Come sempre i DT cercano di non annoiare noi fans con le stesse cose.... così nel 2005 è uscito "Octavarium".

La prima traccia è "The root of all evil". Naturalmente i Dream continuano a sfoggiare la loro tecnica in tutti i brani, con assoli ecc. parti più lente si susseguono a quelle più ritmate, veloci. "The answer lies within" è bella ma mooolto lenta. "These walls" è una via di mezzo tra le prime due: è veloce in alcuni punti, ma molto melodica soprattutto.... come anche "I walk beside you".
"Panic attack", invece, riprende più il ritmo della prima traccia, cosa che poi farà anche "Never enough". "Sacrificed sons" non sò come descriverla sinceramente, melodica ma è un pò.. malinconica; tra la quinta e la sesta strofa danno cenni di maggior ritmo, incalzando, ma tt si spegne di nuovo con quello stacco malinconico e misterioso che riprende il tema... piena di sorprese sta canzone!

"Octavarium", invece, è una vera e propria opera d'arte, e probabilmente la mia preferita del cd (anche se è sempre difficile dirlo). Divisa in cinque parti, anche questa è ricchissima di sfoggio della tecnica, con una durata di 24minuti spaccati. E' come se raccontasse una storia. Nella terza parte comincia a distaccarsi dai soliti toni malinconici e a prendere un pò più di ritmo, mentre la quarta parte non si può dire che abbia melodia o un ritmo ben definito... forse un pò macabra^^; la quinta parte riprende l'inizio. Come sottotitolo ci sarebbe stato bene "Trapped in this Octavarium" (ritornello che termina la quarta parte di quest'ultima traccia). Alcuni stacchi all'interno rievocano un pò quasi delle melodie irlandesi.

E' un bellissimo cd, ricco di toni differenti, anche se prevalgono quelli malinconici. Così i Dream Theater ci hanno sorpreso ancora, mischiando diversi generi, ritmi, melodie, varie tonalità, sfoggiando la tecnica, che hanno in abbondanza, e regalandoci, per l'ennesima volta, un ottimo lavoro.

PS
spero solo che la pausa che si sono presi non duri molto... sono troppo curiosa del prossimo ;)

Carico i commenti... con calma