Carlo Fruttero, Massimo Gramellini -La Patria, bene o male Almanacco essenziale dell'Italia unita in 150 date
Il duo Fruttero-Gramellini ripercorre, a quattro mani, i grandi eventi della storia italiana, dall'istituzione del Parlamento alle guerre mondiali, dalla nascita della democrazia ai fatti dei nostri giorni, chiamando in causa i personaggi - politici, intellettuali, artisti e scienziati -che hanno contribuito a fare del nostro un grande Paese.
Il risultato è un mosaico che rivela una storia d'Italia diversa, spesso più interessante di quella che c'è stata raccontata, un po' noiosamente, a scuola.
Recuperando date ed eventi a volte dimenticati e forte di una scrittura brillante e ironica, il libro offre al pubblico una lettura affascinante e divertente dei 150 anni della nostra Unità nazionale. (lafeltrinelli.it) di più
Erich Fromm -Avere o essere?
L'uomo, osserva Fromm, e' come un recipiente che mentre lo si riempie, ingrandisce, cosi' che non sara' mai pieno (p.93), il nostro io e' alla base del nostro sentimento di identita' e comprende sia qualita' effettive (corpo, possessi, cognizioni) che fittizie (immagini di noi, p.100).La struttura caratteriale dell'individuo costituisce il suo vero essere, mentre il suo comportamento puo' essere solo una maschera, un'apparenza (p.130). Avere ed essere sono potenzialita' della natura umana: alla base esistenziale dell'avere vi e' un fattore biologico, la spinta alla sopravvivenza (p.134), alla base esistenziale dell'essere c'e' il bisogno di superare il proprio isolamento, che e' una condizione specifica dell'esistenza umana. A decidere quale modalita' avra' il sopravvento per la maggioranza e' la struttura sociale con le sue norme ed i suoi valori (p.141). di più
Erich Fromm -L'arte di amare
In questo saggio, pubblicato nel 1957, il filosofo tedesco intende mostrare come l'amore sia una vera e propria arte e, in quanto tale, necessiti di disciplina, concentrazione, pazienza, supremo interesse e umiltà.
Non si tratta di un "manualetto di istruzioni", come specifica lo stesso autore nel prologo, ma la dimostrazione di come ogni tentativo di amare è destinato al fallimento senza uno sviluppo attivo della propria personalità e non ci può essere amore senza la capacità di amare il prossimo con fede, umiltà e coraggio.
Nel corso dell'opera il sociologo analizza quindi l'amore "autentico", con frequenti richiami alla mitologia greca e all'Antico Testamento; inoltre descrive le varie sue devianze e surrogati come il sadismo e il masochismo.
Non mancano all'interno dell'opera alcune critiche a Sigmund Freud e alla sua concezione patriarcale del sesso. (wikipedia) di più
Jonathan Franzen -La ventisettesima città
St Louis, nel Missouri, è una città paralizzata dall'immobilismo e dall'apatia e l'unico avvertimento che un giorno riesce a scuoterla dal torpore è l'arrivo del nuovo capo della polizia, S. Jammu, indiana di Bombay.
Jammu è giovane, ha un grande carisma, e, non appena si insedia, comincia a rendersi conto che a St Louis i cittadini piú in vista sono coinvolti in un intrigo politico-economico di dimensioni gigantesche.
Cosí decide di utilizzare agenti indiani di sua assoluta fiducia per frugare fin negli angoli piú reconditi della loro esistenza.
Senza sapere che questo la costringerà a frugare anche nella propria. (einaudi.it) di più
Jonathan Franzen -Le correzioni
Non ho mai veramente pensato in termini di trama, ma piuttosto del nesso storie-personaggi.
Per ciascuno dei personaggi principali, e per ciascuna delle parti principali del libro, mi sono sforzato di rispettare le unità classiche di luogo, tempo e azione.
Volevo trovare problemi semplici, situazioni semplici - un uomo tenta di dimostrare alla moglie di non essere depresso; una donna che ama divertirsi parte per una crociera di lusso in compagnia di un marito che dà segni intermittenti di demenza - per poi abitarle il piú ampiamente possibile.

Jonathan Franzen, da un'intervista a «The New Yorker» 24/12/2001 di più
Jonathan Franzen -Forte movimento
Pubblicato nel 1992 ed ambientato nel 1987, è un romanzo che, abbracciando le tecniche del postmodernismo, si avvicina al realismo isterico, diventando un'“ecocritica” al modello di vita della società contemporanea, soprattutto di quella made in USA.

Attraverso lunghe descrizioni, interrotte da elementi di quotidianità, come le pubblicità della “concessionaria Honda di Schaumburg”, i brani famosi dei Clash e le partite dei Red Sox, Franzen descrive gli avvenimenti catastrofici che vedono coinvolta un'industria chimica, la Sweeting-Aldren Industries, e Boston, nonché i personaggi del libro.
(cit. tratte da wiki) di più
Eric Clapton
Secondo me il meglio l'ha espresso in ' The pros and cons ' di Waters. di più
Immolation -Here in After
Il disco death metal più soffocante, opprimente e cupo mai concepito nella storia del death metal. Una meraviglia autentica che ha anticipato i colpi di genio di "Obscura" dei Gorguts. di più
Eric Clapton -One More Car, One More Rider
la si vuol far passare come un live "compitino", tanto per far uscire qualcosa......è un bel live invece, unica pecca la scaletta non memorabile della prima parte. di più
John Butler Trio -Sunrise Over Sea
beh, loro son bravi ma bravi bravi! di più
Bruce Springsteen -Darkness On The Edge Of Town
L'album che incarna maggiormente la disillusione riferita al sogno americano. di più
Ivano Fossati -Decadancing
quando la vita ti è lieve... di più
Stanley Kubrick -The Shining
Il primo titolo che mi verrebbe in mente nel caso un alieno mi domandasse: cos'è il cinema? di più
Joe Jackson -Night And Day II
si poteva rischiare la figuraccia a riproporre il sequel del proprio miglior disco. E invece poco di meno, bell'esempio di musica globale! di più
Timbuk 3 -Greetings From Timbuk 3
esordio strepitoso...post punk, wave, folk...un gradevole pout-pourri di più
Dario Fo -Mistero Buffo
« Perché, seguendo la tradizione dei giullari medioevali, dileggia il potere restituendo la dignità agli oppressi. »
Motivazione del Premio Nobel per la letteratura 1997
«In tutta Italia Fo è conosciuto come attore, poco come "autore". Invece in tutto il mondo i suoi testi sono conosciuti e rappresentati». Umberto Eco
Mistero Buffo è il piú noto tra gli spettacoli di Dario Fo ed anche quello che ha destato piú polemiche... (wiki)
L'ironia, il sarcasmo, il lazzo di La strage degli innocenti, Moralità del cieco e dello storpio, Bonifacio VIII, o la drammaticità di Maria alla Croce... sono la cifra di Mistero Buffo, un testo e un perfetto congegno teatrale che, con il gusto di dissacrare tutti... racconta la tacita, millenaria storia delle classi subalterne in una satira politica e di costume che mantiene intatta nel tempo la sua carica corrosiva. (einaudi.it) di più
Billy Joel
Un brano come "New York State Of Mind" vale intere carriere... di più
Aphrodite's Child
Tre artisti toccati dalla grazia di Dio. La soavità di Demis che si fondeva con la follia di Vangelis. di più