voivod -phobos
Un pugno in faccia; un gigantesco macigno uditivo. Un esasperato meteorite dal nerissimo colore. Oltre l'Heavy Thrash di "Killing Technology" e "Dimension Hatross"; distanti anni luce dal suono Progressive di "Nothingface" e "The Outer Limits". "Phobos" è il nono disco dei canadesi; il più difficile nell'ascolto. Claustrofobico, con una produzione chiusa, opprimente. La voce straziante di Eric, i riff ossessivi di chitarra di Piggy, in alcuni momenti vicinissimi alla pesante freddezza dell'Industrial Metal. La batteria "oltre" di Away. Tutti ingredienti che uniti insieme vanno ad edificare un gelido magma sonoro: terrificante, terrificanti. Mi basta segnalare gli otto minuti del brano Bacteria. Personalmente tra i cinque migliori album mai pubblicati dai Voivod...FORLORN... di più
Area
Tecnicamente preparati e competenti. Non so se siano il più grande gruppo italiano, sicuramente sono nell'olimpo. Anche se personalmente non mi hanno mai entusiasmato troppo. Li trovo troppo freddi e senza quelle sfumature che danno calore e comunicativa alla propria musica. Per questo una stella in meno. Solo sensazioni personali. Demetrio Stratos comunque è una delle figure più carismatiche e singolari della musica italiana tutta. di più
Steve Hackett
Direi che basta questa esibizione per farsi un idea della sua grandezza. Peter Gabriel, Genesis- The Musical Box, live
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Steve Lukather
Macchina da guerra nei live, purtroppo chitarrista (e band) spesso sottovalutato, il live a Parigi e il live a Budokan sono qualcosa di spettacolare. di più
Linkin Park -Hybrid Theory
Diciannove anni fa usciva la prima merda targata linkin park. di più
Fleetwood Mac -Tusk
bastava un singolo lp, e poi è anche troppo!
dopo Rumours era innegabilmente difficile ripetersi di più
Zucchero -Blue's
lo Zucchero che ancora si ascolta.....
Ci fosse qualche collezionista interessato, possiedo una copia JUGOSLAVA di più
Dead Moon
Garage e Blues.
Rock genuino.
Dall'oltretomba :)
Marito e moglie
e alla batteria un giovanotto. i Dead Moon sono loro 3 e una luna morta. di più
Swell
Gli Swell sono umili ed intelligenti. Sanno cos'è la malinconia/tristezza ma non si abbattono, ballano (al buio e anche al sole). di più
Blur
WOOOOOOOOOOOOOO-HUUUUUUUUUUUU!! di più
Nothing But Thieves
Cercavo qualcosa di diverso da quelli che sono i miei ascolti usuali (Grunge, Metal e Rock settantiano) e loro sono stati una piacevolissima scoperta. di più
Debaser
Potrei scrivere molte parole ma le riassumo tutte in una: DeLetamer. di più
Mango
Sottovalutato. Vocalmente strepitoso, hit musicalmente di ottima fattura specie negli anni '80, fino ad una tragica ma commovente morte sul palco, come ha sempre sognato. di più
Gentle Giant -In A Glass House
Uno dei miei favoriti del Gigantone, tanto che scalzerebbe da un ipotetico podio anche il loro più che brillante esordio. Quante trovate, melodie, ritmi e idee splendide in questo album di una band al suo massimo splendore. Più maturi e sicuramente meno "particolari" rispetto ai primi due album (soprattutto) ma clamorosamente ispirati. Assorbita senza problemi l'assenza di Phil Shulman ai fiati, che ha fatto ciao-ciao dopo "Octopus" mettendosi a fare il professorone a tempo pieno. Faccio un applausone felice soprattutto a 4 dei 6 brani: "Experience" sintesi perfetta del loro stile (introduzione/bozzetto menestrellesco/svolta ruock + virtuosismi vari) "A Reunion", due minuti Kerry Minnearosi che confermano la loro abilità anche nelle canzoni più semplici "A Way of Life" che è pazzesca sia per l'intro, cos'è, Dance-Prog ? Boh, sia per tutta l'epica, estatica e commovente sezione "rinascimental-folk-menestrellosa" e infine la title-track, uno dei loro 10 pezzi migliori come minimo, dove un folk rock da menestrello elettrizzato stupendo finisce con lo sfociare in un brano rock dal grande groove che oh, solo con 'sta sezione avrebbe sfondato in classifica secondo me. Capolavoro. di più
Rush -Hemispheres
5 è anche poco, semplicemente uno dei migliori dischi mai concepiti dalla mente umana. di più
Modena City Ramblers
Fino a fuori campo buona musica folk di protesta non senza una vena di goliardia. La doppietta "La grande famiglia" "Terra e libertà" sono dischi con cui sono cresciuto e che mi hanno formato, dunque a cui sono particolarmente affezionato. Voto ai modena con Cisco, senza sono l'ombra di ciò che furono. di più