Bruce Springsteen -The Promise
Se si pensa che Bruce Springsteen in questo periodo avesse composto più di 50 canzoni, non ci si crede. Ovviamente è uno dei suoi periodi musicalmente più prolifici. La versione di Racing In The Street del 78' secondo me è anche meglio di quella su Darkness, mentre molto belle sono The Brokenhearted, Someday (Well'be Together), la celeberrima Because The Night, Save My Love, Breakaway e The City Of Night. Infine rimane il vero capolavoro, ovvero la title-track. In sintesi, un doppio da 5. di più
Lisa Gerrard
Immensa con Perry nei Dead Can Dance, sempre piacevole anche da solista. Una delle voci più ammalianti e affascinanti di sempre. Mistica. Dare meno di 5 è delitto. di più
Lisa Germano
Qualcuno mi spieghi come può una così brava essere praticamente semisconosciuta dopo più di 20 anni di carriera! Mah... di più
Lisa Germano -No Elephants
Non il suo lavoro migliore, ma comunque buono. di più
Skid Row -Skid
Quelli di Gary Moore, ovviamente... hard-blues spigoloso, intricato, complesso, con più di un fuori-pista nel free-jazz, parti di chitarra a tratti impressionanti. di più
Wigwam -Fairyport
Finlandesi del 1971, brillanti esecutori d'un prog a metà strada fra il sinfonico e il canterburiano, con prevalenza di piano e organo a ricordare i Procol Harum. Ascolto impegnativo. di più
Davide De Marinis
Toh và, eccone uno quasi più inutile di Massimo Di Cataldo. Pochi ricordano il suo passaggio nel mondo della musica (?), e probabilmente altrettanti sanno che costui è esistito ed esiste tuttora (parenti esclusi). di più
Fabrizio De André -Non Al Denaro Non All'Amore Né Al Cielo
Bellissima opera poetica ispirata all'altrettanto favolosa "Antologia di Spoon River" di Edgar Lee Masters. In alcuni punti (vedasi "Un Malato di Cuore" o "Un Chimico") Faber addirittura supera lo scrittore americano. Tra i miei preferiti in assoluto. di più
Crosby, Stills, Nash & Young -Four Way Street
Doppio dal vivo dei CSN&Y, direttamente tra i primi 10 live più belli degli anni settanta. Il primo disco, quello acustico, è angelico, con una sfilza di ballate alla chitarra ed al piano. Il secondo, cazzuto ed elettrico, vede due jam session chitarristiche disumane. Monumentale. di più
Diego Cusano
Questa prima immagine mi ha fatto diventare gay di più
Club Dogo
Non ho mai sentito nulla e mai sentirò nulla perché non ascolto radio o tv musicali, ma fanno veramente cagare solo a vederli. Ma neanche ,cagare è una cosa bella, è l'unica cosa che rende gli uomini tutti uguali. Il ciccione è una versione rap del Gabibbo ......basta! Il solo il parlarne mi sta stimolando vado nel cesso a sfornare perle di saggezza. di più
Fabrizio De André -Creuza De Ma
Capolavoro. Tra i punti massimi della musica etnica del belpaese. di più
Massimo Di Cataldo
Ancor più che per le percosse andrebbe perseguito penalmente per il suo accanimento verso la musica. di più
Overkill -Necroshine
Per quanto mi riguarda il miglior lavoro degli Overkill dai tempi di "The Years Of Decay". Pezzi come "My December", "Stone Cold Jesus" e "I Am Fear" rimangono scolpiti nella pietra del thrash. 8/10 di più
Diego Cusano
esso è EROE! di più
Massimo Di Cataldo
Non s'è reso conto che essere insultato è l'unico modo per farsi ancora considerare da un'Italia che, in fondo, non sa manco più chi cazz'è, 'sto Massimo Di Cataldo. Fosse vero quel che si dice, sarebbe una merda umana oltre che musicale. Ma sempre merda sarebbe. di più
Sublime -Sublime
Forse il mio album "Ska" ( riduttivo chiamarlo così... ) preferito. R.I.P. Bradley Nowell di più
David Crosby -If I Could Only Remember My Name
Il completamento artistico di Crosby, ed in generale un ritrovo di amici appartenenti alla Storia della psichedelia americana. Un disco che sa di conclusione, al pari di Blows Against The Empire del collega Kantner; un disco dove l'anima del'artista raggiunge l'apice e sembra unirsi con il tutto. Non una caduta di tono, nessun brano che si possa definire meno che straordinario. Da qui in poi, sarà altra musica, il sogno hippy è finito. di più