Ac/Dc -Live
Non amo particolarmente questa band, l'ho sempre trovata eccessivamente monocorde. Hanno composto però alcuni lavori da 5 stelle, quelli che secondo me bastano e avanzano per inquadrare l'intera carriera di questo gruppo. Questo live è il sunto più genuino della loro storia. Più adrenalina in questi pezzi dal vivo, interpretati da un Johnson graffiante e ispirato e da un Young virtuosamente strepitoso. Grande performance! di più
Manowar -Louder Than Hell
Poca ispirazione e molta anonimia. Un heavy metal privo di quell'anima e di quella genialità che aveva caraterizzato gli esordi della band. Album orecchiabile ma non irresistibile. Fra le parti ruscite, la struggente ballad "Courage" e la coraggiosa strumentale "Today is a Good Day to Die", che spiccano però tra una serie di composizioni troppo tamarre e monocordi. di più
Manowar -Sign Of The Hammer
Uno dei dischi epic più belli di tutti i tempi...e anche dell'heavy metal tutto. La barbarica title-track, la furente "The Oak" , la nordica "Thor" e (su tutte) l'incredibile "Mountains" semi-ballad potente e soave, ornata dagli irresistibili riff di The Boss. Assoutamente imperdibile! di più
Deep Purple -The Battle Rages On...
Disco che ho sempre apprezzato e messo tra i vertici del gruppo. La title track (riff preso da Fire Dance dei Rainbow) è un pezzo immenso, "Solitarie" una perla... Ma il pezzo migliore (non solo del disco ma dell'intera carriera dei Deep Purple) è senza dubbio "Anya", brano che mi manda letteralmente fuori di testa ogni volta... Resto del disco ottimo... di più
Neil Young & Crazy Horse -Weld
Il disco più emblematico della rinascita artistica di Neil Young negli anni '90 di più
Black Label Society -Shot To Hell
Bello anche il booklet. Un disco che alterna bruschi cambi di stille, tra scariche hard'n'heavy e una serie molto interessante di ballate "da monta". Da ascoltare in macchina con gli amici o mentre inchiappettate la figa di turno! di più
Judas Priest -British Steel
Il manifesto universale dell'acciaio! di più
Gabriel Fauré -Requiem, op. 48
Capolavoro celestiale, consigliatissimo ai "neofiti" di musica classica. di più
Stephen Morris
Un drumming militaresco, alieno, scarnificato, ripetuto ed ossessivo; fondamentale nella costruzione del suono dei Joy Division...HEART AND SOUL... di più
Alexia
Repertorio non sempre irresistibile, ma la "svolta italiana" le ha dato qualcosa in più! Anni fa avevo messo 5 stelle, assolutamente fuori luogo. Diciamo che sono legato affettivamente al periodo di "Dimmi come", però artisticamente vale 2,5 stelle. di più
J-Ax
Da giorni ascolto il suo ultimo "disco" per colpa di un mio amico che lo fa girare sempre in macchina... Sapevo che faceva "musica" di merda, ma fino a questo punto no... Testi imbarazzanti e poi ha una voce pessima... Come cavolo fa ad avere successo questo?? Bo... I misteri della vita... Fiero di non essere cresciuto con la sua "musica" e con quella dei suoi simili.... di più
Marco Mengoni
Se forse non buttasse il suo talento nel cesso per cantare cagate accalappiafighette... di più
Beppe Grillo
Lo voterei per il reddito di cittadinanza... perché in una democrazia nessuno dev'essere lasciato solo dallo stato a raccattare dalla spazzatura! di più
Black Sabbath
Il periodo 70-76 è tra i più malsani e affascinanti che si siano mai sentiti sulla faccia della Terra; nell'80 ci fu quell' ulteriore irrobustimento del sound, ornato di tetra epicità grazie alla sublime voce di Dio, e pure il resto è ottimo. Fra i più grandi di sempre, non c'è che dire... di più
Rhapsody -Live in Canada 2005 - The Dark Secret
Premetto che adoro questa band. In studio fanno la loro figura, dal vivo no! Uno Staropoli velato da effetti registrati di cori e strumenti, un Turilli che più anonimo non si può e un Guers (al basso) che avrebbe potuto anche rimanere in camerino, tanto è inutile il suo strumento. Da salvare l'eccezionale prestazione di Lione ed un furibondo Hozlaw dietro le pelli. Non è un tipo di musica da proporre dal vivo! O almeno, non in questo modo! di più
Iron Maiden -Rock In Rio
Perfetto. Tre chitarre che donano più corpo ai pezzi, un Dickinson nettamente superiore alle prestazioni live degli anni ottanta, una scaletta da paura e il pubblico più vasto che la band abbia mai visto. E si fa sentire di brutto! Un plauso per "Sign of the Cross" portata da Bruce a livelli sublimi: il più bel pezzo di questo magistrale concerto! di più
Iron Maiden -Live After Death
Ottimo a livello esecutivo, ma secondo me già il Maiden England gli è molto superiore, almeno dal punto di vista dell'esecuzione. Qui sarebbe tutto perfetto (con le composizioni che suonano in una veste ancor più grezza e spedita), se non fosse per un Dickinson, dal mio punta di vista, che perde più tempo a urlare e a sgolarsi inutilmente piuttosto che cantare come soltanto lui sa fare. di più
Aerosmith -Pump
Album che decretò l'effettiva rinascita del gruppo dopo l'ottimo "Permanent Vacation".., La celebre "Love in An Elevator" è ormai un punto fermo dei live della band... Bellissime anche "the Other Side", "Janie's Got A Gun" , ma tutto il disco è su livelli altissimi... di più