mien_mo_man

ti dico che sei coglione perché mi stai esasperando, crisbio. come fai a non avvederti della confidenzialità della mia scrittura? come fai a non accorgerti che io scrivo come se parlassi ad un vecchio compare? E tu ti ostini a fare l'insegnante di sostegno con me! Ciolla non è un neologismo (unico sostantivo che ha lo stesso significato del tuo "termine nuovo"), ma è una parola siciliana che vuol dire minchia, a sua volta parola siciliana che ha il significato di cazzo.

sei un coglione, non capisci un cazzo. a questo punto non posso evitare di dirtelo. siccome non ho la presunzione di detenere la verità in pugno, ho riletto tutta la rece e non c'è un punto, una virgola, un punto e virgola e un due punti che si trovi in un luogo diverso da dove desideravo che fosse. E' una cosa che si chiama stile di scrittura. Vedi, so che è difficile da spiegare così in due parole, ma esiste la scrittura del compito in classe d'italiano ed esiste la letteratura. Senza voler ambire a considerarmi un letterato, non ho più voglia di scrivere compiti in classe d'italiano. perciò cerco di crearmi uno stile, uno stile che nello specifico rifletta stati d'animo. tutte quelle "e" nella frase che tu citi servono per enfatizzare. se metti le virgole, sembra che tu abbia il controllo di te, mentre non doveva essere così: uno ascolta una canzone e si ritrova in uno spot di Hilfiger, e secondo te non deve perdere il controllo? le troppe "e" indicano che sei nervoso, logorroico, come se ti stessi aprendo freneticamente al cospetto di uno psichiatra, indicano che vai a ruota libera, che non hai più dominio sulle tue parole così come non ne hai più sulla tua immaginazione, e che ne sei cosciente. CI VUOLE MOLTO A CAPIRE TUTTO CIO'? Non è che la rece abbia avuto molti lettori (da tempo mi dedico a recensioni di bands che in pochi trovano interessanti), ma nessuno di questi ha trovato di che ridire. Non so per te, ma per me le recensioni non sono compiti in classe. Non dico siano letteratura, ma non sono compiti in classe: ci vuole un po' di creatività in più; ci vuole il coraggio di coniare neologismi, di azzardare con la punteggiatura e la metrica, di sollevare interrogativi allorquando si afferma qualcosa... Ci vuole maggior estro. Altrimenti le recensioni, per postarle, dovremmo metterli in carta usobollo ed affrancarle. Se vuoi recensioni-schema, o recensioni dottorali, se vuoi rettori universitari con recensioni monolitiche, semplicemente va altrove, lontano dalle mie parole. E comunque resta il fatto che, per non capire il perché del mio modo di scrivere, non puoi non essere una ciolla persa.

alla media non tengo; tengo al rispetto dei cervelli, anche a quel cervello che Dio ti ha dato, e vorrei che ne facessi buon uso come segno di rispetto nei Suoi confronti

attenderò ovviamente le tue preziosissime recensioni in endecasillabi settenari per votarti a dovere, semmai questo Sito sarà mai degno della tua arte divina ed immensa.

biancoenero ma che minchia hai nella testa? la decisione di non mettere una riga in grassetto delle mie recensioni fu presa dagli Editors dietro mia (polemizzante) richiesta, in quanto ritenevo che il Loro uso del grassetto nelle mie recensioni fosse inappropriato. Controlla le mie ultime cinquanta e passa recensioni e renditi conto che prima di mettere voti del genere con i tuoi 4 commenti ed i tuoi 3 giorni du DeBaser ne devi mangiare di sugna!

un'altra rece che avrei voluto scrivere io. pazienza.

awd, non sono i pezzi migliori, ma i più rappresentativi. intendo when you're gone e cloud number nine. i più rappresentativi, non i migliori. i migliori sono c'mon c'mon c'mon e il primo dei due rockettini in tracklist

a me piacevano gli interno 17... nn se li ricorda nessuno?

la raffa che si vede nei telefilms con bill cosby (quello dei robinson) e robert culp (quello che faceva l'agente fbi in ralph supermaxieroe) era una raffa coi capelli castani, giovane (destinata ad invecchiare come tutte le mortali) e degna delle attuali squinziette da tg satirico. quella del caschetto è qualcosa di profondamente diverso: è un'icona. il casco giallo la abbruttisce, gli abiti da festival del kitsch sono improponibili (ma l'ombelico fece furore), il vederla ballare quasi come un maschiaccio non le donò affatto, ma perse la bellezza, la grazia e poi anche la giovinezza fu per essa come l'ascendere verso l'olimpo, verso il gradino più alto della piramide: perse quelle caratteristiche (alle quali pare di per sé impossibile che una donna possa rinunciare) fu come perdere le caratteristiche mortali per divenire immortale, per diventare faraona, dea. Odio le sue trasmissioni ma la sua musica mi diverte, accetta la prima repubblica limitandosi a tingerla di rosa shocking.

loro sono più merda dei tazenda che sono fans di ramazzotti. merda impestata. 77 linee di stronzi di merda paralleli ed impestati.