grassoccio e unto Graham Bond e la sua organizzazione , senza paura di smentite fu uno dei padri del R'n B inglese , con lui suonò la crema dei musicisti inglesi . Personaggio molto sfortunato, caratterialmente debole si lasciò travolgere dagli eventi ,alcool , droga, scelte musicali deliranti che lo portarono alla rovina. graham bond organization train time  di più
Alexander "Skip" Spence -Oar
Canzoni folk in precarissimo equilibrio tra onirismo e malattia mentale. Skip Spence registrò il tutto in un solo giorno, suonando tutti gli strumenti, dopo essere stato dimesso da un ospedale psichiatrico, dove fu internato dopo aver assalito i membri della sua band precedente (Moby Grape) con un accetta preda di troppo LSD. Bellissimo di più
Dr. Z -Three Parts to My Soul
L'item piu' raro del catalogo Vertigo, presto ritirato dal mercato e divenuto oggetto di culto. Sound ossessivo e minaccioso come pochi altri, capace di ipnotizzare i sensi. Solo l'essenza del male aleggia incontrastata in questi infami solchi. di più
Northside
Una di quelle band estremamente oneste. Hanno fatto un solo disco. Probabilmente le potenzialità per un altro lavoro della stessa portata non c'erano e c'è rimasta solo questa piccola gemma. Meglio meteore che stracciacazzi. di più
System of a Down
Gruppo demmerda ascoltato solitamente da bambocci pseudoalternativi finti ribelli del cazzo (gli stessi bambocci che ascoltano gli Slipknot, tral l'altro). Gran goduria nel periodo in cui non sfrantumavano più i coglioni con le loro canzonette da balera, gran dispiacere quando son tornati a rompere i chitarrini. Spazzatura pura! di più
David Bowie -Space Oddity
Un 3,5 per me ci sta. Nonostante tutte le sue ingenuità, qualche lungaggine di troppo, qualche brano sicuramente di poco conto, a me 'sto disco non dispiace affatto. Certo è ancora acerbo e il meglio sarebbe arrivato solo dall'anno successivo. Molto bella la title-track che senza dubbio spicca sul resto, piuttosto godibile quasi tutto il resto del disco. di più
George Harrison
Umanamente il beatle che stimo di più, ma forse mi sto facendo condizionare dal docu di Scorsese di più
Diamond Head -Lightning To The Nations
Uno dei grandi classici del movimento NWOBHM. Le influenze Hard di Black Sabbath e Led Zeppelin si mischiano all'irruenza del nuovo Metal Inglese.Siamo ad inizio anni '80 e i Diamond Head già entrano nella storia del genere. Una grande gruppo e un gloriosa epopea da esplorare fino in fondo. di più
Renato Zero -La notte di Icaro
Introvabile VHS originale edita nel 1991 della BGM, con 15 brani tratti della tourneé 1980-81 di più
The Vines
classico gruppo da mini lp... i loro lavori qualche ottima canzone e il buio assoluto. Cantante di una antipatia unica The Vines - Get Free  di più
Miley Cyrus
Ho beccato il video la settimana scorsa. Fa schifo ed è un complimento, sia lei che il video. Ma schifo che a confronto Lady Gaga è arte concettuale. E anche la canzone farebbe schifo, ma vabbè... tanto CHI può considerarla una cantante? Poi mi è capitato di rivedere un video vecchio di Donna Summer, sarà stato "Last Dance", mi pare... e ho riflettuto su quanto, negli anni, ci siamo rincoglioniti anche nell'uso di un termine come "sex symbol"... bah. di più
Rush
bravi sì. ma non mi lasciano dentro nulla di più
Change -The Glow of Love
Mauro Malavasi, Davide Romani e Paolo Gianolio, tre ragazzini gia' ben rodati nella Bologna di osterie e cantautori. Nel 1980, e al primo colpo, l'osteria si trasforma in una dancefloor, le tagliatelle in spirali al neon, e il mondo ringrazio' ballando, mentre i tortellini galleggiavano in un brodo scintillante. GOOD TIMES. di più
Genesis -The Lamb Lies Down on Broadway
Tra tutte le possibili domande volte a conoscere le preferenze musicali di una persona, l'unica a cui saprei rispondere con una certa sicurezza è : Qual'è il tuo album preferito?. di più
Sun Ra -Space Is The Place
La musica a Saturno deve essere uno spettacolo se è tutta cosi di più